Il Giudizio Universale: Frosinone-Sudtirol 0-0

Il Pagellone di Frosinone-Sudtirol 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Frosinone-Sudtirol 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: Il Frosinone frena con il Sudtirol, il Genoa è a -2)

Il migliore

Lucioni

Il capitano Lucioni

Impeccabile, un muro insuperabile per gli attaccanti avversari. Odogwu è un cliente scomodo ma il capitano non si scompone e lo controlla senza troppi problemi.

Fa ammonire Mazzocchi costretto al fallo dopo una sua uscita palla al piede.

Voto: 7

Turati

Ventesimo clean sheet per il portiere giallazzurro ieri poco impegnato dalla formazione di Bisoli. L’estremo difensore giallazzurro comunque è apparso sempre attento sulle poche conclusioni effettuate dagli avversari.

Voto: 6

Sampirisi

Diligente come al solito tiene la posizione frenando le velleità di Rover. Puntuale nelle chiusure, non è costante nella spinta come invece servirebbe in una gara molto chiusa.

Voto: 6

Ravanelli

Il difensore Ravanelli in marcatura su Zaro

Sempre molto concentrato ed efficace, forma con Lucioni una coppia di centrali fortissima. Non a caso la difesa del Frosinone resta la migliore del campionato, da 3 turni non subisce gol e nella Serie B con i playoff può vantare la retroguardia meno battuta dopo 34 turni.

Per Mazzocchi, Odogwu e Rover c’è poco da fare.  

Voto: 6,5

Cotali

Avrebbe voluto festeggiare il suo 26° compleanno con una bella vittoria ed invece si è dovuto accontentare del pari. Prova positiva comunque quella del terzino bresciano, una delle 2 novità proposte da Grosso. Impegna De Col, un esterno di provata esperienza e sempre temibile.

Voto: 6

Rohden

Si procura un rigore poi tolto dal Var. Servirebbero come il pane i suoi strappi ed inserimenti ed invece lo svedese non riescere a trovare il guizzo. Una gara anonima fino alla sostituzione con Kone.

Voto: 5,5

Dal 13’ s.t. Kone

Più vivace di Rohden, prova ad alzare il ritmo e in alcuni momenti ci riesce. Impegna Poluzzi con un bel tiro ma a volte vuole strafare come nel finale: defilato a sinistra non crossa ma tenta un’improbabile conclusione. E’ in crescita e forse meriterebbe una chance dall’inizio.

Voto: 6,5

Mazzitelli

Il centrocampista Mazzitelli

Gioca con generosità ed intelligenza tattica in una zona del campo ben presidiata dal duo Tait-Fiordilino. Comanda il giro palla talvolta un po’ lento. Vicino al gol su punizione. Nella ripresa è apparso stanco.    

Voto: 6

Dal 43’ s.t. Gelli

In campo per l’assalto finale che non sortisce il gol-vittoria.

Voto: s.v.

Boloca

Molto probabilmente il ct Roberto Mancini era in tribuna per lui. Il centrocampista italo-rumeno non delude: si muove bene tentando di dare ritmo alla squadra. Ha ottimi spunti arrivando palla al piede al limite dell’area ma non graffia. Negli ultimi 16 metri deve migliorare.     

Voto: 6

Insigne

Tra gli attaccanti giallazzurri è il più intraprendente. Lavora tanti palloni, tira in porta malgrado i raddoppi di marcatura degli avversari. Segna anche al 34’ ma l’arbitro Ferrieri Caputi annulla per fallo di mano.

Voto: 6,5

Dal 36’ s.t. Bocic

Entra con la determinazione giusta e mette in apprensione la difesa avversaria con qualche iniziativa interessante.

Voto: s.v.

Moro

Moro e Rohden in azione

Sgombriamo il campo da qualsiasi dubbio: giocare in mezzo a 2 centrali come Zaro e Masiello è difficile per tutti. Il centravanti giallazzurro cerca di sfuggire alla marcatura arretrando per giocare di sponda.

Comunque sia una partita complicata, raramente pericoloso, ha una chance nel primo tempo ma non la sfrutta.

Voto: 5,5

Dal 13’ s.t. Borrelli

Anche lui finisce nella morsa di Zaro e Masiello, non riesce a mettersi in mostra. In pieno recupero non va convinto su un cross che poteva essere sfruttato meglio.

Voto: 5,5

Bidaoui

L’esterno d’attacco Bidaoui (Foto © Mario Salati)

Chiamato a sostituire Caso, va a sbattere puntualmente sul muro dei difensori avversari (Curto e Zaro). Perde diversi duelli, non sgasa mai. Il vero Bidaoui finora non si è mai visto.

Voto: 5,5

Dal 13’ s.t. Baez

Tanta buona volontà ed applicazione ma per cambiare una partita del genere sarebbe servita una pennellata. L’uruguaiano prova invano a trovarla.

Voto: 5,5  

Grosso

Il tecnico Fabio Grosso (Foto © Mario Salati)

Il Frosinone ha provato in tutti i modi a sbloccare il risultato senza riuscirci. La capolista, pur non vincendo, ha mostrato grande generosità e determinazione. Sono mancate la qualità in zona-gol e gli strappi spesso decisivi nel corso della stagione. Bisogna però riconoscere che le assenze contemporanee di Mulattieri e Caso hanno penalizzato non poco Grosso.

Ed i cambi stavolta non l’hanno aiutato. Tuttavia il punto, pur non regalando il match-ball per la promozione, va accettato perché muove la classifica ed è stato conquistato contro la quarta forza del torneo.

Voto: 6