La carica dei civici la guiderà Annalisa Muzio, quella che conosce tutti

L'avvocatessa di Latina tiene una conferenza stampa e annuncia la nascita di "Evo-Labor", contenitore estraneo alla politica ma con velleità amministrative. Con la Lega che intanto serra le file nel Pontino e lo riempie di uomini chiave.

La griglia di partenza inizia a prendere forma. La corsa alla carica di sindaco di Latina ha le sue prime certezze. Il Partito Democratico ha deciso nei giorni scorsi di abbracciare l’uscente Damiano Coletta, espressione dei civici di Latina Bene Comune; il centrodestra non ha ancora deciso se raccogliere i segnali dell’ex sindaco Vincenzo Zaccheo tornato immacolato dopo l’assoluzione dalle accuse mosse contro di lui dieci anni fa. Il terzo incomodo potrebbe essere una donna: si chiama Annalisa Muzio, è avvocato e conta amicizie bipartisan. Sono amicizie di peso. Variano dal Coordinatore regionale della Lega Claudio Durigon al Segretario provinciale del Pd Claudio Moscardelli.

Contenitore in attesa della lista

Annalisa Muzio ha atteso il momento giusto. Prima ha aspettato che il Pd chiudesse il cerchio con il sindaco Coletta. Poi ha aspettato che il centrodestra si riunisse senza riuscire a cavare un ragno dal buco.

A quel punto ha indetto per oggi una conferenza stampa. Lo ha fatto per presentare quello che è al momento è un laboratorio. E’ un «contenitore di sviluppo per Latina», secondo la sua versione. Ma siccome tutti i Pater finiscono in Gloria, l’esperienza porta a dire che è un primo passo per verificare le reazioni e se saranno concrete il contenitore si trasformerà in un soggetto elettorale per correre alle Comunali di Latina.

Giorgio Di Giorgio

Si chiama “Fare Latina-EvoLabor”. Sarebbe la sintesi dei termini latini Evoluzione e Lavoro che campeggiano sotto la torre campanara, stilizzata, del palazzo municipale di piazza del Popolo.

Sarà questo lo schieramento che si contrapporrà alla coalizione capitanata da Coletta a sinistra? Ed anche al centrodestra che, come Aladino, cerca disperatamente il proprio aspirante sindaco?

Niente politici, please

“Fare Latina” ha come presidente Giorgio Di Giorgio, imprenditore del marketing. Nel suo atto costitutivo ha inserito i nomi di un assessore della prim’ora di Damiano Coletta. Si tratta dell’ex dirigente dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Latina Giulia Caprì. Poi ci sono alcuni funzionari pubblici, di imprenditori dei più disparati settori e, immancabilmente, di liberi professionisti. Di politici di professione neppure una traccia.

Davanti all’interrogativo se “Fare Latina” sarà o meno il terzo incomodo in occasione del voto nella seconda città del Lazio, Annalisa Muzio ha ostentato un sorriso a trentadue denti. Ha maturato da settimane una convinzione. Cioè che di questo contenitore potrebbe essere lei il naturale candidato a sindaco.

Rompere gli indugi e ‘quagliare’

Questo dopo che il suo nome è stato appuntato da tempo sull’agenda dei vari dirigenti e coordinatori comunali del centrodestra. Ma senza alcun tipo di sviluppo. La conferenza stampa svolta presso lo studio legale dell’avvocato in via Magra a Latina ha tracciato una linea orizzontale. E’ arrivato il tempo di rompere gli indugi. Con quale prospettiva elettorale?

Il gruppo di “Evo Labor”

«Questo contenitore – ha detto l’avvocato Muzio – è la prosecuzione forse inevitabile del lavoro che abbiamo svolto da tre anni a oggi». Insomma questo progetto non nasce oggi. E fa affidamento su una serie di reti trasversali che abbracciano il welfare ed il terzo settore attraverso l’associazione “Minerva”. Poi lo sport ed il turismo mediante l’omonimo osservatorio provinciale che ha diversi box office in diverse realtà del centro nord del territorio pontino. Ancora il decentramento con la consulta dei Borghi a Latina.

«Abbiamo cominciato la strada del ‘fare’. Abbiano iniziato a smuovere le coscienze e progettare un futuro diverso da quello che abbiamo sotto gli occhi. – ha aggiunto la Muzio – Quando Giorgio Di Giorgio mi ha proposto l’idea di creare un contenitore che unisse liberi professionisti e imprenditori ho accettato con entusiasmo il progetto. La contrapposizione ideologica non ci interessa, siamo ‘per’. Non siamo ‘contro’».

Incontro alla politica, da civici

A buon intenditor poche parole. È un progetto civico, che si contrappone a quello altrettanto civico di Lbc – Coletta.

Non solo. Lbc adesso che c’è stato l’abbraccio con il Pd si tara sul centrosinistra. Annalisa Muzio guarda a quell’elettorato ed a quello del centrodestra ancora senza una guida.

Lei, per quello che la riguarda, ha già un programma «ben preciso per ridare speranza ai cittadini».

Annalisa Muzio

«E’ da tempo che alle favole non crediamo più. – ha osservato Annalista Muzio – Al nuovo aeroporto civile, al raddoppio della Pontina. E poi alla realizzazione del porto turistico della Marina di Latina. Ci farebbe tanto piacere che queste grandi infrastrutture venissero un giorno alla luce. Però in questa fase storica ci accontenteremmo, archiviata l’emergenza Covid, di poter tornare al teatro, da due anni chiuso. Tornare poi al palazzetto dello sport di via dei Mille, inagibile e a sedere sugli spalti della piscina comunale».

I prossimi giorni diranno se ci saranno risposte alla ‘chiamata alle armi’ .

Rufa e il ‘triumvirato’ del Carroccio

Nel frattempo la Lega si riorganizza. Il commissario Gianfranco Rufa ha nominato i responsabili delle diverse aree.

Quella Nord (Aprilia, Cisterna di Latina e Sezze) sarà capitanata dal consigliere comunale di Cisterna Andrea Nardi.

Federica Censi, di Latina, coordinerà quella Centrale di cui fanno parte, tra gli altri, i comuni di Latina, Pontinia e Sabaudia.

Il consigliere comunale di Terracina Gianluca Corradini guiderà l’area del Sud-Pontino e, dunque, Fondi, Formia, Gaeta e Terracina.

A dar manforte al Senatore di Veroli saranno Matteo Adinolfi all’Organizzazione, il capogruppo uscente al comune di Formia e consigliere nazionale Anci Antonio Di Rocco agli Enti locali. Poi l’ex consigliera comunale di Latina Marilena Sovrani al Tesseramento. Quindi il vice sindaco di Monte San Biagio Arcangelo Di Cola alle Relazioni istituzionali.

Claudio Durigon con il senatore Gianfranco Rufa (Foto: Stefano Carofei / Imagoeconomica)

Poi l’ex assessore al comune di Cisterna Federica Felicetti all’associazionismo. A seguire, al Terzo settore e alle Politiche sociali, l’assessore ai servizi sociali del comune di Sonnino Simona Iacovacci. Emanuele Forzan di Latina alla Comunicazione delle attività in Regione Lazio. Quindi Carlo Piccolo, sempre di Latina, ai Giovani.