Sementilli-Petricca alla Lega: terremoto in vista nella maggioranza a Frosinone

Il passaggio dei consiglieri Sementilli e Petricca alla Lega determinerà un terremoto nella maggioranza che governa il Comune di Frosinone. In molti ci vedono la regia di Nicola Ottaviani. Sempre più sul Carroccio

L’assessore Valentina Sementilli e il consigliere comunale Alessandro Petricca (che nella vita sono moglie e marito) hanno aderito alla Lega. Tra qualche giorno lo annunceranno ufficialmente.

 

Gli equilibri al Comune di Frosinone sono destinati a cambiare, in fretta e in modo profondo. Entrambi sono stati eletti nella Lista Ottaviani e in diversi vedono già la longa manus del sindaco in quello che rappresenta l’inizio di un’operazione politica più ampia, destinata a concludersi con la candidatura di Nicola Ottaviani alla Camera sotto le insegne del Carroccio. (leggi qui Ottaviani accelera sul Partito dei Sindaci: se si vota sarà candidato alla Camera, rebus vice sindaco)

D’altronde lo stesso Nicola Ottaviani sta lavorando alla costituzione di un partito dei sindaci del centrodestra, un passaggio preliminare, probabilmente utile anche a sganciarsi da Forza Italia.

 

Sul piano cittadino l’operazione è stata portata avanti e conclusa da Domenico Fagiolo, responsabile della Lega nel capoluogo e uomo di fiducia di Francesco Zicchieri. Fagiolo (che nega il coinvolgimento nell’operazione) era stato già il regista delle adesioni di Fabio Vicano prima e di Luca Sellari dopo.

 

Valentina Sementilli e Alessandro Petricca erano stati ad un passo dall’adesione a Fratelli d’Italia, dopo un confronto con il senatore Massimo Ruspandini. Quell’operazione è saltata e adesso si capisce il perché.

 

Ma non finisce qui: perché la Lega sta conducendo un pressing asfissiante nei confronti di Francesco Trina, consigliere indipendente dopo essere stato eletto in Alternativa Popolare. E ci sono contatti avviati anche con altri consiglieri comunali.  Perfino con qualche assessore.

 

Al momento il gruppo consiliare è formato da Enrico Cedrone, ma con Alessandro Petricca arriva a quota due. Con un assessore, Valentina Sementilli, in giunta. Ma certamente l’adesione di Francesco Trina e di qualcun altro porterebbe la Lega a quota tre o quattro consiglieri. In grado cioè di rivendicare un altro assessore. Con ogni probabilità verrebbe indicato Enrico Cedrone e a quel punto in consiglio comunale entrerebbe Domenico Fagiolo, segretario politico del Carroccio nel capoluogo e primo dei non eletti. Il cerchio si chiuderebbe.

 

Il percorso è iniziato. Sono destinati a cambiare i rapporti nel centrodestra, con Fratelli d’Italia che probabilmente non gradirà il “sorpasso” della Lega nell’operazione Sementilli-Petricca. Preoccupazione pure in Forza Italia, che ha quattro consigliere: la crescita della Lega costringerebbe tutti a rivedere gli equilibri. Ma gli “azzurri” sono preoccupati anche dalle strategie di Ottaviani: il passaggio del sindaco alla Lega e, soprattutto, la candidatura alla Camera, di fatto comporterebbe elezioni anticipate al Comune di Frosinone. Con un centrodestra che, privo di Ottaviani, si troverebbe a dover gestire una patata bollente di non poco conto, considerando le spaccature interne.

 

La rivendicazione del secondo assessorato della Lega, inoltre, farebbe saltare lo schema della “staffetta” individuato proprio da Ottaviani. Il Carroccio chiederebbe di estromettere Pasquale Cirillo, che non ha un gruppo consiliare.

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