Il Frosinone deve trasformare la delusione in energia positiva

I giallazzurri, a secco di vittorie da 5 turni, affrontano sabato allo “Stirpe” la Spal per riscattare la sconfitta di Monza e rimettere il campionato sui giusti binari. Grosso deve rinunciare al bomber Charpentier ma ritrova il gioiello-Gatti e l’esterno d’attacco Canotto

Alessandro Salines

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Orfano del suo bomber Charpentier (8 reti di cui 7 in altrettante gare), senza vittorie da 5 turni e reduce dalla sconfitta-beffa di Monza: per il Frosinone è una partita da prendere con le pinze. Sabato allo “Stirpe” contro la Spal serve un guizzo per uscire da questo momento di difficoltà, il primo della stagione. (Leggi qui Frosinone, doppia beffa in venti minuti).

Serve una reazione forte per rimettere nei giusti binari un campionato sicuramente positivo per buona parte del suo percorso. La compagine ciociara resta pur sempre la meno battuta (2 volte) insieme al Lecce, Monza e Pisa. La delusione comunque dovrà trasformarsi in energia positiva come ha sottolineato Fabio Grosso. “Mi auguro che questa partita che ci ha fatto male possa dare la scossa per riprenderci quanto è stato lasciato perché ci abbiamo messo molto di nostro in quella sconfitta. Le prestazioni ci sono state, dobbiamo essere bravi a ripeterle”, ha chiosato il tecnico.

Non sarà facile davanti ad una Spal ancora in cerca di un’identità ma molto temibile fuori casa dove è in serie positiva da 5 partite (3 successi 2 pareggi). Per fortuna che rientrerà dalla squalifica il gioiello-Gatti, sempre più al centro del calciomercato tanto da conquistare la prima pagina della Gazzetta dello Sport come obiettivo della Juve. (Leggi qui Errori e blackout frenano il Frosinone).

CANCELLARE MONZA

Il goal del Monza

La gara all’”U-Power Stadium” ha fatto male non solo per l’incredibile sconfitta (da 0-2 a 3-2) maturata in pieno recupero e che ha spezzato una striscia positiva di 9 risultati. Ma è stata pesante anche perché il Frosinone ha perso per alcune settimane il centravanti Charpentier, finalizzatore formidabile (1 gol ogni 83’) e trascinatore dei giallazzurri nelle ultime giornate. (leggi qui Tegola-Charpentier: lungo stop. Novakovich e chissà il mercato).

Un’assenza molto pesante per Fabio Grosso in un momento sicuramente delicato del campionato. A confortare i canarini è il gioco che finora non è quasi mai mancato. Anche a Monza per 70’ il Frosinone è stato superiore agli avversari, realizzando 2 reti e costruendo tanto. Poi quando ha abbassato il ritmo non ha saputo gestire la partita ed ha subito il ritorno dei lombardi.

La formazione ciociara quindi dovrà essere brava a mettersi alle spalle Monza e ripartire per cercare di chiudere in bellezza il girone d’andata ed il 2021 (dopo la Spal trasferte a Pisa e Parma). Sarà fondamentale quindi trovare la continuità di rendimento durante la partita. Le pause infatti finora hanno rappresentato il tallone d’Achille dei giallazzurri.

Aspetto anche io l’immediato riscatto – ha continuato Grosso – Non tanto sotto il profilo della prestazione perché mi auguro che saremo in grado di riproporre quella di Monza che è stata di altissimo livello. Tuttavia nei momenti in cui dovevamo mettere un po’ di mestiere non siamo stati bravi a farlo. Però contro la Spal dobbiamo riproporre quelle cose che abbiamo fatto bene, cercando di smussare i dettagli per ottenere un risultato positivo. Vogliamo la vittoria, sapendo che niente è facile ma dobbiamo rimetterci in gioco, fare una grande partita per portare a casa punti”.

LE SCELTE DI GROSSO

Federico Gatti

Oltre a Gatti, recupererà la punta esterna Canotto fuori a Monza per un acciacco. Da valutare se partirà dall’inizio o meno.

