Un Caligiore 2 un po’ più sportivo

Il manto sintetico nello stadio è uno storico fuori programma. La “Ceccano città verde” promessa nel polo di Passo del Cardinale? Diego Bruni, consigliere delegato allo Sport, ci crede. Apprezza il post chiarificatore di Mizzoni. Savoni: «Spero di stare con loro per il dopo Caligiore»

Marco Barzelli

Veni, vidi, scripsi

Al Caligiore 2, il centrodestra che governa Ceccano da quasi tre anni, ne restano un paio per centrare gli obiettivi del suo programma amministrativo. Il ventesimo e ultimo punto è quello dedicato allo Sport. È l’anello più debole della catena sin dal Caligiore 1, il primo esecutivo guidato dal sindaco Roberto Caligiore e finito con alcuni mesi d’anticipo per le dimissioni in massa dall’opposizione più alcuni esponenti della maggioranza. L’amministrazione comunale non ha ancora intercettato finanziamenti per i progetti previsti. È passata all’attacco, però, con un fuori programma a sorpresa: il rifacimento in erba sintetica del manto dello stadio Dante Popolla.

Inizialmente, fatto sparire il progetto della piscina comunale, il programma elettorale prevedeva un nuovo campo sintetico di calcio all’interno del polo sportivo di Passo del Cardinale. Sarebbe stato il sostituto dello storico quanto malandato stadio cittadino. Fu inaugurato nel lontano 1934 e riqualificato agli inizi degli anni Novanta prima di finire semiabbandonato.

Alla fine, dopo una serie di buchi nell’acqua, si è ottenuto e investito mezzo milione di euro sul “Dante Popolla” di via San Francesco, sempre nella parte bassa della città. Le squadre di calcio potranno finalmente avere un campo all’altezza delle aspettative. Manca però, al netto della variante in corso d’opera, tutto il resto: la “Ceccano città verde” promessa nel 2020. (Leggi qui Oltre due anni di Caligiore 2 e poi qui Ancora niente Sport).

“Città verde”, Bruni ci crede

Il progetto “Ceccano città verde” nel polo sportivo di Passo del Cardinale

«Non è utopia – recita il programma stesso -. Anzi, seppur ambizioso, è un modello assolutamente concreto e realizzabile». Per ora, però, manca la ricostruzione del palasport “Domenico Tiberia: costruito dal Centrosinistra del passato, intitolato al compianto campione locale di boxe e crollato durante la nevicata del febbraio 2012.

E poi anche il potenziamento dell’intero polo di Passo del Cardinale: la riqualificazione del campo da rugby e della circostante pista di atletica e la creazione ex novo di un centro “Sport e salute”, campi da tennis e pista ciclabile.

Il consigliere Diego Bruni, delegato allo Sport, ci crede: «Stiamo lavorando per la riqualificazione dell’area sportiva e intendiamo fare tutto quello che abbiamo previsto nel nostro programma elettorale. Aspettiamo fiduciosi un finanziamento Pnrr e stiamo capendo come muoverci con i bandi regionali, ma abbiamo già avuto segnali positivi dalla Regione Lazio attraverso i nostri referenti».

Intanto rivive il Popolla

Diego Bruni, capogruppo della lista Caligiore Sindaco, delegato allo Sport

Bruni, come larga parte della maggioranza, è civico in Consiglio ed esponente di Fratelli d’Italia fuori dalla sala consiliare. Rivendica il legame diretto del Caligiore 2 con la Regione retta da FdI con gli alleati di Centrodestra. L’intera Amministrazione Caligiore ha sostenuto l’elezione del consigliere regionale Daniele Maura. L’odierno assessore al Bilancio Giancarlo Righini, quand’era all’opposizione della Regione Lazio a guida Pd, aveva favorito proprio l’arrivo del finanziamento da 400mila euro per il nuovo campo del “Popolla”.  

Bruni, da delegato allo Sport, ha spinto affinché il Caligiore 2 recuperasse anziché rimpiazzasse lo storico stadio di calcio tanto caro ai tifosi. L’intervento è in corso d’opera e si concluderà dopo se non prima della sosta invernale. È la prima grande opera al “Dante Popolla” da trent’anni a questa parte.  

«Io il mio, credo di averlo fatto e pure bene finora – ritiene il consigliere Bruni -. Io lavoro per Ceccano e il futuro dell’amministrazione comunale. La mia delega è allo Sport, ma lavoro per l’amministrazione a 360 gradi. Se la priorità è il campo, è allora giusto che ogni tanto le variazioni importanti siano anche per qualcosa di diverso dalle buche e cavate». Qualcosa di diverso, dunque, dalla classica manutenzione ordinaria fatta passare per straordinaria.

Identità Civica nel Centrodestra

Il post chiarificatore dell’assessore Marco Mizzoni

Bruni, capogruppo della lista civica Caligiore Sindaco, è tra gli amministratori che hanno apprezzato il post chiarificatore dell’assessore Marco Mizzoni. Il leader di Identità Civica, ora collaboratore del consigliere regionale Maura, ha voluto far sapere a tutti che né lui né il resto del gruppo si sentono condizionati dal Partito dominante. (Leggi qui: Un Centrodestra in crisi di Identità Civica).

Cosa ci ha letto Bruni nel post di Mizzoni? «Ho messo il like – risponde – per sottolineare l’importanza della sua figura e della sua lista nel progetto politico del Centrodestra». Pertanto, facendolo leggere tra le righe, c’è chi non penserebbe affatto la stessa cosa all’interno dell’attuale maggioranza.  

Da qui le precisazioni di Identità Civica. «Durante questi ultimi anni – ha dichiarato l’assessore Mizzoni e condiviso l’alleata consigliera Simona Sodaniil nostro contributo sarà anche quello di valutare ed essere attenti agli scenari che si presenteranno per le prossime elezioni Comunali».

Fibrillazioni a Destra

Un intervento del presidente del Consiglio Alessandro Savoni

Non danno per certo, dunque, il loro sostegno al candidato sindaco promosso da Fratelli d’Italia: Riccardo Del Brocco, assessore comunale all’Ambiente nel Caligiore 2, nonché dirigente provinciale del Partito. Mizzoni ha tenuto a smentire categoricamente una sua potenziale candidatura allo scranno più alto di Palazzo Antonelli. «Anche se incontro tante persone che mi chiedono di farlo – ha detto l’assessore ai Servizi cimiteriali e all’Edilizia scolastica – non ne ho alcuna intenzione».

Anche i Fratelli d’Italia Alessandro Savoni e Fabio Giovannone, il presidente del Consiglio comunale ed il suo predecessore ora consigliere delegato al Commercio e ai Grandi Eventi, hanno gradito il post di Mizzoni. «Apprezzo Marco e il suo gruppo da quasi dieci anni – afferma Savoni, già capogruppo di FdI -. Spero di condividere con loro una nuova esperienza per il dopo Caligiore».

Mancano meno di due anni alla scadenza naturale del suo doppio mandato. Nel Centrodestra, però, iniziano a fibrillare tutti i grandi elettori: i più votati del Caligiore 2. (Leggi qui Un Centrodestra in crisi di Identità Civica).