Bus Rapid Transit: ecco la gara

La Provincia di Frosinone, nella sua veste di Stazione Appaltante, ha pubblicato oggi l'avviso per il Brt. Come saranno i tratti. Quali modifiche verranno apportate. Le somme previste. Il significato politico

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

L’hanno protocollato questa mattina: il numero è il 33685 ed è l’Avviso di procedura negoziata con il quale l’ente Provincia ha pubblicato sull’Albo Pretorio l’avviso per i lavori con cui realizzare il sistema Brt – Bus Rapid Transit nel capoluogo.

Se n’è occupata la Provincia in quanto Stazione appaltante. La gara è la numero 141/2023Lavori di realizzazione delle infrastrutture del nuovo sistema intelligente per la mobilità sostenibile Brt (bus rapid transit) – Linea Scalo ferroviario – Piazzale De Matthaeis“.

Il valore complessivo  della gara è di  € 1,925 milioni di euro. Di questi sono soggetti a ribasso € 1,570 milioni. Il costo della manodopera è di € 295.968,56; oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso € 58.089,02. La data di scadenza per la presentazione dell’offerta è il 27 settembre prossimo alle ore 10. La durata prevista dei lavori è di 365 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori .

 IL PERCORSO DEL BRT

Il grattacielo Edera in piazzale De Mattheis

Il percorso ha una lunghezza complessiva tra andata e ritorno di 6.280 metri a partire dal nodo su piazzale De Matthaeis fino al nodo nei pressi della stazione ferroviaria di Frosinone ed il vicino terminal autolinee urbane extraurbane. È previsto un diverticolo a tre quarti del percorso: in direzione del nodo di scambio dell’ascensore inclinato che collega la parte bassa con la parte alta della città.

Questa configurazione consente di creare un effetto rete a ridosso del centro storico che moltiplica le opportunità di accesso alle diverse destinazioni distribuendo in maniera ottimale la domanda di trasporto. Sia l’utenza proveniente da Nord con i bus Cotral, sia il traffico delle auto che utilizzerà i parcheggi di scambio attestati nei pressi di piazzale De Matthaeis (Villa Comunale, Trento, Salvo D’Acquisto), potranno comodamente raggiungere la stazione attraverso il Brt.

L’anello si chiude transitando di fronte alla stazione ferroviaria e utilizzando una corsia ricavata tra il sagrato della chiesa della Sacra Famiglia e la nuova piazza in fase di realizzazione su piazzale Kambo. L’altro elemento rappresentato e condiviso ha riguardato piazzale De Matthaeis, che prevede il mantenimento dell’attuale rotatoria compatta e il disegno di una nuova grande rotatoria subito a nord di quella esistente.

IN TUTTO 7 TRATTI

IL TRATTO 1
Via Aldo Moro a Frosinone

Il primo tratto interessa la porzione di tracciato, della lunghezza approssimativa di 730 metri, disposto tra la rotatoria nuova di piazzale De Matthaeis e l’incrocio tra via Aldo Moro con via Po. È questo un tratto dove è assente la pista ciclabile, in corso di progettazione, caratterizzato da senso unico di marcia verso piazzale De Matthaeis, con parcheggio in linea su entrambi i fronti.

Mantenendo il senso unico a salire verso la rotatoria di De Matthaeis è stato possibile ipotizzare una sezione trasversale che preserva la sosta esistente sul lato opposto alla corsia Brt in progetto (lato sinistro direzione De Matthaeis), con affiancata una corsia per i veicoli e il percorso riservato al Brt (lato destro direzione de Matthaeis), con suggerimento di delocalizzare la ciclabile lungo il percorso verde che costeggia il parcheggio dell’ascensore inclinato verso nord.

IL TRATTO 2
Via Marittima

Il secondo tratto interessa il segmento di viabilità a doppio senso di circolazione che parte dall’incrocio di via Moro con via Po e arriva alla rotonda tra via Marittima e via Piave ed ha una lunghezza approssimativa di 310 metri.

Questo secondo lotto è caratterizzato prevalentemente dalla presenza di stalli di sosta (le strisce dove parcheggiare le auto) in linea a destra e a sinistra. E dal doppio senso di circolazione. Inoltre è caratterizzato dall’assenza della pista ciclabile per la quale valgono i ragionamenti fatti al punto precedente.

Con lo spostamento della pista ciclabile in progetto, la sezione trasversale della strada permette di prevedere il mantenimento del doppio senso di circolazione con la corsia in preferenziale del Brt (lato destro in direzione de Matthaeis) e una fascia di sosta in linea (lato sinistro in direzione de Matthaeis).

Saranno previsti degli interventi di segnalazione della corsia Brt in quanto sul lato interessato ci sono vari passi carrabili e passaggi per servizi commerciali. Sarà necessaria poi una nuova rete di semafori a ridosso della rotonda per favorire il passaggio del Brt.