Comunque sia il Frosinone dovrebbe tornare al 4-3-3. Davanti al portiere Ravaglia la linea difensiva vedrà molto probabilmente Zampano e Cotali sulle fasce, Gatti e Szyminski al centro. In mediana il trio Boloca-Ricci-Garritano è in pole ma non sono escluse le soluzioni Maiello e Lulic. Se dovesse giocare il croato, Garritano avanzerebbe in attacco. A proposito di reparto avanzato Novakovich è il candidato principale a sostituire Charpentier ma anche Ciano ha chance.

Gabriel è un giocatore importante che ci manca perché ha dimostrato di avere ottime qualità, ma un’assenza rappresenta sempre una opportunità per gli altri – ha spiegato il tecnico – Sono convinto che chi giocherà farà bene. Ho a disposizione Ciano, Novakovich e Satariano, un giovane che si allena sempre al top. A Monza ad esempio abbiamo utilizzato due attaccanti insieme, lo potremmo anche rifare ma non ho ancora deciso. Quanto a Camillo ha giocato una grande partita all’U-Power. Sabato decideremo come iniziare ma sarà importantissimo come la termineremo. Chi entra ci potrà dare una grandissima mano come ci è sempre capitato”.

Sulle corsie laterali più di qualche dubbio. Zerbin a Monza si è meritato la conferma con assist e gol ma come ha rivelato Grosso ha avuto qualche problema fisico. Canotto potrebbe riprendersi il posto a destra. Resta la variabile Garritano. Potrebbero trovare una maglia pure Cicerelli e Tribuzzi. Oltre a Charpentier assenti ancora Rohden e Brighenti. 

SPAL ALLE PRESE COL COVID

Il goal realizzato alla Spal a maggio

Per la Spal una vigilia agitata a causa di casi di positività al covid riscontrati nel gruppo squadra. La società ferrarese non è entrata nel dettaglio e non è dato sapere se i positivi siano calciatori o membri dello staff.

Di sicuro a Frosinone non ci sarà l’attaccante Pepito Rossi, ultimo rinforzo e scommessa del presidente Tacopina. L’italo-americano ha avuto un affaticamento muscolare e in via precauzionale resta a Ferrara. Assenti anche Latte Lath e Peda per noie muscolari. Rientra il difensore Vicari.

Il tecnico spagnolo Pep Clotet dovrebbe schierare la Spal con il 4-3-1-2. Tra i pali Pomini, in difesa dovrebbero giostrare Dickmann, Vicari, Capradossi e Celia. A centrocampo l’ex Viviani fungerà quasi sicuramente da regista. Mentre per il ruolo di mezzali sono in pole Esposito e Da Riva. Dietro le punte (Melchiorri e Colombo in vantaggio sugli altri) dovrebbe agire Mancosu. Sono solo ipotesi considerando anche l’incognita-covid.

CLOTET PROMETTE BATTAGLIA

La Spal è quattordicesima a quota 20 ed arriva dalla sconfitta interna col Brescia. Squadra giovane ed altalenante finora: meglio in trasferta (11 punti; non perde da quasi 3 mesi) che in casa (9). “E’ una formazione giovane e frizzante alla quale piace giocare – ha avvisato Grosso – Viene da risultati positivi fuori casa dove ne ha vinte 3 e pareggiata 1 nelle ultime 4. Si sa compattare bene, ha ottime doti. Dobbiamo fare una partita di intensità e di attenzione”.

Clotet ha parole di elogio per il Frosinone ma promette battaglia. “E’ una squadra molto esperta, costruita con intelligenza e formata da giocatori di qualità. Pratica un calcio offensivo sfruttando l’ampiezza del campo – l’analisi dell’allenatore spagnolo – Come noi ha fatto meglio in trasferta che in casa e i 10 pareggi dimostrano che sa gestire le partite. Noi andremo lì per giocarcela con l’intento di fare risultato anche se dovremo fare attenzione a limitare gli inserimenti dei loro esterni.

Ultimamente abbiamo incontrato squadre costruite per la Serie A: sono state partite decise dai singoli e da qualche nostro errore su cui stiamo sempre lavorando. Era previsto che questo sarebbe stato un anno difficile, abbiamo iniziato con tranquillità cercando di ricostruire giocatori, come Viviani, che stanno diventando determinanti. Stiamo raccogliendo i frutti del lavoro, crescendo nella fase difensiva. Di norma non si punta alla salvezza con una squadra giovane. Per cui tagliare questo traguardo, anche all’ultima giornata, sarà un grande risultato”.