Disastro Pd. Perde altri due pezzi fondamentali. Sarah Grieco si candida a sindaco. Salvatore Fontana la segue. Con loro Dragonetti (Scarpone), De Nisi e molti Civici. Per Claudio Lena la lista di Tedesco
Alla fine Marino Fardelli è rimasto solo e con il cerino in mano. Il segretario del Partito Democratico di Cassino ha perso altri due pezzi fondamentali per il suo mosaico politico. Saluta e si organizza in modo autonomo l’avvocato Sarah Grieco, vicesindaco designato dal Pd fino a due settimane fa nel ticket che doveva vedere candidato sindaco Giuseppe Golini Petrarcone. Converge su di lei Salvatore Fontana con la terza componente Pd di Cassino. Sabato se n’era già andato l’ex assessore alle Finanze Enzo Salera con l’intero gruppo degli ex fedelissimi di Petrarcone. (leggi qui Il centrosinistra si suicida. Il centrodestra pensa a D’Amico)
La riunione nell’attico
Non lo seguiranno sulla strada che sta tentando di tracciare in vista delle prossime elezioni comunali di fine maggio. Non voteranno il suo candidato, una volta che sarà riuscito ad individuarlo e metterlo alla guida della lista del Pd.
Sarah Grieco ha annunciato che è pronta a candidarsi sindaco di Cassino. A capo di un progetto e non di un’area. D’una serie di obiettivi che intende realizzare per la città. Insieme a quelli che sono disposti a credere nel progetto fino in fondo. L’avvocato lo ha spiegato durante la lunga riunione organizzata dalle 14.30 all’ultimo piano della sua abitazione di Cassino. Ha indicato i piani, gli obiettivi, le strade amministrative attraverso le quali ritiene sia possibile reralizzarli.
Infine ha chiesto ai presenti: chi ci sta?
E tutti dissero si
A sentire c’era l’imprenditore Salvatore Fontana. Fino a marzo era componente dell’Assemblea Nazionale Pd, eletto in quota Emiliano. Nei giorni scorsi non aveva nascosto il suo disagio per il modo in cui il segretario cittadino del Pd Marino Fardelli stava conducendo il dibattito politico. «Non è possibile – aveva profetizzato – tenere un dibattito basato sui nomi anziché sulle cose che si intendono realizzare a Cassino: in questo modo andrete a schiantarvi». Cosa puntualmente avvenuta: venerdì nel Partito Democratico (leggi qui Due candidati, ipotesi Primarie il 31: Fardelli si consola con Pizza & Babà) e sabato nel centrosinistra (leggi qui Il centrosinistra si suicida. Il centrodestra pensa a D’Amico).
Salvatore Fontana ha detto che è disposto a convergere sul progetto di Sarah Grieco. Un segnale lo aveva già mandato domenica in mattinata con un post su Facebook (leggi qui Resa nei conti sul Carroccio. E Fontana si mette in proprio). Ora lo ha confermato. È pronto ad aderire. E con lui l’avvocato Alessandro D’Ambrosio, consigliere comunale uscente e già consigliere provinciale.
Un’adesione talmente convinta che Fontana non ha escluso di essere disposto a metterci la faccia. E candidarsi in prima persona, Stima la possibilità di schierare dire liste: una di amici che vengono dal Pd ed una interamente civica.
Si da Polo Civico e Dragonetti
Disposto a convergere su Sarah Grieco anche l’avvocato Francesco Malafronte. È il referente su Cassino per il Polo Civico, la forza politica interprovinciale fondata da Gianfranco Pizzutelli che a Frosinone conta il principale gruppo consiliare.
Ha detto si anche l’imprenditore Niki Dragonetti. È l’ex capo della segreteria di Mario Abbruzzese nel periodo in cui presiedeva il Consiglio Regionale del Lazio; ora è il referente dello Scarpone di Sergio Pirozzi.
Adesione anche da Vincenzo De Nisi, già portavoce degli studenti universitari e ora rappresentante di quell’are civica che fa riferimento alla dottoressa Iris Volante.
Civico Sociale e comunicazione non convenzionale
Lo schieramento vuole avere una forte impronta sociale. A garantirla sarà Simona Di Mambro: è l’imprenditrice che si è inventata il Civico Sociale, il ristorante nel quale si servono piatti cucinati solo con prodotti coltivati su terre confiscate alle mafie; dove operano giovani che hanno avuto alle spalle periodi difficili.
Durante la riunione si è parlato di un possibile interessamento di Sandro Grossi, il mitico allenatore che in passato ha conquistato più volte la promozione con il Cassino: sua figlia è consigliere comunale uscente.
È stata chiesta la disponibilità all’architetto Giacomo Bianchi. E per garantire un estro non convenzionale alla Comunicazione sono stati chiamati il conduttore radiofonico Egidio Franco (con la sua roulotte studio conduce la trasmissione Live On su Facebook) e l’ex addetto stampa di Mario Abbruzzese, Mirko Tong soprannominato ‘comunicato pronto’ per l’impressionante capacità di produrre comunicati stampa.
La riunione si è sciolta con l’impegno di tenere una conferenza stampa mercoledì per annunciare la candidatura e le liste a sostegno.
Cassino Agenda 2024
Nell’area centrista invece è sceso in campo il consigliere nazionale dei Commercialisti Giuseppe Tedesco, già presidente dell’Ater di Frosinone e storico presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Cassino.
Tedesco ha deciso di riunire gli amici che ogni anno gli chiedono un impegno diretto nella campagna elettorale. A chi gli ha chiesto di candidarsi a sindaco ha risposto no, spiegando che gli impegni nazionali con la Categoria non gli lasciano il tempo necessario. Ma ha messo a punto una lista. Si chiama Cassino Agenda 2024. Richiama il nome degli obiettivi che la Ue si assegna.
Tedesco e la sua lista appoggeranno la candidatura del professor Claudio Lena, esponente civico che guarda molto agli scontenti di centrodestra. Dove non c’è ancora un candidato unitario.