Accordo tra il vice coordinatore nazionale di Forza Italia ed il regionale del Lazio. Decisi gli assetti in Ciociaria. Nessuna conta. No ad un commissario. Ma quattro vice: due per parte
Non ci sarà un braccio di ferro. Nessuno dei due vuole innescare un confronto. Men che meno per il Coordinamento Provinciale di ciò che rimane di Forza Italia a Frosinone. Il vice coordinatore nazionale Antonio Tajani ed il coordinatore del Lazio Claudio Fazzone hanno raggiunto un accordo sui futuri assetti in Ciociaria.
Non ci sarà un nuovo coordinatore provinciale. Verranno nominati quattro vice: due in quota Tajani e due indicati da Fazzone.
I due dirigenti politici si sono incontrati nelle ore scorse ed hanno parlato dei nuovi equilibri dopo l’uscita del vice coordinatore nazionale Enti Locali Mario Abbruzzese, del presidente della Commissione Cultura del Lazio Pasquale Ciacciarelli, del coordinatore provinciale Tommaso Ciccone, del capogruppo a Frosinone Danilo Magliocchetti.
Antonio Tajani nei giorni scorsi aveva incontrato a Fiuggi i fedelissimi della sua componente. Una mossa con cui impedire che l’intera provincia di Frosinone potesse finire nelle file di Claudio Fazzone. (leggi qui Rinasce l’area Tajani: si conterà con quella di Fazzone). Che in questi anni aveva evitato di varcare il confine della provincia di Latina, nell’ambito di una tacita spartizione delle aree di influenza: a Mario Abbruzzese il controllo della Ciociaria, a Fazzone tutto il Pontino.
Venuto meno il titolare della componente Tajani si è posto il problema della riorganizzazione. A chi affidare il Partito? Il numero due nazionale di Forza Italia ha proposto il nome del presidente onorario del Partito, Beppe Incocciati. Il numero uno del Lazio ha risposto che sarebbe stato un buon nome ma divisivo, troppo riconducibile ad una sola delle due aree.
Allora? La soluzione è stata quella di evitare la conta. Una guerra in questo momento non conviene a nessuno. Meno ancora nell’area di riferimento del vice coordinatore nazionale. Antonio Tajani e Claudio Fazzone hanno concordato di lasciare vuota la casella di coordinatore provinciale a Frosinone. La gestiranno nell’ambito delle rispettive competenze e formalmente Fazzone terrà l’interim.
verranno nominati però quattro vice coordinatori provinciali. Ognuno responsabile della sua area: Anagni – Fiuggi – Alatri, area di Frosinone, area Est con capoluogo Sora, il Sud con tutto il cassinate.
Gianluca Quadrini resterà vice coordinatore del Lazio con delega su Frosinone. Ma non dovrà interferire nell’autonomia dei quattro vice provinciali.
La conta si farà al momento delle prossime elezioni.