Rinnovate le Commissioni in Regione Lazio. La Trasparenza su Allumiere alla FdI Colosimo. Battisti guida gli Affari Istituzionali. Per Ciacciarelli un ruolo al centro dell’Opposizione. Il ritorno di Buschini nei ruoli strategici. Il caso Pino Simeone.
Cavallari
Spifferi romani del venerdì. La riorganizzazione di Durigon: anche gli uffici stampa. Una poliglotta per la Asl di Frosinone. Doppio Cavallari per Forza Italia. Una presidenza per Ciacciarelli. Il tramonto di Abodi. Raggi all’angolo, Zingaretti sulla rampa. Riaprite i ristoranti: Guido D’Amico soffre troppo
Spifferi romani del martedì. Il rientro di Cavallari. Ed il suo record. Ma anche in Regione Lazio non si scherza. E per il sindaco di Roma come la mettiamo?
Senza Ricevuta di Ritorno. La ‘Raccomandata’ del direttore su un fatto del giorno. La brutta caduta di stile di un sindacato nei confronti delle tre manager della Asl di Frosinone. E una levata di scudi che assomiglia al classico cannone per ammazzare i moscerini
FdI accende il cerino sulla composizione delle Commissioni. Chiede di procedere al riallineamento degli organici, tenendo conto degli spostamenti avvenuti tra i Partiti
Via libera all’ingresso dell’ex M5S Marco Cacciatore nella maggioranza di Nicola Zingaretti. I capigruppo hanno accolto i suoi segnali. Il lungo lavoro di retrovia portato avanti da Leodori, Vincenzi e Bonafoni.
Alla Regione Lazio si stanno muovendo diverse pedine. La Lombardi si muove lungo un confine decisivo, ma resta saldamente nei Cinque Stelle. Buschini tesse la tela di un accordo che lo proietterebbe in una dimensione nazionale come primo dei fedelissimi di Zingaretti.
Spostamenti in corso nell’Aula della Regione Lazio. Pino Cangemi da oggi si sposta nel gruppo della Lega. Cacciatore sempre più vicino ai Verdi
Trattative in corso per portare nella Lega il vice presidente del Consiglio regionale Giuseppe Cangemi. Mentre dal Carroccio Domenico Fagiolo telefona al senatore Ruspandini
Nessuna valutazione di impatto ambientale e autorizzazione speed della Regione per il sito di fronte a Malagrotta. Ma suo suo via libera si intrecciano il caso dell’Ato Roma, la ‘magia’ del subato e i mal di pancia di mezza Pisana. Che non vuole ‘Roma pattumiera provinciale’.
Unanimità in Consiglio regionale per modificare il testo Unico del Commercio. I magazzini vanno svuotati e la gente deve spendere. Con il poco che Covid le ha lasciato in tasca.
La maggioranza di centrosinistra che governa la Regione Lazio firma un comunicato congiunto con cui si impegna a proporre una legge per ricordare il rastrellamento nazifascista del Quadraro. Manca la firma dei renziani. Invece il ministero guidato da Dario Franceschini impugna per la terza volta una legge approvata dal Lazio. E la porta all’attenzione della Corte Costituzionale
Cosa c’è dietro al Collegato approvato in nottata. I rumors di prossimi cambiamenti nell’Aula. Per disinnescare la pattuglia renziana. Il lavoro silenzioso di Leodori, Buschini e Ruberti. Il grimaldello di Bonafoni. Cosa potrebbe cambiare.
Apertura di Roberta Lombardi ad un’alleanza organica tra M5S e Pd. “Ma non voglio sdoganarli”. Il dialogo costruito con Zingaretti. Il gioco di Renzi. E quello di Cavallari
Situazione paradossale in Regione Lazio. I Renziani lasciano l’Aula e mettono in difficoltà la maggioranza. A salvare i numeri al Segretario nazionale del Pd è la leghista Cartaginese
L’attacco del Capitano della Lega nel corso di un comizio. Mentre Matteo Renzi valuta il sostegno del suo gruppo (Marietta Tidei ed Enrico Cavallari) al Governatore del Pd. Intanto la “gaffe” di Giuseppe Conte e Rocco Casalino spiazza Goffredo Bettini e irrita il Quirinale.
Top e Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.
Il Flash Mob messo in atto dal Centrodestra contro Nicola Zingaretti. Accuse su Rifiuti e Sanità Cavallari: “Scherzano, alcuni di loro stanno con la maggioranza”
Il racconto di un anno nel quale l’orizzonte politico è stato trasformato. Cosa è accaduto nel 2019. E che bisogna assolutamente ricordare prima di entrare nel 2020
Luigi Di Maio 14 mesi fa annunciava “Abbiamo risolto la crisi dell’Ilva”. Non era vero niente come ora dimostrano i fatti. Nicola Zingaretti si stanca di aspettare i 5 Stelle ed in Regione nomina due tecnici in giunta. Ma Francesco De Angelis allaccia una linea di dialogo. Mentre in periferia si va avanti a colpi di penultimatum