Lucioni ko, Frosinone resta senza capitano e leader

La capolista perde l’esperto difensore centrale che ha subito un trauma contusivo alla gamba destra. Incerti i tempi di recupero, ma non sembra un infortunio di poco conto. Tutti i risvolti di un’assenza pesante in vista del finale di girone d’andata. Per sostituirlo pronto Szyminski

Alessandro Salines

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“Quando tutto va bene, qualcosa andrà male”. Arthur Bloch, lo scrittore statunitense autore della celebre “Legge di Murphy”, ha ragione da vendere. Prendete il Frosinone: vola in classifica, primo a +5 dalla Reggina ed a +8 dal Genoa, è in serie utile da 7 turni, ma alla vigilia di un trittico di gare ravvicinate e soprattutto molto delicate perde il suo capitano e leader Fabio Lucioni.

Il difensore si è fatto male nell’allenamento di mercoledì alla Città dello Sport di Ferentino. Incerti i tempi di recupero, un’assenza pesantissima di un giocatore che finora non aveva saltato neppure un minuto. Una vera e propria tegola per Grosso che non potrà contare sull’elemento più rappresentativo ed esperto della rosa. In rampa di lancio ora il polacco Szyminski che ritroverà la maglia da titolare dopo un periodo in naftalina.

Un infortunio che brucia

Capitan Lucioni

Lucioni, 35 anni, arrivato quest’estate in prestito dal Lecce, si è infortunato durante la seduta di mercoledì. Farsi male in allenamento fa sempre più rabbia considerando che si tratta di uno stop traumatico come recita la breve nota della società: “Il difensore nella giornata di ieri ha riportato, a seguito di uno scontro di gioco, un trauma contusivo alla gamba destra”.

Cauto ed abbottonato il club, la sensazione è che non sia un infortunio di poco conto. I tempi di recupero non sono stati neppure accennati. A questo punto è scontata la sua assenza per le prossime 3 gare: domenica a Bolzano col Sudtirol, giovedì 8 a Reggio Calabria e domenica 11 in casa col Pisa. Poi si vedrà l’evolversi dell’incidente ma sembra difficile un recupero prima della fine dell’anno.

Condottiero in campo e fuori

Una tegola per il tecnico Fabio Grosso

Il difensore specialista in promozioni finora ha giocato sempre: 14 gare, minutaggio completo. Un rendimento altissimo condito anche da 1 gol e 1 assist. Malgrado sia arrivato soltanto quest’estate, Lucioni è diventato presto un leader dentro e fuori dal campo con tanto di galloni da capitano. Non a caso è la guida della migliore difesa del campionato con soli 9 gol subiti e ben 8 clean-sheet. Spesso regista arretrato quando dai suoi piedi parte la manovra, pericoloso anche in area avversaria in occasione dei calci piazzati.

Per il Frosinone un’autentica tegola. L’importanza della sua defezione è confermata dall’eco che ha avuto la notizia sui social. Le pagine dei tifosi hanno voluto manifestare la loro vicinanza al giocatore augurandogli di tornare presto in campo.

Il ritorno di Szyminski

Il difensore polacco Przmyslaw Szyminski dovrebbe sostituire Lucioni

L’infortunio di Lucioni spiana la strada al ritorno in formazione del difensore centrale polacco che negli ultimi tempi è stato sorpassato nelle gerarchie da Ravanelli. Ora dovrebbe toccare a lui sostituire Lucioni affiancando lo stesso Ravanelli. Przmyslaw Szyminski, titolare la scorsa stagione in coppia con Gatti, ha giocato solo 7 partite sempre dall’inizio. Non scende in campo da oltre un mese (14 ottobre a Venezia) e le ultime 5 partite le ha trascorse in panchina. Era partito titolare nelle prime 5. Poi Grosso gli ha preferito Ravanelli.

Ventotto anni, contratto rinnovato di recente fino al 2025, Szyminski è un elemento affidabile e d’esperienza. Tra l’altro nel Frosinone ha giocato sia nella difesa a quattro che a tre. Le altre alternative sono i giovani Monterisi (utilizzato finora da terzino) e Kalaj. Ma alla bisogna potrebbe ricoprire il ruolo di centrare anche Sampirisi.

Grosso si consola con Caso

L’attaccante Giuseppe Caso pronto al rientro (Foto © Mario Salati)

Non solo brutte notizie. Il Frosinone ritroverà il fantasista Caso tornato in gruppo e pronto a riprendersi il suo posto in squadra dopo i problemi alla spalla destra. Un recupero importante per Grosso che potrà contare su un attaccante di qualità, capace di fare la differenza con le sue giocate.

Caso è rimasto fuori nelle ultime 2 giornate a Perugia e nella sfida interna contro il Cagliari. Già a Bolzano il tecnico potrebbe rilanciarlo nell’undici considerando anche altre 2 assenze (il lungo degente Kone e lo squalificato Mazzitelli) oltre a quella di Lucioni.