Ufficializzata l'adesione di Andrea Augello e del suo movimento Cuori Italiani a Fratelli d'Italia. La vendetta contro Forza Italia. Ritrova lo storico rivale Fabio Rampelli. Come cambiano gli equilibri sul territorio.
L’annuncio ufficiale lo hanno dato in mattinata dal Teatro Euclide di Roma: Andrea Augello entra nelle file di Giorgia Meloni. È la sua vendetta personale contro Forza Italia: nella scorsa tornata elettorale lo avevano lasciato a piedi, negandogli una candidatura. (leggi qui Niente Camere per Andrea Augello: Il centrodestra lo lascia a casa)
Ora la potenza elettorale dell’ex assessore Regionale al Bilancio (governo Storace) e parlamentare per dodici anni, passa sul piatto della bilancia di Fratelli d’Italia. I voti del suo movimento, Cuori Italiani, andranno lì: alleggerendo ancora di più il peso degli azzurri.
Augello e Rampelli insieme
Con l’adesione di Cuori Italiani a Fratelli d’Italia si ritrovano sotto la stessa bandiera Andrea Augello ed il capogruppo FdI alla Camera Fabio Rampelli. Per anni sono stati rivali nelle correnti romane della Destra, sia quando militavano nelle file del Movimento Sociale Italiano e sia in seguito con la svolta di Fiuggi e la nascita di Alleanza Nazionale.
Uno era il leader dei “capitani coraggiosi”, l’altro guidava i “gabbiani di Colle Oppio“.
Oggi sono uniti dalla netta critica al governo Lega-M5S. E vogliono mandare un segnale forte: già al voto per le elezioni europee.
Il collage di Giorgia
L’ingresso di Cuori Italiani è un altro passo compiuto da Giorgia Meloni verso la riaggregazione della Destra non leghista. Il nome di Andrea Augello si aggiunge a quelli di Raffaele Fitto, Francesco Aracri e Alfredo Antoniozzi.
L’obiettivo è battere subito un colpo alle Europee centrando il 4% che consente di eleggere parlamentari a Bruxelles. E dall’alto di quel risultato rivendicare la candidatura a sindaco di Roma. Ma soprattutto uno spazio vitale nella prossima coalizione elettorale.
Oggi al teatro Euclide c’era tutto lo stato maggiore di Andrea Augello: la moglie Roberta Angelilli, per anni parlamentare europeo e ora consigliere regionale supplente in attesa del rientro di Adriano Palozzi. In sala anche Paolo Holliver consigliere circoscrizionale fedelissimo dell’ex senatore.
In provincia di Frosinone
Ora bisogna capire come cambia la geografia politica sui territori. L’ingresso di Andrea Augello in Fratelli d’Italia porta in dote personaggi carichi di preferenze nelle province. Andando a modificare gli assetti.
In provincia di Frosinone andrà trovato un equilibrio con il leader di Fdi, Massimo Ruspandini.
Cuori italiani porta in orbita FdI il segretario politico Carmine Tucci, il consigliere comunale di Frosinone Carlo Gagliardi e l’assessore del capoluogo Rossella Testa.
Rumors li davano in aria di Carroccio… Ma poi nulla è stato più annunciato. Ora come si metteranno le cose? Seguiranno la linea di Augello o usciranno, prendendo altre strade? Se Tucci, Gagliardi e Testa dovessero entrare in FdI il Partito si ritroverebbe con 2 consiglieri comunali e 2 assessori.
Legittimo domandarsi quale sarà la posizione del consigliere Marco Ferrara di fronte a questa fusione a freddo.
E poi quella di Fabio Tagliaferri: il vicesindaco non è di FdI ma ha una frequentazione molto assidua. Un’adesione è stata evitata solo per via del progetto di Tagliaferri che punta a costruire un grande cartello civico di centrodestra in vista delle prossime elezioni comunali di Frosinone.
Per dare l’assalto allo scranno di Nicola Ottaviani.