Gerardi, via dalla lista di Roscia. E pure da quella per Montecitorio

Francesca Gerardi non si candiderà alla Comunali con Riccardo Roscia. La Lega annuncerà dopo la presentazione delle liste quale dei due candidati sindaco appoggerà. Alla parlamentare è stato annunciato che non farà il bis a Montecitorio. Per lei le Regionali. Con Ciacciarelli

Francesca Gerardi lascia la lista di Riccardo Roscia: la parlamentare della Lega non sarà candidata al consiglio comunale della sua città. E non è nemmeno nell’elenco dei prossimi candidati per il bis a Montecitorio. La decisione è maturata al termine di un confronto interno al Partito a livello centrale.

No alle Comunali

La Lega ha detto no. No alla candidatura con Riccardo Roscia.

Non c’entra affatto la sentenza di prescrizione che è sulle spalle dell’ex sindaco: qualcuno degli esponenti del Partito l’aveva posta come pregiudiziale. Sostenevano che è comunque un verdetto di condanna, esattamente come fu quello pronunciato a carico di Giulio Andreotti a Palermo, checché ne dicesse l’avvocato Giulia Bongiorno.

FRANCESCA GERARDI, ANSELMO ROTONDO E RICCARDO ROSCIA

Il motivo evidenziato non è stato né di ordine morale né di ordine giuridico. Ma politico. La Lega ha ricordato di avere autorizzato Francesca Gerardi a candidarsi come sindaco di Pontecorvo, oppure come consigliere comunale in una lista di impronta leghista e da lei costituita. L’alleanza con uno schieramento civico, guidato da Riccardo Roscia o chiunque altro, non era contemplata.

Quindi se ne fa nulla.

La ricomposizione del centrodestra

Al momento, a Pontecorvo la Lega non appoggia Riccardo Roscia. E nemmeno appoggia il sindaco uscente di Forza Italia Anselmo Rotondo. Il dibattito sulla posizione politica da assumere è ancora aperto.

Una volta depositate le liste, il Carroccio farà le sue valutazioni. Ascolterà non solo Francesca Gerardi ma anche gli altri quadri dirigenti provinciali: primi tra tutti il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani ed il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli.

Si andrà verso un’indicazione di voto. Cioè il Partito dirà con chi sta.

Niente posto a Montecitorio

FRANCESCA GERARDI

La Lega ha poi comunicato a Francesca Gerardi che con il taglio di 350 parlamentari, previsto con il referendum del prossimo autunno, non ci sarà più posto per lei in Parlamento.

Si candierà alle Regionali del Lazio. il Partito potrebbe indicare a Pasquale Ciacciarelli di fare tandem con l’onorevole Gerardi, sommando le loro reciproche preferenze.

L’annuncio di Francesca

In un messaggio agli elettori, Francesca Gerardi conferma che laLega le ha annunciato che verrà schierata “candidata per le prossime regionali del Lazio. Questa proposta mi ha lusingato e riempito il cuore perché poter raggiungere un traguardo del genere starebbe a significare che il nostro paese potrebbe godere di tanti privilegi di cui è stato privato per anni per l’incuria di chi ci ha rappresentato in passato”.

Nel messaggio, Francesca Gerardi sostiene che “La Lega non farà mai mancare il proprio supporto al candidato sindaco Riccardo Roscia e farà di tutto per portarlo alla vittoria”.

OTTAVIANI E CIACCIARELLI

Il che contrasta con il dibattito interno ancora aperto. Potrebbe essere così, ma potrebbe anche essere che si arrivi ad un’indicazione differente. La presa di posizione ufficiale è attesa per i giorni successivi alla presentazione delle liste.

Il posto di Francesca Gerardi nella lista di Riccardo Roscia verrà preso da Sidney Favoccia: “sarà espressione della Lega e combatterà fino all’ultimo per portare un grande risultato”.