La chiusura dell’ospedale di Sora rimbalzata sulla timeline di Facebook è solo l’ultimo esempio di quanto siamo incapaci di leggere ciò che ci circonda. Meno ancora siamo capaci di capire. Si chiama analfabetismo digitale. A cosa fare attenzione
Lei è un webete
La scuola italiana tanto bistrattata. Messa di fronte ad una prova nuova. E del tutto inattesa. Ha evitato il naufragio. Come spiegano Mario Luciani e David Toro. Hanno insegnato per alcuni anni al Liceo “Giovanni Sulpicio” di Veroli, il primo Matematica e Fisica, il secondo Filosofia e Storia. Ora sono entrambi dirigenti scolastici, Luciani originario di Strangolagalli è dirigente dell’IIS Nicolucci Reggio di Isola Liri e si è sempre occupato di tematiche inerenti l’informatica a scuola, David Toro è dirigente di un Istituto comprensivo in Emilia.
Il Coronavirus ha tolto quasiasi inbizione agli ‘webeti’ : tutti commentano tutto. E meno capiscono, più commentano. Pretendendo anche di essere creduti. Così, il Coronavirus alla fine rischia di risultare simpatico, per un po’ di cosette che ci ha ricordato e messo in chiaro
Il prof di Frosinone in trasferta al Nord analizza l’efficienza settentrionale e l’indolenza del Sud. E ci ricorda la teoria “delle finestre rotte”. Se qualcosa non funziona ispira a fare peggio.
I luoghi comuni tra Nord e Sud. Il viaggio del prof frusinate tra Storia e falsi miti. Fino a scoprire che buona parte dell’efficienza del Nord poggia sul lavoro di un capitale umano del Sud. Il caso emblematico è…
Torna il professor H.D. Toro con le sue riflessioni. Ora trapiantato dal liceo di Frosinone ad una scuola della Bassa Modenese dove è dirigente scolastico. È tornato a vedere, come vent’anni fa, le differenze tra due mondi: quello del Nord e quello a sud del Tevere. E scopre che…
C’è una parola a scandire lo sterminio silenzioso dei nostri vicini di casa, compagni di scuola, colleghi di lavoro. Quella parola è ‘Indifferenza’. Incisa ora lungo il binario 21 della stazione
C’è un filo sottile ad unirci in questi giorni con la Polonia bagnata del sangue di un innocente. La Polonia che con Re Casimiro fu una potenza economica, culturale, terra di rifugio. Lì oggi la violenza delle parole uccide un sindaco non violento. Il silenzio diventa complicità
Siamo tra i peggiori al mondo per capacità di comprendere ciò che ci circonda. Quasi la metà di noi non comprende le istruzioni di un frullatore e crede all’opinione di chiunque. Sia allora un 2019 pieno di…
C’è un legame tra Antonio Megalizzi, il suo assassino, la città di Strasburgo in cui si sono incontrati. Come un tragico segno del Destino. Che segna l’ultima vittoria di Antonio per la Ue in cui tanto credeva
Il segnale d’allarme che sale dalla conferenza stampa di Atlantia e Autostrade. Epiteti, volgarità, rabbia, livore, un vomito livido, denso e senza sosta, a prescindere da quello che si stava dicendo, non una obiezione critica, non una argomentazione, ma solo un interminabile fiume di insulti, vendetta e richiesta di sangue. Richiesta di una testa, di un colpevole. La deriva di un Paese che non sa più ragionare.
Henry David Thoreau, filosofo per due terzi omonimo del nostro prof di Frosinone, nell’Ottocento ha espresso una serie di concetti. Che per tutto il secolo successivo hanno ispirato grandi leader. Ed oggi grandi registi. Ora, inizia ad essere il caso che iniziamo a leggerlo anche noi. Ecco perché
L’assemblea d’Istituto. È lo specchio di moltissime cose che i ragazzi incontreranno poi quando entreranno nel mondo degli adulti. Dove c’è chi si impegna. E chi non muove un dito ma critica quelli che si impegnano. Perché avviene. E come agire.
Manuale breve e comprensibile per riconoscere il webete. E capire se pure noi lo siamo. Messo a punto dal prof. D.H. Toro del liceo scientifico Severi di Frosinone. Da leggere, ripassare spesso e usare ogni giorno. Anche quando si va allo stadio per vedere il Frosinone
Quelli che sono convinti di stare sempre dalla parte giusta. E che non hanno mai il dubbio. Da Platone ai giorni nostri. Dalla Repubblica del grande filosofo ai manichei dei giorni nostri.
Buona parte del Paese sta abdicando alla sua capacità di auto-governarsi, attribuire significato alle norme e alle regole senza che il nostro comportamento sia guidato da mere abitudini. E la responsabilità, ovvero la capacità di guardare al di là del proprio naso o di riflettere
Il professor H.D. Toro questa volta scomoda Bacon. Per insegnarci che troppe volte ci chiudiamo nella ‘spelonca’ del nostro mondo virtuale. E siamo incapaci di uscirne. Ma pure di farci entrare le idee degli altri. La soluzione è…
La fenomenologia del webete. Dopo avere esaminato che meno ci capisce e più ne parla, che il webete non sa di esserlo, che può essere gestito, che parla di pallone, ora il prof D.H. Toro affronta un altro aspetto: il webete quando parla di Politica.
Il mondo del webete è vasto. Quando inforca le pantofole e si siede comodamente davanti al pc, abbandona d’un tratto la fiducia nella razionalità. E non capisce più nulla. Smette di essere razionale. Smette di essere tifoso. E diventa un webete del pallone
Il problema dei webeti? È che non sanno di esserlo. Per questo sono convinti di avere sempre ragione, senza essere mai sfiorati dal dubbio. La nuova strepitosa analisi del professor D.H. Toro