Frosinone debutto di lusso con la Roma poi il calendario

La squadra giallazzurra torna in campo dopo la maledetta finale di La Spezia. Allo “Stirpe” prima amichevole contro i giallorossi, allenati da Fonseca. Quasi in contemporanea a Pisa nascerà il nuovo campionato e si conoscerà il cammino di Ciano e compagni. La prima giornata si terrà sabato 26 settembre. Il tecnico canarino vuole puntare sulla voglia di riscatto: “Ripartiamo dalla sfida contro i liguri per disputare un grande campionato”.

Alessandro Salines

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A distanza di tre settimane dalla sventurata finale di ritorno di La Spezia, si rialza il sipario sul Frosinone, griffato Alessandro Nesta per il secondo anno di fila. La stagione riparte ed oggi sarà un giorno importante. Prima uscita, per giunta di lusso contro la Roma di Fonseca, ed il calendario del campionato che nascerà nella suggestiva e storica piazza del Duomo di Pisa.

Insomma non c’è più tempo per i rimpianti, si comincia a fare sul serio ed i giallazzurri devono rispondere presente.

Roma allo Stirpe, derby per Nesta

La Roma durante l’allenamento dell’8 settembre 2020

Per il nuovo Frosinone sarà un battesimo tutt’altro che semplice. Stavolta niente partitelle con i dilettanti ma l’asticella sarà subito bella che alta. Alle 18 allo “Stirpe” (porte chiuse) i canarini affronteranno la Roma in un’amichevole a dir poco impegnativa.

Un primo test probante dopo neanche una settimana di allenamenti. Il Frosinone finora ha cambiato pochissimo e quindi in campo scenderanno quei giocatori che soltanto una ventina di giorni fa hanno sfiorato la promozione in serie A. Gli unici volti nuovi sono i calciatori rientrati dai prestiti (Volpe, Errico, Trotta e Ghazoini) e i giovani della Primavera.

Contro la Roma sarà assente Gori reduce dall’intervento chirurgico alla spalla sinistra. Il tecnico Alessandro Nesta potrà trarre le prime indicazioni anche se la preparazione è appena all’inizio. Per l’allenatore giallazzurro, bandiera dell’ultima Lazio scudettata, una gara che non sarà come le altre malgrado non ci siano i tre punti in palio.

Ed a proposito di sfide particolari la settimana di Nesta si chiuderà sabato pomeriggio quando sempre allo “Stirpe” affronterà la sua Lazio nella seconda amichevole di lusso.

Nesta: “Ripartiamo dalla grande prova di La Spezia”

Alessandro Nesta

Il tecnico giallazzurro vuole riprovarci. La promozione sfiorata nella notte del “Picco” gli ha lasciato l’amaro in bocca ma anche un forte desiderio di rivalsa. (Leggi qui Frosinone, la vittoria più amara: in Serie A va lo Spezia).

Nella prima conferenza stampa della stagione non ha nascosto la voglia di riscatto. “Io penso che quella partita dobbiamo ricordarla tutti – ha detto l’allenatore dei ciociari – E’ così vicina che ancora oggi mi sento di poter dire che è stato un peccato. Siamo arrivati ad un passo dalla promozione e per forza di cose ci deve essere rimasta dentro amarezza e rabbia. Per questo dobbiamo rimetterla in campo nella stagione che sta per iniziare. Dobbiamo ricordarla quella serata, perché quando si perde non possiamo mai far finta di nulla, bisogna fare autocritica e pensare che potevamo farcela. E quindi fare di tutto affinché, se l’occasione dovesse ricapitare, non si fallisca l’obiettivo massimo”.

Non sarà facile comunque ripetersi ad alti livelli. Il prossimo campionato si presenta molto competitivo. Forse di più di quello appena terminato. Per Nesta le retrocesse (Lecce, Brescia e Spal), il Monza e l’Empoli sono le favorite sulla carta. Poi il campo esprimerà il suo giudizio insindacabile.

Credo che la prossima serie B  sarà molto difficile – aggiunge il trainer – Il Frosinone è una di quelle formazioni che può stare nel lotto delle pretendenti ma dipende da noi. I ragazzi debbono pensare a loro stessi, lo sforzo che hanno prodotto nei playoff lo conferma. Quella è  una squadra forte, giusta per la categoria. Una squadra che se vuole può fare veramente di tutto. Alla fine della partita di La Spezia ho ringraziato i giocatori perché ci hanno emozionato ed hanno emozionato chi ha assistito alla sfida. Ripartiamo da lì per fare un grande campionato, poi vedremo cosa sarà la prossima serie B”.

Il calendario

Mentre il Frosinone sarà in campo con la Roma, a Pisa in piazza del Duomo (meglio conosciuta come piazza dei Miracoli) verrà sfornato il calendario dell’89° campionato di Serie B che festeggerà i 91 anni di vita.

L’iniziativa è organizzata dalla Lega di Serie B nel pieno rispetto delle misure anti-covid e avrà sul palco ospiti d’onore come Cristiano MilitelloMonica Fontani la moglie di Gigi Simoni il tecnico più vincente della B.

Come detto, è il 91° compleanno della Serie B e l’89a edizione (le stagioni 1943/44 e 1944/45 non furono disputate a causa della guerra) di quello che coincide sempre più con il suo payoff “Il campionato degli italiani”. Oltre che dei giovani. Lo dicono infatti, ancora una volta, i numeri: nella scorsa stagione il 37% dei calciatori era under 23, il 72% italiano. Dati che certificano ancora una volta come la serie B sia un forte serbatoio per l’intero panorama calcistico nazionale.  

Il Tabellone

Si comincerà sabato 26 settembre, con un anticipo (che coincide con l’Opening Day) venerdì 25, e si chiuderà venerdì 7 maggio 2021. Il Frosinone potrebbe iniziare una settimana dopo avendo finito il 20 agosto. Una decisione verrà presa nei prossimi giorni. Si gioca anche a Pasquetta, lunedì 5 aprile. Confermato il format natalizio, diventato ormai un appuntamento fisso ed apprezzato in termini di spettacolo sportivo e di visibilità: si va in campo il 27 e il 30 dicembre e il 3 gennaio. Intanto è stato disegnato il tabellone della Tim Cup. I canarini entreranno in gioco nel secondo turno ed affronteranno in casa la vincente di Padova-Breno. 

Il messaggio di Mauro Balata

Il presidente della Lega di Serie B lancia la nuova stagione soffermandosi sulla funzione sociale del torneo cadetto. “Siamo sempre di più “il Campionato degli italiani’ e lo possiamo dire non solo per la distribuzione territoriale uniforme in tutto il Paese ma perché rappresentiamo il cuore delle comunità, non solo sportive, e il punto di riferimento di famiglie, che affidano i propri figli alle nostre società che hanno una responsabilità non solo di crescita sportiva ma soprattutto educativa” sottolinea Mauro Balata.

Mauro Balata Foto © Alessia Mastropietro / Imagoeconomica

Siamo anche guida talvolta di un intero territorio a cui rivolgersi a 360 gradi, per far crescere l’indotto economico che il calcio genera, per la propria immagine all’esterno o anche semplicemente per promuovere un progetto solidale. Prendete ad esempio l’immane emergenza e tragedia del Covid. Le nostre società sono diventate il punto di partenza per iniziative di sostegno alla popolazione. Confortate anche dall’intervento della Lega B che tramite le proprie associate hanno promosso iniziative di aiuto a personale medico, Protezione civile e al Cnr per la ricerca di terapie contro il coronavirus”.

Si alza il sipario.