Fabrizio Donato

De Angelis stufo del circolo cittadino del Pd

Il leader del Partito Democratico si è stancato della sezione frusinate del partito, che da dieci anni non riesce a venire a capo della situazione nel capoluogo. L’errore fu quello di consentire di “scaricare” Michele Marini senza prendere provvedimenti. Nell’ultimo anno pochissime riunioni e paralisi operativa. Cronaca di un fallimento annunciato

La promessa di Marini: «Non spaccherò il centrosinistra»

Marini a doppio taglio. Contatti avviati con tutto il mondo centrista che oggi sta con la destra. Si candida a sindaco? “Non spaccherò il centrosinistra”. Si sente utilizzato. “Mi cercano solo quando gli servono i voti per le Comunali: non sono un bancomat elettorale”. E pure abbandonato: “Mai coinvolto in nessuna scelta”

Quel gruppo consiliare che il Pd non ha mai capito

Nel 2017, nonostante la durissima sconfitta, il Pd elegge quattro pezzi da novanta a Frosinone: Angelo Pizzutelli, Fabrizio Cristofari, Norberto Venturi, Alessandra Sardellitti. Nessuno di loro proviene dal Pci-Pds-Ds. E forse il problema è proprio questo. I vari segretari provinciali, i big e il circolo cittadino non valorizzano il gruppo. Che si sgretola.

Gruppo Pd

“Ciao Robé”, pure Floriana molla il sindaco

Floriana De Donatis abbandona il sindaco uscente, sta con il Polo Civico nel centrodestra. Che per la prima volta si è riunito al completo. L’asse Pd-Vinciguerra incontra il Movimento 5 Stelle che insiste sul nome di Valeria di Folco. Roberto De Donatis apre a Cioffi su Facebook

Il sindaco senza numeri e lo smemorato di Collegno

Quando la campagna elettorale trasforma un imprevisto in accusa politica. Come accade a Sora. Dove il consigliere di maggioranza Mosticone perde la connessione internet e l’opposizione chiede la verifica del numero legale. Il Consiglio comunale viene sciolto con due soli punti approvati su sette. Suscitando l’ira dei colleghi. E ricordando al sindaco di essere ostaggio dei suoi.

Pd, finché candidatura non vi separi

Le manovre. Il congresso Pd sarà unitario, però la situazione resta tesa. E Base Riformista delimita i confini. Ma tutti sanno che la resa dei conti ci sarà alle Regionali: Buschini e Battisti da una parte e Pompeo dall’altra

L’assise degli assenti. Che mandano segnali chiari

Massimiliano Bruni e Natalino Coletta assenti (giustificati al Consiglio comunale. Ma si tratta di un segnale politico forte. Crescono gli attriti in maggioranza. Maria Paola D’Orazio si distrae e interviene sul primo punto fuori tempo massimo. Redarguita da Valter Tersigni. Visto che Ernesto non c’era l’ingrato compito è toccato a lui. Intanto continuano le manovre politiche. Soprattutto nel centrodestra. Rinviato ad oggi l’incontro previsto fra il senatore Claudio Fazzone e gli amministratori aspiranti forzisti.

Ma i Vigili del Fuoco servivano anche in consiglio comunale

Seduta durissima e nervosa a Frosinone. Il coraggio di Ottaviani nell’affrontare i cittadini con le mascherine, l’apertura di Fabrizio Cristofari che ha lanciato l’allarme sulla bomba ecologica di via Le Lame. La polemica furibonda tra Adriano Piacentini e Vincenzo Savo e l’assenza di Carlo Gagliardi. Gli strascichi non mancheranno.

Ecco perché hanno fatto i due documenti a difesa di Zicchieri: servono ad uno scopo preciso

Cosa c’è dietro ai due documenti a sostegno di Zicchieri. E perché sarà Gerardi il Coordinatore della Lega. fa tutto parte di uno schema. Che si ricollega a Roma. Ed al neo vice di Salvini.

Il primo collasso serio per l’anatra zoppa di Zingaretti

Primo collasso per lo Zingaretti bis. Non passa la nomina del presidente del Parco indicato dagli alleati del Misto. Che allora non si presentano in Aula. E viene a mancare il numero necessario per tenere a galla la maggioranza

La sirena del Pd prova a tentare Stefano Pizzutelli (di C. Trento)

A Frosinone spunta un’ipotesi clamorosa: il Pd “corteggia” Stefano Pizzutelli con l’obiettivo di farlo aderire. Sul tavolo pure l’opzione di un patto federativo fra tutte le forze della coalizione all’interno del consiglio comunale