Le somiglianze ci fanno stare tranquilli. Ecco perché abbiamo paura di chi è diverso da noi, per qualsiasi cosa. Ne discussero anche i santi Pietro e Paolo quando venne il momento di ‘aprirsi’ o meno ai non ebrei che credevano. La risposta è…
Pietro Alviti
di Pietro ALVITI Tempi duri per la misericordia: le terribili immagini di Barcellona e quelle di Charlottesville fomentano desideri di vendetta. Come si può permettere che si uccidano persone inermi,…
Nonostante le promesse, nonostante le buone intenzioni. Come Pietro tradisce l’uomo al quale ha visto restituire la vista ai ciechi e resuscitare Lazzaro, così pure noi. Perché siamo tutti deboli…
Un mondo diviso da muri, nel quale esisteva la schiavitù, le donne erano esseri inferiori. È il mondo nel quale appare la Parola. Il cristianesimo fu il graduale abbattimento di quegli ostacoli.
I discepoli avevano così tanto sonno da non accorgersi di Mosè ed Elia. Ma cos’è in realtà il sonno della ragione? È il non voler sentire anche le opinioni diverse dalla nostra. Pretendere di avere ragione. La colpa è sempre degli altri. Ecco a cosa dobbiamo stare attenti
Guardiamo e passiamo oltre. Non ci impicciamo: è competenza di altri. In questo modo però diventiamo complici di chi ha fatto del male. Come nel capolavoro del buon Samaritano. Spiegato dal prof Pietro Alviti
La ‘cacciata’ di San Cataldo è il rito tradizionale durante il quale la statuta del santo viene portata in processione facendola uscire (‘cacciandola’) dalla chiesa. Un rito che ricorda quanto vescovo e popolo siano uno.
L’attesa angosciate di una risposta… per una malattia, un incidente, l’approvazione di un progetto… Nulla è perduto per sempre. Come dimostra la speranza delle Tre Marie: chi sposterà quella pietra così pesante? E invece…
Anche Pietro, la ‘roccia’ rinnegò Cristo: non dobbiamo disperarci di fronte alle nostre debolezze Dobbiamo imparare che il nostro amore ha bisogno di cura.
“Io sono cristiano ma il perdono proprio no”: andiamo a Messa, ne ascoltiamo le parole, ne apprezziamo il suono, ma il significato no… Pensiamo che sia più giusto agire come la vita ci ha insegnato: perché la vita è dura, se fai la pecora i lupi ti sbranano… Invece no: non è così.
La pancia piena o la mente libera? Il coraggio delle decisioni. Oppure: chissenefrega basta che sto bene io… Imperdibile spiegazione del professor Pietro Alviti. Per aiutarci a vivere meglio.
Non è facile farsi da parte, riconoscere che qualcuno è meglio di noi. Lasciare spazio ai più giovani concedendogli il diritto di sbagliare. L’esempio di Giovanni è illuminante: preparare la strada per chi viene dopo e porterà avanti la nostra opera.
Tradiamo, veniamo meno alla parola data. Spesso per convenienza. In realtà non stiamo tradendo qualcuno. Ma noi stessi. E la nostra speranza di diventare migliori. L’unica salvezza è sperare di ascoltare il canto del gallo. Per renderci conto.
Un uomo torturato fino a morire, circondato da tanti personaggi. Ciascuno dei quali rappresenta un pezzo di noi. Ma la domanda rimane: chi sono io dei personaggi della Passione di Gesù? Chi sono io di fronte alla sofferenza ingiusta dei miei simili?
Essere eroi nella vita di tutti i giorni. Piccoli come semi. Che però sono disposti a morire. Altrimenti non non portano frutto, marciscono inutilmente. Come il gendarme di Carcassonne che ha scambiato se stesso con un ostaggio.
Misurarsi con la fragilità dell’argilla di cui siamo impastati è un’esperienza che ci fortifica: mentre ci fa fare i conti con la nostra debolezza, ci apre il cuore a invocare la misericordia divina che trasforma e converte
Nel deserto preparate la via del Signore… ogni valle sia colmata. Il professor Pietro Alviti indica la strada. Quella che dobbiamo costruire nel deserto del nostro animo se vogliamo raggiungere la felicità del Natale
Mi ha fermato lì sulla porta della cattedrale, era appena finita la Messa Crismale: tutti i preti avevano rinnovato le loro promesse… erano stati benedetti gli olii santi, quello degli infermi con…
di Pietro ALVITI Non ci fidiamo, non gli crediamo, c’è poco da fare. D’altronde siamo in buona compagnia. Se c’è qualcuno che Gesù rimprovera è proprio Simone, la pietra,…
di Pietro ALVITI Che tentazione, approfittare di una password lasciata incustodita, oppure installare un programma per catturare le credenziali di un altro, farmi i fatti suoi, magari, fargli qualche dispettuccio,…