La sfida Pompeo – De Angelis per dettare le linee del Pd

Antonio Pompeo non vuole che sia l’area di Francesco De Angelis e Mauro Buschini a decidere gli assetti e le alleanze alla Provincia. Per questo motivo sull’attribuzione della vicepresidenza sarà lui a sciogliere il nodo: l’orientamento quello di affidare le deleghe ad Andrea Amata (Area Popolare) e cercare di convincere Luigi Vacana (A difesa del Territorio) ad accettare competenze come il Bilancio e la Cultura, alle quali magari affiancare anche il coordinamento dei lavori dell’aula. Cioè quella presidenza del Consiglio che finora era stata di Danilo Magliocchetti.

Il tutto, nel convincimento che il leader del Psi Gian Franco Schietroma, che ha voluto A difesa del Territorio, sta cercando un motivo per non fare l’accordo con il Pd alla Provincia. (leggi qui il precedente)

Francesco De Angelis ha un orientamento diverso, ma il braccio di ferro interno ai Dem si gioca anche sui consiglieri provinciali. In quattro fanno parte dell’area di De Angelis. Ma sarebbero pronti a mettere in difficoltà Pompeo? Parliamo di Massimiliano Quadrini, Massimiliano Mignanelli, Antonio Di Nota e Maurizio Bondatti.

Difficile immaginare che alla vigilia di una stagione politica importante (a primavera si vota per le comunali di Frosinone) il Partito Democratico possa mandare all’aria una vittoria appena arrivata. Il segretario regionale Fabio Melilli sta seguendo con occhio attento quello che succede in provincia di Frosinone.

A Roma sono stanchi di visioni storiche in Ciociaria, che hanno portato solo sconfitte.

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