Quelli che a volte ritornano

Scalia, Spilabotte, Pilozzi, Abbruzzese, Fardelli, Bianchi: un anno fa perdevano i loro ruoli politici, travolti dall’onda gialloverde. Adesso stanno preparando il grande ritorno sulla scena che conta. Ecco come.

Esattamente un anno fa perdevano il loro ruolo politico, travolti dal vento del 4 marzo 2018. La senatrice Maria Spilabotte (Pd) nulla poteva contro Massimo Ruspandini (centrodestra) nel collegio maggioritario del Senato, mentre il consigliere regionale Mario Abbruzzese vedeva svanire il sogno di diventare deputato, sconfitto sul filo di lana dalla grillina rampante Ilaria Fontana.

Nel collegio maggioritario della Camera sud. Il senatore Francesco Scalia e il deputato Nazzareno Pilozzi (Pd) erano stati collocati in posizioni complicate fuori provincia. Poi il tracollo dei Democrat rese quelle posizioni ineleggibili. Neppure Marino Fardelli (Pd) riusciva a confermare il seggio al consiglio regionale. E nemmeno Daniela Bianchi, che coraggiosamente si schierò con la Lista Zingaretti.

Ad un anno di distanza, però, tutti (nessuno escluso) accarezzano propositi di rivincita. Per tonare nel giro che conta.

Maria Spilabotte si è rimessa in gioco alle primarie, sostenendo Roberto Giachetti. Un modo per dire che c’è ancora e in altri tempi, un altro Pd, l’avrebbe tenuta seriamente in considerazione per la prossima candidatura a sindaco di Frosinone, quella del dopo Ottaviani. Vedremo.

Nazzareno Pilozzi nel giro operativo è rimasto, visto che coordina il gabinetto politico del capogruppo regionale del Pd Mauro Buschini. Nel frattempo ha aderito a Pensare Democratico di Francesco De Angelis. Se e quando si andrà ad elezioni anticipate dirà la sua, anche se è chiaro che la prima “casella” eleggibile è già prenotata: Francesco De Angelis. Sarà lui il capolista del collegio proporzionale della Camera.

Ufficialmente Francesco Scalia è un semplice militante del Pd. Ma uno come Scalia non potrà mai essere uno “semplice”. In prima fila il 31 ottobre quando Antonio Pompeo vinse alle provinciali. In prima fila nel successo di Bruno Astorre alla segreteria regionale. In prima fila al Sunny Palace nella manifestazione con il neo segretario Nicola Zingaretti. Basta la presenza, perché poi Scalia ha i suoi “canali” all’interno del partito.

In prima fila da Zingaretti c’era pure Daniela Bianchi. Neppure lei si muove per caso. Quanto a Marino Fardelli, il suo attivismo da allenatore-regista nello scacchiere politico del Pd cassinate potrebbe preludere ad un passo successivo. Una candidatura importante alle politiche.

Stesso schema per Mario Abbruzzese, che però nel frattempo è stato eletto presidente del Cosilam ed è vice responsabile nazionale degli enti locali di Forza Italia.

Sì, a volte ritornano.