Fazzone attacca Raggi: «Roma città paralizzata»

Claudio Fazzone, coordinatore di Forza Italia nel Lazio, parte all'attacco della sindaca di Roma. E contesta buche, rifiuti, bus in ritardo. Attacco al Campidoglio subito dopo le bordate della Lega

Non c’è solo la Lega. Non è solo Francesco Zicchieri ad attaccare la sindaca di Roma Virginia Raggi. Ora ad aprire il fuoco sulla linea di galleggiamento del Campidoglio è anche il coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone. «La città eterna sta morendo nell’inerzia di un’amministrazione, a guida Raggi, che anziché investire e rimboccarsi le maniche per risolvere i problemi si crogiola nella totale inerzia».

Le buche, i rifiuti, i bus

Il senatore Claudio Fazzone prende di mira le condizioni delle strade nella Capitale. Dice che «Oggi Roma è ridotta ad un colabrodo. Con strade segnate da migliaia di buche che sotto le piogge si stanno ampliando diventando veri e propri crateri. Ad ogni angolo della città, sui marciapiedi, lungo le strade, nei parchi, la spazzatura si è trasformata in un elemento di arredo urbano al ribasso dove il degrado e la noncuranza la fanno da padrone».

Bus inefficienti, collegamenti a singhiozzo sono – per il coordinatore regionale di Forza Italia – un altro dei punti più bassi nella gestione grillina della città. «Il trasporto pubblico è al collasso, con autobus in panne, che prendono fuoco, o in cui piove per mancanza di manutenzione. La linea A della metropolitana è inservibile. Raggiungere il centro città impossibile perché’ dopo la stazione ‘Repubblica’, interdetta dal 23 ottobre dopo l’incidente alla scala mobile, sono chiuse anche le stazioni ‘Barberini’ e ‘Piazza di Spagna’. Roma è paralizzata».

Il cambiamento non esiste

L’attacco arriva a pochi giorni da quello compiuto dalla Lega. Che per voce del suo coordinatore del Lazio ha contestato al sindaco Raggi lo stato di abbandono della città.

Un tasto sul quale Anche Fazzone ora comincia a pigiare. «Dopo due anni e mezzo il sindaco Raggi continua a voler celare la propria inerzia dietro un cambiamento che non esiste. La città sta morendo, i cittadini sono esasperati dai quotidiani e continui disservizi. I commercianti stanno subendo l’onta della mancanza di interventi, che per un’amministrazione dovrebbero essere ordinari, che possano sostenere e sviluppare l’economia della città. Il sindaco Raggi smetta di trovare scuse e intervenga subito per dare a Roma la qualità e l’efficienza dei servizi, a tutti i livelli, che merita. Qui non è questione solo di risorse ma di volontà».