Fornaci

Meglio inquisire Peppe Patrizi che i boss albanesi

Come la Bella Addormentata nel Bosco all’improvviso scopriamo che a Frosinone ci sono i clan che sparano, trafficano, controllano. Come se non avessero sparato e accoltellato fino all’altra settimana. L’impressione è che da qualche parte sia convenuto dare la patente da criminale a gente come Peppe Patrizi, Mauro Vicano, Gianluca Quadrini. Fa più effetto. Anche se non c’è reato. Mentre i clan fanno i loro affari criminali

Scuolabus “lacrime e sangue”. Ma ora «Funky Gal»

A Ceccano un Consiglio comunaleteso su servizi scolastici e adesione al Gal “Terre di Argil”: entrambi contestati dall’opposizione. Per gli scuolabus sempre la stessa storia: ripartono un mese dopo l’inizio delle scuole. Il Gruppo di azione locale? «Come si fa a essere contrari?», dice l’assessore Del Brocco alla minoranza. Che rigira la domanda al Sindaco, contrario ai tempi del Caligiore 1.

«Chi corre? Magari io, Emanuela o Mariangela»

In tanti lo danno già per futuro candidato sindaco di Ceccano. Querqui, però, non spintona le alleate Piroli e De Santis e apre alla collegialità nel Centrosinistra. «Si decida a Ceccano, considerando per primi noi tre – auspica -. Senza Primarie e condizionamenti, che lasciamo al Centrodestra»

Diviso dal Pd, ma riunito contro il Centrodestra

A Ceccano i consiglieri di minoranza Piroli, Querqui, De Santis e Di Pofi tracciano un doppio bilancio con l’iniziativa “Per colpa di chi?”: il loro operato in Consiglio contro un’Amministrazione Caligiore ormai «disastrosamente» oltre metà mandato. Mentre la maggioranza li taccia di impreparazione e gli alleati extra-consiliari di inconcludenza

Il Cuore Puro di Saviano: «Il crimine va illuminato anche a Frosinone»

Il Liceo di Ceccano incontra Roberto Saviano con la libreria Ubik al Dream Cinema di Frosinone. Presenta il suo ultimo romanzo, gli studenti lo “bombardano” di domande. Lui vede e accende la “luce”: «Questo territorio non è intoccato dal crimine»

Le Regionali e «il candidato di Ceccano»

A Ceccano, tra le due opposte e aspre narrazioni per le Elezioni Regionali 2023, si candidano due consiglieri comunali e una ex sindaca: Querqui (Pd), Corsi (Lega) e Maliziola (Demos). Ma anche il comunista Mingarelli (Unione Popolare). Per FdI «il candidato di Ceccano», se non il confinante Maura, è direttamente l’aspirante presidente Rocca. La corsa di Querqui, intanto, «non è un’investitura diretta come prossimo candidato a sindaco»

Pompeo: «Per una Regione che sia Casa delle Province»

Antonio Pompeo è ormai un brand: l’emblematica chioma bianca. Si è emozionato perché gli hanno detto che sarà sempre “Il Presidente”. La Provincia di Frosinone, però, è ormai alle spalle: vuole diventare Consigliere regionale del Lazio ed essere anche «funzionale al cambiamento del Partito Democratico». L’appunto a De Angelis: «Niente correntismo esasperato nel Pd? Quantomeno fantasioso»

De Angelis come Morandi: «Pensare Democratico, apri tutte le porte»

Alle Fornaci di Frosinone, in vista delle Elezioni Regionali 2023, Francesco De Angelis non lancia “solo” il tridente della corrente maggioritaria del Pd. Presenta tutta la nuova comunità politica. Riparte dalle ultime scommesse vinte a livello provinciale e arriva fino alla sfida regionale contro il Centrodestra: «Loro vincono i sondaggi, noi vinciamo le elezioni»

«Il vento sta cambiando: scommetto ancora sul Pd»

I nuovi sondaggi. Fratelli d’Italia rallenta la corsa. “Ma le Regionali sono un’altra cosa”: l’analisi del totem Francesco De Angelis. Gli errori di Conte nel Lazio, le scelte coraggiose del Pd. I giovani, il rinnovamento, le donne, l’apertura ai civici. Gli esempi di Mazzaroppi e Querqui. E Battisti Capolista. La cena della scorsa estate: “Ora canto Jovanotti”. Il Congresso, nazionale e regionale. Cosa cambierà. L’appuntamento di giovedì al Fornaci