TRATTO 3
Il Brt della Volvo

Il terzo tratto parte dalla rotatoria del punto precedente fino all’incrocio tra via Marittima e via Valle Fioretta ed ha una lunghezza approssimativa di circa 1.030 metri. Questo interessa una viabilità attualmente a doppio senso di marcia con corsia ciclabile esistente (sul lato destro in direzione de Matthaeis).

Per tutto il tratto, la sezione trasversale, rilevata in diversi punti, evidenzia l’impossibilità dell’aggiunta della corsia del Brt senza intervenire sulle corsie esistenti. Il progetto deve prevedere quindi la corsia riservata al Brt in affiancamento alla ciclabile con la conseguente eliminazione del senso di marcia in direzione Terminal Stazione autolinee. Verrà mantenuto il senso di marcia in direzione piazzale De Matthaeis. Essendo il tratto di maggiore lunghezza è caratterizzato da 4 fermate.

TRATTO 4
Il modello Brt Mercedes

Il quarto tratto inizia dall’incrocio di via Marittima con via Valle Fioretta e termina sul sagrato della Chiesa della Sacra Famiglia. Ha una lunghezza approssimativa di 850 metri ed è già caratterizzato da una corsia di marcia in direzione Terminal Stazione Autolinee e una corsia ciclabile sul lato destro nel tratto a Nord e sul lato sinistro nel tratto a Sud, cambiando a ridosso dell’incrocio con via Puccini.

In questo tratto ci sono sia parcheggi in linea segnalati, che parcheggi irregolari a ridosso delle tante attività commerciali fronte strada.

La sezione trasversale esigua e la presenza della ciclabile di recentissima realizzazione non permettono l’individuazione di una corsia riservata al Brt. sarà possibile invece realizzare una corsia promiscua Brt-ciclabile visto il senso di marcia nella stessa direzione.

TRATTO 5

Il sagrato e la chiesa della Sacra Famiglia

Il quinto tratto inizia dal sagrato della Chiesa della Sacra Famiglia e termina all’inizio di piazza Pertini dove si trova il Terminal bus extraurbano percorrendo tutta via Refice. La lunghezza del tratto è di circa 360 metri.

Attualmente il tratto è caratterizzato da una corsia ciclabile bidirezionale e un senso di marcia per i veicoli, con percorrenza dal Terminal al Sagrato della Chiesa.

In sede di progetto, visto il senso orario, sarà modificato il senso di percorrenza: dal Sagrato al Terminal. Il Brt in questo tratto correrà insieme al traffico veicolare. Perché non è possibile modificare la corsia ciclabile appena realizzata con cordoli su tutto il percorso. E visto il poco traffico insistente sullo stesso tragitto.

TRATTO 6
Piazza Pertini

Il sesto tratto è quello caratteristico del Capolinea e Terminal del Cotral ed interessa tutta la lunghezza di piazza Pertini per circa 160 metri.

Viene previsto un tratto in corsia riservata in adiacenza al marciapiede pedonale esistente, pur garantendo una corsia di manovra in affiancamento per i bus che sostano nelle vicine pensiline.

È prevista quindi una ridefinizione della carreggiata con rimodulazione della corsia di sosta e di percorrenza dei mezzi. In questo tratto sarà inserita una fermata Capolinea utile allo scambio con l’utenza della rete trasportistica del Cotral, dagli studenti ai lavoratori.

TRATTO 7

Il settimo e ultimo tratto inizia da via Mascagni e termina nel riallacciamento al tratto 3 con una lunghezza approssimativa di 890 metri.

Attualmente, sia su via Mascagni, sia su via Valle Fioretta, insistono due sensi di marcia con una rada presenza di parcheggi in prossimità di alcuni edifici residenziali. Il progetto prevede il mantenimento della situazione attuale con Brt in mezzo al traffico dei veicoli, senza alterare la velocità commerciale su strade dal modesto traffico veicolare a servizio delle unità residenziali.

In questo tratto è prevista una sola fermata in prossimità dell’incrocio tra Via Valle Fioretta e Viale Grecia.

I MEZZI E LE POLEMICHE

Foto © Stefano Strani

I bus che verranno usati sono della categoria bus elettrici urbani rientranti nella classificazione Mini e Corti categoria M2 o M3 Classe I o Classe A. Spesa prevista per i mezzi: 4 milioni di euro.

Con l’avviso pubblicato oggi all’albo pretorio della Provincia, l’amministrazione Mastrangeli dimostra di voler procedere speditamente con l’avvio dei lavori del Brt. Non intende farsi rallentare dalle polemiche e dai distinguo manifestati fino ad oggi, in particolare sul percorso del bus, sia dentro che fuori l’aula consiliare. E paradossalmente, soprattutto all’interno della maggioranza.

 Il rischio che il sindaco e la sua maggioranza corrono è che qualche Consigliere, se non verranno apportate modifiche condivise al progetto  decida di scendere dal Brt prima ancora di salirci. Con tutti gli effetti del caso.