violenza di genere

La cultura woke tra eurovision ed europee

L’Eurovision della canzone è lo specchio della Ue di questo momento. Vince la Svizzera, superando canzoni cariche di messaggi sociali tanto da sembrare un ritiro degli Oscar versione cantante. Il vincitore, Nemo, vestito in piume rosa e pon pon, sembra uscito da una scena del Rocky Horror. Ironia della sorte? A peggiorare la noia ci pensano gli interminabili riferimenti alla cultura Woke. Oh, ma cantare… quello era chiedere troppo?

Da Capri parte il peana dell’occidente. Aspettando il 25 aprile

I piagnistei ai quali ci si è ridotti. Il peana partito dal G7 di Capri con toni a tratti esilaranti. Le manganellate di Napoli e la ‘delocalizzazione delle proteste’. Il caso Scurati. Che si unisce ai piagnistei di Salis e Canfora.

False flag. La guerra del terrore, il terrore della guerra

Cosa potrebbe innescare l’attentato nella sala da ballo alla periferia di Mosca con 133 morti e 150 feriti?Tutti accusano tutti. Le ipotesi sul campo e le false flag. Le implicazioni politiche aumentano gli allarmi per possibili reazioni e decisioni pericolose. L’unica bandiera che non sventola è quella della pace

La nostra missione

Siamo tutti nati con una missione: portare sollievo ai miseri. Che non sono (solo) i poveri ma anche (soprattutto) quelli afflitti da angoscia, paura e sensi di colpa. È una sfida a liberare noi stessi e gli altri dai condizionamenti, offrendo ascolto, speranza e senso.

Le strade per sentire la voce anche nel deserto della nostra vita

Ci sono tante similitudini tra l’apparente silenzio dei giorni nostri e quello che percepivano gli Israeliti da Dio durante la loro cattività a Babilonia. Oggi come allora, molti sono tentati a cedere agli idoli materiali ed all’egoismo. A differenza della soluzione proposta da Isaia