Scontro ad alta quota allo “Stirpe”. Il Frosinone non vuole soffrire di vertigini

Domani pomeriggio c'è la Virtus Entella appaiata ai canarini a 31 punti. E' uno scontro diretto per la zona playoff ed il secondo posto. La formazione ligure, neo promossa, è una della rivelazioni del campionato ed è in serie positiva da 4 turni. Nesta punta al bis dopo il successo ad Ascoli. Ampia scelta in attacco. Ardemagni partirà dalla panchina.

Alessandro Salines

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Un girone fa in pochi avrebbero scommesso che Frosinone-Virtus Entella sarebbe diventato uno scontro diretto per i playoff ed anche per il secondo posto che vale la promozione diretta. La squadra giallazzurra infatti scendeva dalla serie A ed era accreditata come una delle favorite per la vittoria finale. Al contrario la formazione ligure si presentava sulla ribalta della cadetteria da neo promossa con tanto entusiasmo e l’obiettivo della salvezza. Poi il campo ha dato il suo responso inappellabile. Il Frosinone, pur a fatica, si è confermato nei primi posti mentre l’Entella vittoria dopo vittoria si è conquistata a sorpresa i galloni di rivelazione del campionato insieme al Pordenone.

Entella-Frosinone 1-0 Foto © Tme / Matteo Tirelli

E così domani pomeriggio alle 15 allo “Stirpe” andrà in scena una sfida d’alta classifica incerta quanto importante tra due formazioni appaiate a quota 31 e che vogliono continuare la loro corsa verso la gloria. Una vera e propria finale come ebbe a dire Alessandro Nesta all’inizio del girone di ritorno. “Ormai le partite sono tutte importanti – ha ribadito in conferenza stampa l’allenatore canarino –  E ci sono tanti scontri diretti, le partite diventano sempre di meno. Sarà importante inanellare qualche vittoria di fila come abbiamo fatto nel periodo in cui siamo risaliti in classifica”.

In serie positiva

Nel catino dello stadio frusinate si affronteranno due squadre che vivono un buon momento.  Insomma ci sono tutti i numeri per una partita sicuramente interessante.

I canarini domenica scorsa hanno sbancato il “Del Duca” di Ascoli dopo una partita giocata con personalità e sagacia tattica. Il terzo risultato utile di fila se si contano i due pareggi a Pisa e col Pordenone. Nesta vuole tornare a far valere il fattore campo decisivo nel girone d’andata. Allo “Stirpe” Dionisi e compagni hanno raccolto 21 dei 31 punti totali anche se non vincono da oltre un mese (14 dicembre 2-0 al Pescara) e sono reduci da una sconfitta (col Crotone, l’unica finora tra le mura amiche) e un pari (2-2 contro il Pordenone). 

Quattro sono invece i risultati utili consecutivi dell’Entella. Tre pareggi tra i quali il rocambolesco 4-4 a Livorno e lo 0-0 nel derby con lo Spezia. E soprattutto il successo a Cittadella al giro di boa che dà la dimensione della forza della truppa del “generale” Roberto Boscaglia. Una squadra che non s’arrende mai e che costringe gli avversari a tenere sempre alta la concentrazione.

Ascoli-Frosinone

Non è un caso che abbia il primato dei gol segnati negli ultimi 15′. Sono 8 come il Pordenone.

C’è da sottolineare comunque che prima del colpaccio al “Tombolato” la Virtus in trasferta non aveva impressionato granchè. Dodici sono i punti fuori casa frutto di 3 vittorie ed altrettanti pareggi. Liguri 

Il piano-partita

Sarà una gara complicata. L’Entella unisce dinamismo, determinazione, buona tecnica e disciplina tattica. Il tecnico Roberto Boscaglia sa il fatto suo. Tanta gavetta, successi e ottime stagioni. Le sue squadre hanno sempre proposto un calcio offensivo senza perdere mai il giusto equilibrio.

Il Frosinone è fortissimo, costruito per vincere il campionato. Ma noi giocheremo senza paura e sappiamo che possiamo far male ai canarini –  osserva il tecnico della Virtus – Con le grandi inoltre abbiamo spesso disputato ottime gare. La classifica è ottima e quindi ci sono le premesse per conquistare un risultato positivo“. 

Alessandro Nesta ha studiato bene la lezione. “E’ una formazione che verticalizza molto e che ha grande corsa in avanti. Come il Cittadella e Pordenone anche se diversi come struttura. I punti che hanno sono meritati. Avversaria temibile, all’andata abbiamo perso una  partita incredibile – spiega Nesta – Ma se il Frosinone vuole fare un certo tipo di campionato, deve giocare una grande gara e mettere dentro punti. 

Io penso che  oggi abbiamo un’identità, nessun avversario ci mette sotto. Sono contento della posizione che abbiamo, anche se potevamo avere qualche punto in più e magari oggi potevamo parlare di una stagione diversa. Ma ripeto: siamo in una posizione buona. Adesso sta a noi farla diventare ottima. Questo è un incontro fondamentale“.

Moduli e uomini

Entella-Frosinone 1-0 Foto © Tme / Matteo Tirelli

Il Frosinone s’affiderà al 3-5-2 che lo sta accompagnando dopo le prime gare giocate con il 4-3-1-2. Il tecnico non dovrebbe cambiare molto rispetto al match vinto ad Ascoli. Ancora fuori Paganini alle prese con noie muscolari.

Rientrano Dionisi e Ciano. In attacco ampia scelta con Citro e Novakovich che hanno dimostrato di poter competere per una maglia da titolare. Mentre il neo acquisto Ardemagni partirà dalla panchina.  Tra i pali confermatissimo Bardi. Brighenti, Ariaudo e Capuano chiuderanno la cerniera difensiva. In mezzo al campo il trio Rohden-Maiello-Tabanelli. Sulle fasce Salvi o Zampano a destra, Beghetto a sinistra. Dubbi in attacco. Probabile la coppia Ciano-Dionisi ma non sono escluse altre soluzioni. 

Boscaglia punterà sul 4-3-1-2. Tornano dalla squalifica Contini, Settembrini e  Paolucci. Arriva dal mercato Dezi. Ancora ai box il fantasista Schenetti. Assenza pesante nell’economia del gioco ligure. In porta dunque rientra Contini che all’andata parò un rigore a Ciano. Coppolaro, Chiosa, Pellizzer e Sala saranno le 4 sentinelle. A centrocampo Paolucci, Settembrini e Mazzitelli, ingaggiato nei giorni scorsi dal Sassuolo. Curradino agirà alle spalle delle punte Mancosu e De Luca.