Archiviata la favola vissuta nel trofeo tricolore, il Frosinone si tuffa nella realtà del campionato. I giallazzurri devono rialzare la testa dopo 4 ko di fila e tornare a fare punti. Lunedì la sfida con l’Atalanta e poi 2 scontri diretti da non sbagliare con Cagliari e Verona. Attesa per l’arrivo del terzino Zortea. Interessa l’algerino Hadjam
“Ogni favola è un gioco. Che si fa con il tempo. Ed è vera soltanto a metà. La puoi vivere tutta. In un solo momento è una favola, e non è realtà”. Canta Edoardo Bennato in uno dei suoi più famosi brani. Il Frosinone ha vissuto la sua favola (“Complimenti ai ragazzi per il bel percorso”, ha detto il tecnico Eusebio Di Francesco) in Coppa Italia spingendosi fino alle porte della semifinale battuto dalla Juventus, seconda in classifica ed in serie utile dal 24 settembre scorso. Adesso si torna alla realtà di una stagione iniziata bene ma nell’ultimo mese diventata in salita.
Per il Frosinone un periodo cruciale tra mercato e campionato. Giorni caldi per club e squadra. Il direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi ed il suo staff dovranno puntellare una rosa segnata negli ultimi tempi da troppi infortuni. Di Francesco ed i suoi ragazzi invece saranno chiamati a rialzare la testa dopo 5 sconfitte di fila per non farsi risucchiare in zona retrocessione.
Un mese caldo
Archiviata la Coppa Italia, il Frosinone si tufferà nel clima campionato con la prima giornata del girone di ritorno. E’ un momento delicato: i giallazzurri sono reduci da 4 ko di fila (1 punto nelle ultime 6). Serve una sterzata. Sarà un gennaio molto caldo soprattutto perché i giallazzurri affronteranno 2 scontri diretti che potranno dare indicazioni significative nella corsa-salvezza. Ma prima ci sarà la gara di Bergamo contro l’Atalanta.
“Dobbiamo ripulirci dalla sconfitta con la Juve per poi pensare alla partita contro i nerazzurri. Bisogna essere più concreti ed avere maggiore attenzione”, ha detto Di Francesco che preparerà il match lontano dalla Ciociaria tra Torino e Bergamo. Il tecnico dovrà registrare la fase difensiva: la squadra nelle ultime settimane è diventata troppo fragile (17 reti subite in 7 incontri)
Poi le 2 sfide-salvezza con Cagliari in casa (domenica 21 alle 12.30) ed a Verona (domenica 28, ore 15). Partite fondamentali per il futuro prossimo. Il Frosinone dovrà fare punti per non farsi risucchiare in piena zona-retrocessione. Finora la squadra di Di Francesco è stata lontana dalla bagarre. Scivolare nei posti caldi diventerebbe un’incognita rischiosa: bisognerà vedere se il gruppo giallazzurro (formato da tanti giovani) saprà soffrire. Tra l’altro lunedì il Frosinone scenderà in campo a Bergamo conoscendo i risultati delle altre. E non mancherà un po’ di pressione.
Mercato, aspettando Zortea
Giorni cruciali anche per il mercato. Il Frosinone finora ha inserito 2 innesti: l’esterno d’attacco Ghedjemis dal Rouen e il difensore centrale Bonifazi dal Bologna. La società giallazzurra deve completare il pacchetto-terzini che consentirebbe a Di Francesco di tornare a giocare col 4-3-3. Un modulo che ha regalato le maggiori soddisfazioni. Martedì, dopo la sfida di Bergamo, dovrebbe sbloccarsi l’operazione Zortea: il terzino lascerebbe l’Atalanta per trasferirsi in prestito al Frosinone.
“E’ un momento di riflessione, vediamo che succede – ha sottolineato Angelozzi – Il ragazzo ha dato la sua disponibilià. Se non si potrà fare andremo su un altro calciatore”. Si era parlato anche di altri profili come Beruatto del Pisa, Masina dell’Udinese e del giovane Salazar dell’Atletico Nacional. Nelle ultime ore è spuntato il nome del nazionale algerino Hadjam, 20 anni, del Nantes. Terzino sinistro, è seguito anche dallo Standard Liegi e dalla Salernitana. Ma probabilmente Angelozzi avrà altri nomi rimasti coperti. In stand by invece l’eventuale ritorno dell’attaccante Zerbin del Napoli (“Ci interessa ma non dipende da noi“, ha puntualizzato Angelozzi). Il Frosinone monitora anche la situazione di un altro ex come Mulattieri in uscita dal Sassuolo.
Gennaio potrebbe essere anche il mese del riscatto di Ibrahimovic dal Bayern. Sarebbe un investimento di 3,5 milioni con il club tedesco che ha il controriscatto fissato a 11 milioni. Sullo sfondo Milan, Eintracht Francoforte e Sporting Lisbona fortemente interessate al baby centrocampista. Verso la cessione Baez e Bidaoui, entrambi nel mirino del Bari, e Caso corteggiato da Palermo e soprattutto Cremonese con la quale ci sono stati sondaggi per l’attaccante Okereke che Angelozzi ha avuto allo Spezia.