Il segretario del Pd Ceccano ritiene inaccettabile che «Aversa se ne vada ogni volta dopo aver preso la presenza». Preferirebbe vedere entrare in Consiglio Stella: il primo dei non eletti della coalizione di Corsi. Lui è il secondo. Il portavoce civico del Partito democratico? Continua a complimentarsi con la Giunta di centrodestra guidata dall’ex alleato Caligiore. Soprattutto con l’assessore Del Brocco
Giulio Conti
Giulio Conti punta a diventare Segretario del Pd di Ceccano. Lavando così l’onta della sua esclusione dalla lista Dem alle scorse Comunali. Da Civico ha fatto perdere al Pd l’unico seggio in Consiglio
Il centrosinistra presenta il suo terzo candidato sindaco a Ceccano. Giulio Conti, ex capogruppo Dem, scende in campo. Frantumando ulteriormente il fronte. Compatto il centrodestra di Caligiore.
Chiesta l’espulsione dello storico consigliere comunale Dem di Ceccano Giulio Conti. Colpevole di avere fatto da stampella all’amministrazione di Centrodestra guidata da Roberto Caligiore (FdI). Le origini della crisi interna. Il Pd lo considera già fuori.
In 25 rassegnano le dimissioni dall’organismo dirigente del Partito Democratico di Ceccano. Chiedono la testa della segretaria cittadina Emanuela Piroli. Ora tutto è nelle mani del reggente Domenico Alfieri.
Maurizio Berretta e Franco Martini sono stati i due custodi dei conti del Comune e come assessori hanno calato la briscola degli Swap. Ora il 18 luglio c’è il Consiglio. Con il nuovo Bilancio. Che promette scintille
Lo slittamento della prossima seduta consiliare, a detta del segretario del Pd Ceccano, non sarebbe stato concordato da maggioranza e minoranza. E attacca il presidente del Consiglio. A smentirlo non solo quest’ultimo, ma anche i consiglieri di opposizione
Il Coraggio di Cambiare rispedisce al mittente i messaggi ‘concilianti’ del segretario Pd di Ceccano. Che ha addossato a loro la responsabilità delle occasioni perse per l’avvio della costruzione di un Campo largo. In fondo, come a Frosinone, è ancora tutta una questione di tavoli e primogeniture
Il Pd di Giulio Conti tira dritto tra le contestazioni ed è pronto al dialogo con tutte le altre forze politiche. Emanuela Piroli ed Emiliano Di Pofi dicono che Il Coraggio di Cambiare e il Psi ci stanno. Marco Corsi e Nuova Vita, rappresentata da Mariangela De Santis, preferiscono invece restare ancora alla finestra a seguire l’evolversi della situazione
Nel congresso cittadino del Partito democratico la montagna ha partorito il topolino. L’obiettivo vero era l’unità, che resta una sconosciuta: presentata un’unica lista, non unitaria. Il segretario provinciale Fantini non demorde: vuole la sintesi
A Fondi primo consiglio comunale dell’era Maschietto. Che nomina Mastrobattista presidente d’assise. E scatena le ire del ‘tradito’ Parisella. Fratelli d’Italia non lo vuole più in casa.
Dopo le vittorie di Maschietto e Tintari inizia la conta per a Giunta a Fondi e Terracina. Il tradimento di Mastrobattista: per unificare il centrodestra in vista del voto a Latina?
Sulla richiesta di processare Salvini si gioca il futuro politico del Governo e della maggioranza, con la base penta stellata in subbuglio. Silenzio assoluto invece da parte dei parlamentari locali delle due forze politiche.
Altri frammenti sulla storia dimenticata dei Bragaglia: artisti che diedero tanto in varie discipline. Fu la mamma ad avviarli verso l’arte. Era l’ultima eredei del ramo romano dei Visconti. Il marito era pro sindaco di Frosinone. E fu famoso per la ‘paracucca’
Indiscreto – Notizie varie ed avariate dal mondo di quelli che… pesano. Giulio cacciato dalla chat, Quadrini mette le corna al camiciaio, Peppe vienei con noi… e anche Sergio
CORRADO TRENTO per CIOCIARIA EDITORIALE OGGI Quattro liste, quarantacinque candidati per dodici posti da consigliere provinciale. Sono questi i grandi numeri delle elezioni provinciali del prossimo 8 gennaio, quando alle urne non…
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Il Pd Ceccano torna in possesso dei locali di via Salita al Castello: quelli che ospitarono il Partito Comunista e poi tutti i suoi eredi. Sono direttamente il segretario Giulio Conti, «un uomo del popolo», e gli altri dirigenti del Partito a rimetterli a nuovo. E, per l’unità del centrosinistra, si dicono pronti ad accogliere tutti: anche i dissidenti dem e qualche malpancista de Il Coraggio di Cambiare
Il dem Nicolino Ciotoli mette in chiaro che il gruppo dei “Democratici per Ceccano” ha boicottato il congresso che ha portato all’elezione di Giulio Conti come segretario. «Un meritato riconoscimento», invece, secondo il leader di Base Riformista Antonio Pompeo
Il centrosinistra si riorganizzerà per vincere, magari candidando Giulio Conti? Nel centrodestra il senatore di Fratelli d’Italia sceglierà ancora un taglio civico o si affiderà ai partiti? Cosa faranno Corsi, Aversa e Misserville? E Aceto e Bianchini? Tante le variabili, pochissime le certezze.