Paganini

Paganini, la partita del cuore: “Emozionato e felice”

Il centrocampista romano sarà il protagonista della sfida d’alta classifica tra Lecce e Frosinone di sabato. Luca sfiderà la squadra dove è cresciuto ed ha vinto tanto. Non nasconde i sentimenti e non vede l’ora di ritrovare amici e compagni

Paganini non ripete e riparte dal Lecce

Non ci sarà quel colpo di scena sperato da molti tifosi. L’esterno lascia la Ciociaria dopo oltre due lustri e giocherà nelle file della squadra giallorossa allenata da Eugenio Corini che lo aveva fatto debuttare tra i professionisti nel 2011. Partito dal settore giovanile giallazzurro, Luca è arrivato a conquistare tre promozioni di cui due in serie A e l’altra in B. Nel prossimo campionato sfiderà i canarini nella corsa per i primi posti.

Il Frosinone perde di nuovo Paganini: il centrocampista si rompe anche il crociato del ginocchio sinistro (di A. Salines)

di Alessandro SALINES Giornalista in zona Cesarini     Il Frosinone perde uno dei suoi elementi migliori. Mercoledì sarà operato a Villa Stuart dal professor Mariani Il destino crudele di Paganini: l’esterno…

Nostalgia canaglia, Frosinone -Alessandria è un tuffo nel passato

Sabato allo “Stirpe” un tris di ex illustri sulla strada dei giallazzurri a partire dal ciociaro Mirko Gori che per la prima volta in assoluto affronterà la squadra dove è cresciuto ed ha giocato per 10 anni. E poi torneranno il difensore Lorenzo Ariaudo ed il tecnico Moreno Longo. Tutti sono stati protagonisti delle recenti promozioni dei canarini

Frosinone, il primo gol di Boloca regala un pari d’oro ad Ascoli

Nel primo tempo i padroni di casa passano grazie ad una rete di Bidaoui al 19′. Nella ripresa Grosso rivoluziona la squadra: l’ingresso di Garritano, Novakovich e Zampano fa suonare la riscossa. In campo solo i canarini che raggiungono l’1-1 e sfiorano il colpo

Sfida ad alta tensione: Ascoli e Frosinone si giocano i playoff

Scontro diretto tra marchigiani e ciociari divisi da soli 2 punti. I bianconeri di Sottil puntano a riscattare il ko di Lecce ed scavalcare di nuovo la squadra giallazzurra. Grosso, privo del bomber Charpentier, vuole confermarsi. La partita avrà anche altri motivi d’interesse come la presenza degli ex Dionisi e Paganini e il derby in famiglia tra i gemelli Ricci

Frosinone, Cittadella e Ciano: una bella storia del calcio di provincia

Domenica pomeriggio al “Tombolato” ennesima sfida tra veneti e ciociari. Una partita quasi mai banale: ha messo in palio una semifinale e finale playoff; per 2 anni di fila è stata decisiva per la salvezza dei giallazzurri. Ed anche la prossima non farà eccezione: in ballo punti pesanti per l’alta classifica

Al via il mese di fuoco: il Frosinone cerca la “sgasata”

Sabato inizia in Serie B un tour de force con 8 partite in 30 giorni e 3 turni infrasettimanali. Fino al 6 marzo si dovrà correre a mille giocando praticamente una volta ogni 72 ore. Serviranno gambe, concentrazione e rotazioni mirate. Al di là delle difficoltà dovute agli impegni ravvicinati, i giallazzurri non hanno un calendario proibitivo e possono migliorare una classifica che li vede già in zona playoff. Occhio alla variabile-mercato

Entusiasmo e grandi numeri. Allo “Stirpe” un sabato bestiale

A Frosinone grande attesa per il big-match della 13^ giornata contro la vicecapolista Lecce in serie utile da 11 turni. La squadra di Grosso punta al sorpasso. Sold out il settore ospiti, oltre 6.500 i tifosi canarini. In tribuna tanti osservatori per Gatti, Boloca e Lulic.

Nella giostra dell’ex sale Marino. Il Frosinone cerca un altro acuto

Dopo aver battuto Dionisi e fermato Longo, i giallazzurri allo “Stirpe” vogliono ripetersi contro il Crotone allenato dal tecnico siciliano in Ciociaria nel 2016-17 e subentrato nei giorni scorsi a Francesco Modesto. I canarini puntano al quarto risultato utile di fila e alla seconda vittoria interna consecutiva che manca dal febbraio 2020. La formazione calabrese è in un momento difficile.

Fair-play, Fabio Grosso nell’albo d’oro del premio “Maestrelli”

Il tecnico del Frosinone tra i 13 personaggi che lunedì 23 agosto allo “Stirpe” riceveranno il prestigioso riconoscimento dedicato ad uno dei figli dell’ex tecnico della Lazio. Con lui anche Marco Rossi, Carolina Morace, Fabrizio Corsi, Andrea Berta, Luigi De Siervo, Luca Bergamini, Paolo Nicolato, Michele Sbravati, Claudio Vigorelli e Aurelio Capaldi

Il settore giovanile cambia pelle. Lo “Stirpe” casa dell’Italdonne?

Nel progetto triennale, presentato dal presidente Maurizio Stirpe, grande attenzione avranno il vivaio ed il femminile che saranno guidati dall’ex capitano Alessandro Frara. Il patron giallazzurro ha chiesto a Gravina di poter ospitare le azzurre del ct Milena Bartolini. L’Accademia diventa parte integrante del club per cercare di lanciare i ragazzi e creare valore alla società. Gualtieri svela il ritiro di Fiuggi: in programma 4 amichevoli.