Provincia, ecco la lista Pd. E chi la vota

Il Segretario Luca Fantini presenta la lista Pd alle Provinciali. Tre gli alfieri di Pensare Democratico: Pittiglio capolista, Mosticone portato da Sora, Ranaldi su cui si pesa Enzo Salera. Pompeo su Di Pucchio.

Si conteranno. Fino all’ultimo maledetto voto. Senza tregua, senza concessioni. Per pesarsi, far capire a tutti quanto valgono. Rivendicare il diritto di scegliere nell’ora in cui arriverà il momento di farlo. I big del Partito Democratico lo faranno alle prossime provinciali: in una ideale guerra a distanza, misurandosi sulle elezioni dei prossimi consiglieri provinciali.

LA LISTA

Enrico Pittiglio (Foto © Matteo Ernesto Oi)

La lista è stata depositata dal Segretario provinciale Luca Fantini. Il capolista è il sindaco di San Donato Valcomino Enrico Pittiglio. A contarsi su di lui sarà tutto il blocco di Pensare Democratico, la componente maggioritaria guidata da Francesco De Angelis. In particolare il vice Segretario regionale del Partito Sara Battisti: sta consigliando a tutti i suoi elettori istituzionali di far convergere il loro voto su quel preciso nome. Una stima nata dai tempi della Federazione Giovanile, Sara Battisti ed Enrico Pittiglio erano le giovani promesse del Pds e dei Ds, poi le strade si sono divise: lui ha scelto la via amministrativa e la candidatura a sindaco nel suo Comune, lei ha preferito la via della politica attiva nei quadri di Partito ed è diventata Segretario Regionale dei Giovani.

Il secondo nome è quello di Antonella Di Pucchio, consigliere comunale di isola del Liri. È la riabilitazione a pieno titolo per il consigliere che ha pagato con due anni di ostracismo la sua scelta di schierarsi contro il candidato sindaco indicato dal Partito Democratico. Sta nelle file del presidente della Provincia Antonio Pompeo, si conterà su di lei e peserà lì le sue forze.


In ordine alfabetico, al terzo posto c’è Angela Mancini, consigliere comunale di Santopadre e già vicesindaco di Isola del Liri ai tempi del sindaco Luciano Duro. Fa parte dell’area di Base Riformista.

QUELLI DI SORA E DI CASSINO

Gino Ranaldi

Scorrendo l’elenco c’è Alessandro Mosticone, consigliere comunale di Sora. Già in procinto di essere candidato due anni fa nella Lega, era stato silurato con un pretesto la mattina della presentazione delle liste: gli avevano rimproverato di avere un fratello che lavorava in una cooperativa per la gestione dei migranti; in realtà l’avevano affondato per lasciare libera la via dell’elezione ai due candidati di Frosinone poi eletti. Su Alessandro Mosticone si conterà l’amministrazione comunale di Sora, contando su un appoggio di Pensare Democratico.

Gino Ranaldi è il capogruppo Pd a Cassino. La sua candidatura è stata voluta con forza dal sindaco Enzo Salera: inizierà a pesare lì i voti che è in grado di mobilitare sulla sua eventuale candidatura a presidente nel 2022. Anche su Ranaldi metterà il suo peso Pensare Democratico.

Giacomo Rossi è consigliere comunale di Villa Latina, Benedetta Testa è in forza al Consiglio comunale di Serrone.

Su chi si conterà Mauro Buschini? “Porto tutti e tre i candidati di Pensare Democratico, secondo le divisioni che farà Francesco De Angelis” ha detto ieri sera ai suoi amministratori che gli chiedevano come schierarsi.