Il Pagellone di Bologna-Frosinone 2-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Bologna-Frosinone
La prima volta di Ghiglione e… di Baroni. Beghetto decisivo. Ciano doppietta d’autore. Bene Cassata.
Il Frosinone cala il poker al Dall’Ara. E mantiene in vita il sogno-salvezza. Che ora è a quattro punti.
A 270′ dalla fine del campionato ancora non c’è la contemporaneità delle gare. Europa e salvezza costrette a spalmarsi su 4 giorni. Alla 36.a solo Fiorentina-Monza vale per l’onor di firma. Il Frosinone apre venerdì sera con l’Inter alle ore 20.45. E poi c’è il caso politico della nascita della nuova Agenzia di Controllo sulle iscrizioni dei club ‘pro’: Abodi contro tutti ma la soluzione verrà fuori
Domenica alle 12.30 allo “Stirpe” l’attesa sfida tra ciociari ed emiliani. Di Francesco chiede continuità, dopo il pari col Genoa. Recuperano Lirola, Brescianini e Kaio Jorge. Torna tra i convocati Marchizza dopo oltre 4 mesi. I temi, i numeri, le anticipazioni e le parole dei protagonisti di una partita fondamentale
Domenica allo “Stirpe” riflettori puntati sui 2 attaccanti che con le loro giocate potrebbero decidere la partita. I segreti di Matias e Joshua, sicuri campioni del futuro. Thiago Motta applaude l’argentino: “Sta facendo una grande stagione, non solo per i gol. È un ragazzo completo, un giocatore importante per il Frosinone. Dobbiamo avere tanto rispetto”
Il punto col Genoa muove la classifica (agganciato l’Empoli) ma soprattutto regala morale e lancia un avviso ai naviganti della zona retrocessione. Per la salvezza le altre pericolanti dovranno fare i conti con la squadra giallazzurra che darà battaglia fino alla fine
Domenica contro il Lecce scatterà la volata finale ed a tirare il gruppo dovranno pensarci il tecnico Di Francesco e i giocatori più rappresentativi per personalità, qualità tecniche, fisiche e tattiche
Anche a Firenze si è verificato un corto circuito con il Frosinone che ha incassato 2 reti a stretto giro di posta. Non è la prima volta che succede: alla nona a Bologna le prime avvisaglie. Clamoroso il ko di Cagliari, la rimonta subita dalla Lazio, la disfatta di Bergamo. Inesperienza, gioventù, infortuni, limiti tecnico-strutturali tra le cause dei cali di tensione. Ma bisogna provare ad invertire la rotta alzando l’asticella della concentrazione e dell’atteggiamento
Anche contro la Juve la squadra giallazzurra ha giocato col piglio giusto ma alla fine assenze, errori e cura dei particolari hanno fatto la differenza. E’ un momento delicato per quanto riguarda i risultati (1 punto nelle ultime 4) però non manca la fiducia grazie alle prestazioni ed alla classifica. Il mercato darà una mano: fatta per il difensore Huijsen della Juve; vicini Zortea dell’Atalanta e Ghedjemis del Rouen
Sabato al “Via del Mare” si sfidano le sorprese della Serie A. I ciociari hanno 2 punti in più, i salentini puntano al sorpasso. Si affrontano società con la stessa filosofia improntata sui giovani. Sarà anche il confronto tra i “guru” del calciomercato Angelozzi e Corvino e i tecnici-amici Di Francesco e D’Aversa
Il pareggio con il Torino muove una bella classifica e non era affatto scontato: Di Francesco ha saputo controbattere con l’organizzazione di gioco il maggiore tasso tecnico dei granata e le assenze pesantissime
Il pari col Toro non è solo un buon risultato per la classifica ma rivela una squadra che ha ormai acquisito personalità e fiducia a prescindere dagli interpreti. Di Francesco sempre più padrone della situazione: è entrato nelle teste dei giocatori che lo seguono ad occhi chiusi
Assenze, impegni tosti e ravvicinati: Di Francesco deve dare fondo a ogni risorsa della rosa per superare un momento delicato e chiudere in bellezza l’andata. La compattezza dell’organico sarà decisiva sperando di recuperare qualche elemento. Col Toro out Barrenechea e Marchizza. Valutazioni su Mazzitelli, Lirola, Reinier, Okoli ed Harroui
Il difensore pugliese si sta affermando nella massima serie da centrale di difesa anche a suon di gol pesanti. Sedici anni fa il 20enne napoletano, dopo 6 mesi da terzino con Iaconi e 2 reti-salvezza, grazie all’intuizione di Cavasin divenne un centrale di livello internazionale. Il Frosinone a ridosso delle big non è un caso; il gioco verticale di Di Francesco produce spettacolo e punti. Battuto anche il record di risultati positivi in casa. Il 2-1 al Genoa l’esaltazione della meglio gioventù
La squadra giallazzurra ha colpito più legni (10 in 12 turni) nei 5 campionati top continentali al pari dell’Atletico Bilbao in Spagna. Di Francesco avrebbe potuto avere una classifica migliore. Soulé primeggia in Italia a pari merito con Cabral
Ben 18 dei giocatori dell’attuale rosa hanno la doppia cittadinanza, sono nati in Italia o sono stranieri. Il tecnico sempre più calato nel suo ruolo di allenatore-maestro di calcio-papà-consigliere-motivatore. Ci sono margini per ‘limare’ quelle pause nelle quali si spegne l’interruttore e la festa di calcio espressa dai giallazzurri all’improvviso si blocca. Con l’Empoli 3 punti meritatissimi col brivido
Il Frosinone non decolla in trasferta: solo 2 punti in 4 gare. A Bologna pagati errori difensivi e scarsa lucidità negli ultimi 16 metri però nella ripresa la squadra ha reagito e cercato il pari fino all’ultimo respiro. L’ottimo avvio di campionato permette di assorbire la sconfitta anche se la classifica s’accorcia dopo la vittoria dell’Empoli
Partita dai due volti al ‘Dall’Ara’, alla fine la squadra di Di Francesco paga a caro prezzo i 3′ di black-out del primo tempo che si era chiuso 2-0 con i gol di Ferguson e De Silvestri
Domenica al Dall’Ara il Frosinone cerca la prima vittoria in trasferta contro un Bologna in serie positiva da 7 turni. I 2 allenatori non hanno nascosto la stima reciproca. “Eusebio ha sempre fatto giocare bene le sue squadre”, ha detto il tecnico rossoblu. “Motta ottimo trainer, non a caso è stato accostato alle big”, ha sottolineato il mister giallazzurro. Out Caso, ballottaggi in tutti reparti. Chance dal 1’ per Lirola?