Luciano Fontana

L’ultima telefonata di Maurizio Federico, comunista fino alla fine

Se n’è andato nella notte Maurizio Federico. Giornalista, storico del movimento operaio e contadino in Ciociaria. Segretario Fgci e dirigente Pci fino al 1991, aveva partecipato al congresso di Rimini che determinò la nascita di Rifondazione Comunista. Da pochi giorni aveva accettato la candidatura al Senato. L’ultima telefonata ieri sera. Le ultime volontà

La resilienza di Fiuggi dietro al libro di Palamara

La presenza dell’ex presidente dell’Anm Luca Palamara rientra in un filone strategico sul quale Fiuggi sta scommettendo. È quello del confronto e del dibattito. Cioè l’elemento che caratterizzò la città ai tempi d’oro. Prossimo ospite sarà il direttore del Corriere della Sera

Festival della Filosofia, la bellezza di una scommessa vinta

Al via la seconda edizione della kermesse culturale che ha rimesso la Ciociaria al centro degli spot di interesse nazionale sul settore: con Franceschini, Cacciari Maraini, De Luca ed altri “calibri grossi” ad esorcizzare quel che covid ha fatto alle nostre anime.

De Angelis: «Il mio lavoro è finito, tocca a Fantini. E ora rivoluziono Pensare Democratico»

Francesco De Angelis dopo la riunione che ha spianato la strada alla lista unitaria del Pd a sostegno dell’elezione di Fantini a Segretario del Partito. “Toccherà a lui scegliere i nuovi quadri dirigenti”. “Il mio lavoro è finito”. “E ora sciolgo Pensare Democratico”

I primi sessant’anni del compagno “Frank” De Angelis (di C. Trento)

Il compleanno dell’uomo forte del Pd. La famiglia, la vita politica e la Juventus Dal Pci di Berlinguer al Pd di Zingaretti. E poi D’Alema. «Ho imparato dai migliori Il mio soprannome era Che Guevara». «Scalia mi manca L’avversario più in gamba? Romano Misserville»

Il cambio di passo, il congresso, Salera: la rotta di De Angelis per il Pd di domani (di A. Porcu)

Francesco De Angelis conferma che a settembre lascerà la guida della componente. Ma per rivoluzionarla. Via le correnti. Una visione più ampia. Il Congresso? “Subito e non sia una conta”. Il governo? “Sa urlare ma non sa governare, lo dicono i fatti”.

La rivoluzione interrotta di Toti: «Né contro Silvio, né scissione». E fa il pienone

Quasi duemila persone al Brancaccio per la Convention di Toti. Nessuna scissione, nessun addio a Berlusconi. la rivoluzione si è interrotta dopo il confronto di ieri con il Cav. Chi c’era e chi no. Cosa ha detto. E cosa accadrà