La prova di forza a cinque stelle

Prova di forza a cinque stelle. Pd e Forza Italia sapranno rispondere? In attesa di vedere e di capire quali saranno le mosse degli altri Partiti, i Cinque Stelle porteranno in Parlamento esponenti di questo territorio. Minimo due, forse anche tre.

Il messaggio che arriva dal Movimento Cinque Stelle è inequivocabile: “in provincia di Frosinone contiamo, in provincia di Frosinone arrivano i nostri”. (leggi qui Parlamentarie M5S, ecco tutti i candidati)

Nel collegio plurinominale proporzionale della Camera ci sono 3 candidati della Ciociaria su 4: Luca Frusone capolista (è già in Parlamento per la seconda volta), seguito da Ilaria Fontana. Poi al quarto posto c’è anche Enrica Segneri. Va considerato che il collegio comprende pure la provincia di Latina. Dunque, Frusone “conta” nel gruppo parlamentare e “conta” anche nel rapporto con Luigi Di Maio, candidato premier.

Al Senato Aniello Prisco è in terza posizione, non immediatamente eleggibile ma potrebbe bastare poco.

Un segnale molto forte, che però testimonia una volta di più come il quadro politico, nazionale e locale, sia ormai completamente stravolto. La Ciociaria per decenni è stata roccaforte della Dc e poi del centrodestra. In attesa di vedere e di capire quali saranno le mosse degli altri Partiti, i Cinque Stelle porteranno in Parlamento esponenti di questo territorio. Minimo 2, forse anche 3. Hanno dimostrato, anzi, di essere loro padroni del proprio destino. Nel collegio del Senato, oltre alle province di Frosinone e Latina, ci sono i collegi Fiumicino-Ciampino e Velletri-Marino.

Vedremo, nel proporzionale, come risponderanno il Partito Democratico e Forza Italia. Il Pd rischia di rimanere a secco di posizioni eleggibili (le prime due). Ci proveranno Francesco Scalia (area Lotti), Maria Spilabotte (vicina al Giglio magico di Renzi), Nazzareno Pilozzi (componente Boschi) e Francesco De Angelis (uomo di punta del presidente nazionale Matteo Orfini). Non sarà facile, per la concorrenza pontina (Claudio Moscardelli) e romana (Bruno Astorre).

In Forza Italia l’unico che può ragionevolmente aspirare ad una candidatura nel collegio plurinominale maggioritario della Camera è Mario Abbruzzese, il quale però deve guardarsi da una concorrenza spietata: Claudio Fazzone, Francesco Giro, Lorenzo Cesa.

I Cinque Stelle hanno battuto un colpo sul territorio. In attesa di capire quali potranno essere le sfide nei tre collegi maggioritari.