Lombardia

Biogas 4.0, la Lombardia ha fatto ciò che Vigo propose

L’idea era stata messa a punto anni fa in Ciociaria. Nessuno volle ascoltare il professor Paolo Vigo. Proponeva di trasformare la Valle del Sacco coltivando prodotti in grado di generare nuovi combustibili. Gli hanno dato retta in Lombardia. Dove ora sta arrivando a risultato il progetto Biogas 4.0: biodigestori senza rifiuti

Lazio top, Lombardia flop: la guerra dei vaccini

L’affondo di Nicola Zingaretti nel giorno del caos prenotazioni nella regione guidata da Attilio Fontana. L’ira di Letizia Moratti. E intanto Alessio D’Amato parla di modello israeliano e prepara l’arma dello Sputnik (russo) per correre ancora di più. In ballo c’è anche il prossimo Governo del Paese. Con Zinga protagonista.

Osserfare… l’export del Basso Lazio: persi 10 punti nel giro di un anno

Nel 2023, annientando il precedente +8%, sono calate le esportazioni dalle province di Frosinone e Latina. In Ciociaria meno import (-14.5%) ed export (-9.4%). Cala persino la manifattura. Nel Pontino, invece, più importazioni (+4.7%). Nota lieta nel comparto agricolo, specie verso una Germania tutta da “osserfare”

Da De Angelis a Fassino: il casting di Schlein tra ciammelle e gianduiotti

La realpolitik come metodo del Pd che non vuole solo partecipare e i ring che da Lazio e Piemonte bilanceranno scelte esterne

Piacere, Trequattrini e voglio un super Consorzio

Angelilli: «La Zes non fa per il Lazio, affatto in ritardo nello sviluppo». Inizia la “sprovincializzazione”, d’altro canto “romanizzazione”, del Consorzio di Trequattrini: «Completiamo la regione, non esistono confini». Si arriverà fino ai Porti. Gli Urbanisti da Milano: «Mai condizioni ottimali per l’Apea come in Ciociaria». Ad Anagni un’Area produttiva ecologicamente attrezzata: un Parco logistico in cui lavorare ma anche vivere. Delle Cese: «È la “Fabbrica del bello” di De Angelis, ma l’innovazione corre più veloce della legge».

Occupazione, a Frosinone nessuna Festa della Donna

In Italia, Lazio ha recentemente equiparato gli stipendi di uomini e donne, ma persiste un divario occupazionale soprattutto al Sud. OpenPolis indica che il 62,9% delle donne tra i 25-49 anni lavora a livello nazionale, con picchi del 78,2% in Trentino-Alto Adige e minimi del 42,1% in Sicilia. A Frosinone, soltanto il 57,6% delle donne è occupato.