Il PaGGellone – Daniel goal e sostanza. Saracinesca Bardi (di G. Giuliani)

Daniel Ciofani, gol e tanta sostanza… per Matteo serata storta in tutti i sensi…Saracinesca Bardi.

Giovanni Giuliani

Giornalista malato di calcio e di storie

BARDI 7,5

Un portiere vero si vede dalla qualità degli interventi più che dalla quantità. E quelli che compie nella ripresa su Falasco e Castaldo sono straordinari. La classica saracinesca. Con lui in porta i compagni possono dormire sogni tranquilli.

BRIGHENTI 6,5

Prova di duttilità e di sostanza. Dopo l’infortunio di Matteo Ciofani, Longo lo sposta sulla fascia e la sua prova e’molto positiva.

ARIAUDO 6,5

Comanda la difesa senza sbavature. Attento e preciso in ogni frangente.

KRAJNC 6

Gara difficile da decifrare la sua. Certo si ritrova di fronte un osso duro come Castaldo ma la sua partita è un un mix di interventi risolutori e amnesie che rischiano di costar caro.

 

M. CIOFANI 5

Gara stregata la sua. Dopo tante gare sopra la sufficienza questa volta segna il passo. Suo il tocco in area in occasione del rigore campano. Quell’errore pregiudica la sua prestazione fino al momento dell’infortunio.

Dal 35 p.t. RUSSO 6; Svolge il suo compito con estrema attenzione, si fa sempre trovare pronto.

 

MAIELLO 6,5

Parte in sordina poi comincia a prendere le redini della mediana. Cresce con il passare dei minuti. Una garanzia.

 

GORI 6

Non è al meglio ma la sua è una prova generosa. Come un leone mai domo si batte con tutte le sue energie. Encomiabile.

Dal 89esimo Besea s.v.

 

BEGHETTO 6

Prova timida la sua soprattutto nel primo tempo quando non c’è su quella fascia come nelle volte precedenti. Nel finale prova a metterci qualcosa in più.

 

CIANO 6,5

il suo piede è sempre caldo, caldissimo: lo si vede con la punizione che si stampa sulla traversa e con l’assist da cui scaturisce il gol di Daniel Ciofani. Dai suoi piedi parte sempre un potenziale pericolo per gli avversari.

 

DIONISI 6

Rispetto alle altre uscite apparente leggera crescita. E’anche sfortunato in occasione del palo. Si danna l’anima come sempre.
Dal 74esimo Citro s.v.

 

D. CIOFANI 7

Segna un gol bello e pesante dopo aver passato un primo tempo a fare a sportellate con i difensori irpini. Al solito si prodiga in un grande lavoro. E’ davvero un uomo reparto.

 

LONGO 6

Il concetto di continuità vale anche stasera. Settimo risultato utile di fila: certo e’ che alla vigilia questa gara si poteva vincere. Il suo Frosinone gioca a sprazzi in una gara segnata ancora una volta; però, da un errore macroscopico dell’arbitro (leggasi muro di mani in area, stile pallavolo, sulla punizione di Ciano).