La Commissione dice si ai Saldi anticipati nel Lazio

La Commissione dice si ai saldi anticipati in tutto il Lazio. La Giunta potrà estenderli a tutto il periodo della durata dell'emergenza Covid. Procedura accelerata per il voto definitivo in Aula. Buschini: forse già mercoledì

Via libera ai saldi anticipati in tutto il Lazio: lo aveva chiesto Daniele Leodori, il vice di Nicola Zingaretti, oggi la commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive del Consiglio Regionale ha dato il via libera all’unanimità.

La Commissione presieduta da Marietta Tidei (Misto) ha detto si alla modifica del Testo Unico del Commercio: consentirà ai commercianti di tenere vendite promozionali anche nei trenta giorni che precedono i saldi estivi. Non solo: la Giunta potrà estendere la deroga a tutto il 2020 qualora il Governo decidesse di prorogare la durata dell’emergenza da Covid-19.

Riscritta la legge

Saldi nel Lazio

Le due novità sono state introdotte con la proposta di legge n. 215 del 4 maggio 2020 messa a punto oggi dalla Commissione. Il testo è composto da due soli articoli. La Commissione ha interamente riscritto quella parte della norma.

Il nuovo testo aggiunge due commi all’articolo 34 del Testo Unico del Commercio (legge regionale n. 22 del 2019).

Con il primo comma (8 bis) cade il divieto di effettuare le vendite promozionali nei trenta giorni antecedenti l’inizio dei saldi. Prevede il nuovo testo che lo si possa fare “per fronteggiare la crisi del sistema economico della Regione causata dall’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, limitatamente alla stagione estiva 2020“.

Con il secondo comma (8 ter) invece si concede alla Giunta la possibilità di estendere la deroga a tutto il periodo di durata dell’emergenza.

In Aula entro due giorni

Marietta Tidei

Il testo avrà un percorso privilegiato che lo porterà in Aula con tempi rapidissimi. Addirittura c’è la possibilità che ci arrivi in soli due giorni: la presidente Marietta Tidei ha annunciato che chiederà di inserirlo come integrazione all’ordine del giorno della seduta fissata a mercoledì 27 maggio.

Il clima in Regione su questo tema è di massima collaborazione. Tutti i Consiglieri hanno ritenuto il provvedimento “molto importante per la ripresa delle attività commerciali nel Lazio. Una richiesta di procedura accelerata era stata avanzata anche dalle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative nel settore.

L’emendamento è stato sottoscritto da tutti i membri della Commissione e votato oggi all’unanimita’ dalla presidente Tidei, dai vicepresidenti Massimiliano Maselli (FdI) e Francesca De Vito (M5s).E con loro anche dai consiglieri: Sara Battisti, Enrico Maria Forte, Marta Leonori e Michela Califano del Partito Democratico; Gianluca Quadrana (Lista Civica Zingaretti), la capogruppo del Movimento 5 Stelle Roberta Lombardi; Giancarlo Righini (Fratelli d’Italia).

La Regione Lazio ha deciso di mettere mano al testo della sua legge sui saldi dopo che la Conferenza Stato-Regione aveva indicato a tutte le Regioni il primo agosto come data di inizio dei saldi estivi.

M5S, noi responsabili

Roberta Lombardi a SkyTg24 © AG IchnusaPapers

Siamo convinti dell’utilità di questo atto, che consente già da subito di applicare sconti sulle merci senza aspettare il 1 agosto” spiega il Gruppo M5S in Regione Lazio.

Con l’emendamento di modifica alla legge, la vendita della merce a prezzi ridotti, inizierà subito e terminerà a metà settembre. Abbiamo ritenuto di votare a favore di questa possibilità perché l’obiettivo in questo momento è sostenere il più possibile il comparto del Commercio che dopo due mesi di lockdown ha esigenza di liquidità immediata” ribadisce il Gruppo.

Buschini, unanimità è buon senso

Il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini ha giudicato “un esempio di buona politica e buon senso” il voto unanime della Commissione Attività Produttive.

L’Ordine del Giorno della seduta di mercoledì passa per le mani del Preesidente Buschini. Che nel pomeriggio ha garantito come proporrà subito, già nella prossima conferenza dei capigruppo “di calendarizzare la proposta di legge nei tempi più rapidi”.

Se nessuno ci ripensa mercoledì ci sarà l’approvazione.