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Romulus, la riserva che non farà più maledire il titolare

“Romulus” è un progetto low cost della Sapienza di Roma. È alternativo o complementare alla classica trasmissione satellitare. Mai più trasmissioni paralizzate con neve, pioggia o vento. È frutto del genio di dodici studenti di Ingegneria aerospaziale, spediti al Polo Nord. Ma anche di un prezioso finanziamento industriale di appena undicimila euro.

Quella miniera chiamata Logistica

Il settore della logistica a Frosinone sta registrando una crescita significativa, sostituendo il settore metalmeccanico come trainante per l’economia locale. Nel 2023, il numero di aziende e lavoratori è aumentato del 2,2%. Previsti ulteriori aumenti grazie a nuovi progetti come il polo logistico del freddo più grande d’Europa e il Sacco Green Logistics Park. La pandemia ha reso strategici i magazzini, rinforzando l’importanza della logistica nella catena di approvvigionamento.

Riapre “Fort Stirpe”, il Frosinone vuole allungare la striscia positiva

Di Francesco confida nel fattore-campo per superare il Verona e tornare al successo dopo 3 turni. Tra le mura amiche è imbattuto da 3 gare ed ha conquistato 7 punti. Ma è un’onda lunga che parte dalla stagione scorsa: nel 2023 ben 10 vittorie e 2 pareggi e solo 3 sconfitte in 15 incontri

I Carabinieri e Cassino: una storia lunga un secolo e mezzo

Il lungo rapporto della Benemerita con quella che sarebbe diventata poi la “Città Martire” tra fitti, equivoci ed abati “sfrattati”

Più simpatizzanti ma meno tesserati: FdI si allarga ma si “annacqua”

Cosa potrebbe esserci dietro la strategia di Arianna Meloni di prorogare le adesioni di due settimane e perché sta accadendo ora

La torre campanaria muta testimone di miracoli e distruzioni

Le pietre superstiti della Torre Campanaria sono mute testimoni di miracoli e distruzioni che meritavano di essere trattate come delle vere reliquie laiche. E invece hanno fatto un’altra fine

Il magnete smagnetizzato e il requiem di Stirpe per la Ciociaria

Senza ambiguità, netto e ruvido a costo di apparire antipatico. Maurizio Stirpe mette la politica del territorio di fronte alle proprie responsabilità: “Il rischio di una desertificazione industriale è ormai dietro l’angolo se non si corre al più presto ai ripari”. Una terra che sta perdendo la sua grande opportunità di crescita.