Il dirigente nazionale del Partito Democratico contro l’assedio interno ed esterno. La nuova Segreteria provinciale. La rivoluzione da esportare anche sui territori. I segnali a Barbara Di Rollo e Luca Fardelli.
Piroli
Emanuela Piroli, entrata nella Segreteria provinciale con Mariano Cavese, si augura che «la doppia nomina sia anche per rilanciare il Pd a Ceccano oltre che per via dei risultati delle correnti». Andrea Querqui, invece, è certo che «non dividerà ma rafforzerà il Centrosinistra contro un Centrodestra logorato dagli anni di governo».
Ufficializzata la composizione della nuova Segreteria provinciale Pd. Come va letta. I segnali in vista delle Comunali di Cassino e Ceccano. Il rinnovamento e l’esperienza. Tutti i nomi
Il Segretario Provinciale ha pronto l’organigramma della nuova Segreteria. Pilozzi vice. Non ci sono Pompeo e Grossi. Ma ci sono i loro uomini. In posizioni chiave. Segnali di ricomposizione: come Piroli alla Partecipazione. Zimarri è l’effetto Schlein. Volante ed il dialogo su Cassino. Palladino in prima linea. E poi…
In tanti lo danno già per futuro candidato sindaco di Ceccano. Querqui, però, non spintona le alleate Piroli e De Santis e apre alla collegialità nel Centrosinistra. «Si decida a Ceccano, considerando per primi noi tre – auspica -. Senza Primarie e condizionamenti, che lasciamo al Centrodestra»
Consiglio flash, anticipato dalla commemorazione di Franco Giovannone, per riequilibrare i conti e riconoscere debiti fuori bilancio. Anche «per fatture non pagate» ha lamentato la consigliera di minoranza Emanuela Piroli. Marco Corsi si dice in parte favorevole.
Conclamata a Ceccano la frattura tra Riccardo Del Brocco e Stefano Gizzi, che crea consenso attorno alla candidatura a sindaco di Alessio Patriarca. E cita Giovannino Montoni per sminuire gli eventi estivi. Mentre il Psi chiede di intitolare una strada proprio allo storico assessore al commercio. Gizzi? Ne dedicherebbe subito una al podestà Michele Tanzini
Prendete la bonifica di terreni privati con fondi pubblici. Aggiungete una ditta che non ha apportato le migliorie per cui ha vinto la gara d’appalto. Polemica quanto basta. Ed è servito il Consiglio comunale di Ceccano, dove si cita Craxi per rivendicare «la bontà di un’opera epocale» o «giustificare un errore amministrativo»
Il Partito Democratico secondo Elly Schlein. “Basta guerre interne”: Danilo Grossi è uno dei segnali del cambiamento. Voluto in Direzione per testimoniare l’abbattimento degli steccati. Il risultato alle Primarie del Lazio. La visione del futuro. I rapporti con le altre componenti. Le Comunali di Cassino.
A Ceccano i consiglieri di minoranza Piroli, Querqui, De Santis e Di Pofi tracciano un doppio bilancio con l’iniziativa “Per colpa di chi?”: il loro operato in Consiglio contro un’Amministrazione Caligiore ormai «disastrosamente» oltre metà mandato. Mentre la maggioranza li taccia di impreparazione e gli alleati extra-consiliari di inconcludenza
A Ceccano, in controtendenza col dato provinciale, è quasi pareggio tra le liste Rete Democratica e A Sinistra. Nell’una, grazie all’area di Andrea Querqui, è stata eletta Alessandra Anelli. Dall’assemblea regionale, malgrado l’apporto di Emanuela Piroli, resta fuori Valentino Bettinelli. Anche a Ceccano sono nate ufficialmente le correnti, guidate dai due alleati in Consiglio
All’improvviso spunta il primo cantiere per la riqualificazione via Pnrr del centro storico di Ceccano. Continua la sfida dell’asfalto stampato di Centrodestra contro il selciato dissestato di Centrosinistra
A Ceccano il Centrodestra approva da sé il rendiconto annuale. Il Centrosinistra vota contro un altro atto contabile connesso al piano anti dissesto. Stavolta c’è pure un avanzo di amministrazione, oltre ai soliti eccessi da una parte e dall’altra
Il Consiglio comunale di Ceccano si conclude con un quarto d’ora di fuoco. Alessandro Savoni eletto ufficialmente Presidente: «È la prima seduta e state facendo un casino, il prossimo esce fuori». Si sono astenuti, oltre a lui stesso, i consiglieri di Centrosinistra: «Non indipendente dal Sindaco, cambio frutto di accordi politici del Centrodestra». La Tari cala un po’, ma dal prossimo anno salirà: è scontro sui rifiuti
A Ceccano torna la “Scuola di formazione politico-sociale” di Patto Civico, creatura dell’ex assessore Mario Sodani. Ma in collaborazione con altre tre Associazioni, senza l’Identità Civica che ha fatto fuori il Patto da Giunta e Consiglio comunale
L’analisi del voto Dem a Ceccano. L’operazione che trasforma Andrea Querqui in un ponte naturale per il dialogo di tutto ciò che è a sinistra dell’attuale amministrazione. A trazione FdI
Ai tempi dell’antica Roma, oltre al Trionfo per gli eroi vincitori, esisteva anche il diritto all’ovazione senza carro per chi arrivava secondo. Un tema sul quale Francesco Rocca su un fronte ed il Pd nell’altro dovranno riflettere. Davanti ai casi dei vari Ciacciarelli, Bruognolo, Pompeo e Mazzaroppi
I risultati delle Elezioni Regionali 2023 nella quinta città della provincia di Frosinone. E le loro indicazioni per le prossime Comunali. Ceccano resta roccaforte dei Patrioti, ma il più votato non è l’ormai consigliere regionale di FdI Daniele Maura bensì l’indipendente del Pd Andrea Querqui
A Ceccano, tra le due opposte e aspre narrazioni per le Elezioni Regionali 2023, si candidano due consiglieri comunali e una ex sindaca: Querqui (Pd), Corsi (Lega) e Maliziola (Demos). Ma anche il comunista Mingarelli (Unione Popolare). Per FdI «il candidato di Ceccano», se non il confinante Maura, è direttamente l’aspirante presidente Rocca. La corsa di Querqui, intanto, «non è un’investitura diretta come prossimo candidato a sindaco»
A Ceccano conferenza stampa di Fratelli d’Italia contro «l’atto spregevole» della ricandidata consigliera regionale del Pd. Che l’altra sera li ha chiamati fascisti