Il dottor Ettore Urbano, tramite l’avvocato Francesco Scalia, ha notificato la dichiarazione di rinuncia al ricorso elettorale. Il procedimento era ancora aperto davanti al Consiglio di Stato. Chiuso il caso elezioni. Nessuno mette in discussione la legittimità del sindaco Ferdinandi
Ferdinandi
C’è maretta all’interno di Forza Italia. Lo scontro avvenuto qualche giorno fa a Sora è solo la punta dell’iceberg. In molti sono convinti che esista un patto segreto con cui blindare alcune candidature al Consiglio Provinciale. Ecco quali.
Mario Abbruzzese ordina a Gioacchino Ferdinandi di prepararsi a sfidare Gianluca Quadrini. In esclusiva le foto degli allenamenti
Saltano i piani del sindaco Enzo Salera. Sono ben tre gli assessori della sua giunta che si candideranno alle Regionali. Impossibile concentrare i voti sul solo nome di Tamburrini in tandem con Pompeo. In lista anche Maccaro (Demos) e Alifuoco (Azione)
Ammesse tutte le tre candidature alla Presidenza della Provincia di Frosinone. Mercoledì c’è l’estrazione dell’ordine nella scheda. Le ragioni dei vari fronti
Nella Federazione FdI si è giocata la partita del centrodestra per determinare il candidato presidente della Provincia. Ognuno è rimasto sulle sue posizioni. Nulla di fatto. Chi c’era. Cosa volevano. Come hanno giocato. Chi ha vinto e chi ha perso. La mossa di Pantano e Massimiliano Quadrini
Non ci ripensa. Il sindaco di Cassino rimane fermo sulla posizione assunta martedì al Teatro Manzoni. Vuole una candidatura del Pd. Non sosterrà quella di Giuseppe Sacco
Dodici sindaci lanciano la candidatura di Giuseppe sacco a presidente della Provincia. Rompendo il fronte Salera. Le mosse di Di Stefano. Ed il rischio di un effetto Mastrangeli. Lo scontro nel Pd: Fantini smentisce la ricostruzione di Pompeo
Passate le elezioni politiche giochi aperti in Ciociaria per la corsa al successore di Pompeo alla presidenza della Provincia con al centro Sora e la candidatura di Luca Di Stefano. Che gioca a prendere consensi bipartisan con la stessa tecnica che gli ha permesso di diventare sindaco, complice la battaglia interna al centrodestra con il primo cittadino di Ceccano Caligiore, quello di Frosinone Mastrangeli e Forza Italia che rivendica per sé quel ruolo. Intanto a Sora Fratelli d’Italia vuole anche uno scranno alla Regione
L’assessore alla Sanità Alessio D’Amato a Cassino. Ufficialmente per parlare di Covid. In pratica per ribadire che lui è in corsa per l’eredità di Zingaretti. I segnali dai sindaci. Chi c’era. Le impronte di Salera e non solo
Già assessora nella Giunta Marrazzo e consigliera regionale con la Polverini, oggi è la più votata nel Campo costruito attorno al Pd. «Schietroma e Ottaviani mi volevano fare fuori, ma non ci sono mai riusciti». Eletta con la lista civica dell’ex sindaco Marzi, con cui cominciò vent’anni fa. «L’ho fatto solo per lui, che mi tratta da sempre come un politico e non come donna o quota rosa». I retroscena della cacciata dalla Regione
La cena dopo le elezioni a Frosinone. E la riflessione sui risultati. La richiesta di innescare una rigenerazione politica del Pd. Con un ruolo attivo del sindaco di Cassino Enzo Salera. Creando una terza via
Frosinone: i candidati di centrodestra e campo largo di centrosinistra se la vedranno al secondo turno. Tutti i risultati dai Comuni al voto nelle province di Frosinone e Latina. Per sapere chi sono i nuovi sindaci, cosa sta accadendo e perché.
La situazione alle 2 della notte: i dati definitivi sull’affluenza alle urne per le Amministrative delle province di Frosinone e Latina, che calano ma non crollano. 15 i Comuni al voto nel Basso Lazio: 8 ciociari e 7 pontini. Flop annunciato, invece, per i cinque Referendum sulla Giustizia
I candidati non sono superstiziosi. Non a Frosinone. Dove nonostante il venerdì 13 hanno presentato quasi tutti la candidatura a sindaco e le liste. Scaramantico in blocco il centrodestra: attenderà sabato.
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di lunedì 20 dicembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ore scorse e cosa ci attende in questa giornata di martedì
La catastrofe di Forza Italia. Il bivio sbagliato imboccato di fronte alla proposta di fare squadra con Vacana. Che avrebbe garantito un’elezione. Fuori dalla Provincia per la prima volta. Nulla a che vedere con Fazzone, vero trionfatore in provincia di Latina
Tre consiglieri uscenti dei sei che riconcorrono sono di Fratelli d’Italia. E non è certamente per caso. Poi ci sono Gianluca Quadrini e Luigi Vacana, determinati a vincere l’ennesima sfida. E Igino Guglielmi. Il Pd rinnova completamente la squadra. Intrecci e obiettivi.
Alessandra Sardellitti e Stefania Furtivo, consigliere provinciali uscenti, raccontano la loro esperienza e tracciano il loro futuro. Con un pensiero comune: donne, datevi da fare e scegliete la politica. Nessuno deve mettervi all’angolo.
Il patto di ferro De Angelis-Pompeo nel Pd, la leadership incontrastata di Massimo Ruspandini in Fratelli d’Italia, la tigna di Daniele Natalia in Forza Italia, il capolavoro di Gianfranco Pizzutelli con il Polo Civico. La Lega spaccata in tre parti. Luigi Vacana riesce ancora a presentare la lista, ma senza allargare il campo.