A Silvio dicci il premier

I leader tornano a discutere su chi di loro dovrà formare il nuovo governo dopo le prossime elezioni, tra due settimane, Berlusconi non rivela il nome di Tajani. Ma lo svela Abbruzzese.

SILVIO LANCIA IL SASSO NELLO STAGNO

L’indicazione del candidato premier del centrodestra si arricchisce un’altra puntata. Protagonista indiscusso di ieri è stato Silvio Berlusconi che secondo il suo stile ha lanciato l’ennesimo sasso nello stagno per poi nascondere la mano: «Non posso fare il nome ma Salvini ne è a conoscenza». Un’affermazione che ha colto tutti di sorpresa, compreso il leader del Carroccio.

La querelle sull’individuazione del Presidente del Consiglio dei Ministri era iniziata qualche giorno fa quando lo stesso Silvio Berlusconi, più volte, aveva fatto capire che, per quanto riguarda Forza Italia il candidato ideale era Antonio Tajani. Ma senza mai farne in modo esplicito il nome

La mission degli alleati, soprattutto quella di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, dopo le dichiarazioni del cavaliere, è divenuta subito quella di far scandire apertamente a Berlusconi il nome del Presidente del Parlamento Europeo. Un escamotage per aprire le ostilità anche su questo tema. E chiarire che per quanto riguarda Fratelli d’Italia il candidato Presidente del Consiglio sarà solo lei. (Leggi Per Giorgia Meloni il premier deve essere Giorgia Meloni)

Il Cavaliere allora ha lanciato sul tavolo: «Non posso far il nome ma Salvini ne è a conoscenza». Una frase che ha spiazzato i diretti interessati, forse detta proprio con questo scopo: dividerli, metterli l’uno contro l’altro. tanto che a quella frase ha fatto seguito un’altra stilettata: «Salvini  – ha sentenziato Berlusconiva assolutamente bene per il ministero dell’Interno».

 

LA STOCCATA DI MATTEO

Matteo Salvini non ci sta. Afferma che la Lega prenderà un voto in più di tutti nel centro destra e che sarà lui che farà fare il ministro a Berlusconi.

Dopo aver messo i puntini sulle i il leader del Carroccio cerca di spegnere la suspense creata dal Cavaliere: “Il nome del candidato FI non lo so, la sorpresa è così sorpresa che non ho la più pallida idea“. Ha spiegato Salvini che poi ha lasciato partire la stoccata “le sorprese mi piacciono a Pasqua, per il presidente del Consiglio preferisco la chiarezza e chi vota Lega vota la chiarezza, chi FI la sorpresa”. 

 

RIECCO GIORGIA….

Nel dibattito torna prepotentemente Giorgia Meloni: “Per il mio partito sono io il candidato però dico che queste manfrine rischiano di disamorare gli elettori del centrodestra”.  E poi va all’attacco: “la gente non mi chiede alchimie elettorali ma meno tasse e via i clandestini”.

A chiudere la giornata di interventi è Raffaele Fitto leader della famigerata “quarta gamba” della coalizione che si schiera a favore di Forza Italia. “Non ci sarà Salvini premier, il centrodestra non ha bisogno di scivolare a destra”. Ammonisce l’ex ministro di Berlusconi.

 

RISOLVE TUTTO ABBRUZZESE

Al termine di una giornata nella quale Silvio Berlusconi ha giocato a tenere segreto il nome del suo premier in pectore, Matteo Salvini gli ha risposto, Giorgia Meloni ha difeso la propria posizione, a risolvere tutto ci ha pensato il quasi deputato Mario Abbruzzese. Svelando il quarto segreto di Silvio.

Intervistato durante la tappa di Pontecorvo del suo tour elettorale ha detto: «Dobbiamo votare in maniera compatta Forza Italia perché in questo modo il Capo dello Stato dovrà affidare a noi il compito di formare il nuovo governo. Ed a quel punto, con molta probabilità, stando a quello che dice Silvio Berlusconi, il premier incaricato sarà il nostro amico Antonio Tajani». Lo ha detto lui.