Silvio folgorato sulla via del Carroccio

Dopo l'addio a Forza Italia, l'ex responsabile nazionale Lavori Pubblici Silvio Ferraguti riappare in un consesso politico. In prima fila ad una riunione della Lega. Accanto al responsabile dei Giovani, Peppe Patrizi

Camilla de Tourtrissac

Tagliacucitrice con gusto

Silvio è stato folgorato sulla via del Carroccio. Non Berlusconi. Ma Silvio Ferraguti: il mancato Cav della provincia di Frosinone, imprenditore di Ferentino prestato alla politica senza troppo successo elettorale, divenuto responsabile nazionale dei Lavori Pubblici in Forza Italia.

Se n’è andato dal Partito un paio di settimane fa. Colto da una crisi di rigetto: poca sostanza, poca concretezza, troppa evanescenza. Difficile da digerire per un uomo dal piglio imprenditoriale. Così, dopo settimane di sofferta riflessione interna, aveva comunicato la sua decisione al Coordinatore Provinciale di Forza Italia, Adriano Piacentini. (leggi qui Anche Silvio sbatte la porta e se ne va da Forza Italia)

Quando Piacentini ha annunciato la defezione di Silvio Ferraguti alla Direzione Provinciale, uno dei quadri di Forza Italia aveva commentato «Ci eravamo già abituati alla sua assenza, passiamo alle cose serie».

Ora è riapparso, sorridente e rinfrancato. In giacca scura e lupetto nero: alla conferenza programmatica della Lega a Ferentino. Assiso in prima fila, accanto al responsabile provinciale dei Giovani: Giuseppe Patrizi.

Una ventata di novità. Perché sono le idee a dover essere giovani.