Il patron della civica Ripartiamo con Voi conferma l'appoggio alla candidatura di Amato La Mura. Le voci di una sua candidatura? "Qualcuno pensa di inquinare i pozzi”
Lo hanno accusato di essere il mandante. E di avere ordinato il piano che a dicembre 2020 ha portato alla caduta del sindaco Paola Villa. Il dottor Maurizio Costa è l’ispiratore della civica Ripartiamo con Voi: fondamentale nel 2018 per l’elezione della prof né di destra, né di sinistra, né grillina; decisiva cinque mesi fa per causare il collasso dell’amministrazione. (Leggi qui Il sindaco Villa si dimette: “Costa è stato il burattinaio e mandante”).
Non parla dai giorni immediatamente precedenti alla caduta: quella volta lo fece per rispondere alle accuse velenose di Paola Villa che aveva puntato il dito verso di lui. Ora Maurizio Costa torna a fare una dichiarazione pubblica. Lo fa per ribadire a caratteri cubitali “di sostenere, senza alcun tentennamento la sfida di Amato La Mura per diventare sindaco, a differenza degli ottimistici pensieri di chi pensa di inquinare artatamente i pozzi”.
Lo fa per cancellare le voci secondo le quali sarebbe lui il vero candidato sindaco di Formia alle elezioni del prossimo autunno. E non l’infettivologo indicato nei giorni scorsi da Ripartiamo con Voi, dall’Udc, dalla Lega e dall’ex quattro volte sindaco Dem Sandro Bartolomeo; tutti pronti ad ammainare il simbolo politico per creare un progetto civico. (leggi qui Due colpi all’unità: si candidano Taddeo (FI) e La Mura (Lega)).
Le radici della candidatura
In una lettera aperta, Maurizio Costa spiega perché quella coalizione di forze così politicamente distanti è invece la più naturale. Spiega che lo scorso anno la scelta di staccare la spina alla professoressa Paola Villa fu operata dalla sua civica ma anche da Lega, Udc e dal Pd: le stesse forze politiche che ora, unitamente alla variante Dem vicina all’ex sindaco Sandro Bartolomeo, hanno deciso di dar vita alla federazione trasversale.
Maurizio Costa conferma la scelta fatta nel 2018: “appoggiare Paola Villa fu quasi inevitabile”. Ma rileggendola a posteriori la demonizza e conferma la scelta fatta nell’autunno 2020: determinare la fine anticipata di quella “gestione della cosa pubblica condotta in maniera qualunquista, approssimativa e alla giornata.”
Per il fondatore di Ripartiamo con Voi Formia nella sua bi millenaria storia ha sempre manifestato “volontà e capacità di rinascita dopo le avverse sventure. E La Mura incardina questo sogno di inversione di tendenza alla testa di un cartello di forze che sinora si sono avversate. Ma adesso, con responsabilità e buon senso, hanno deciso di mettersi insieme. E di provare a governare insieme mettendo a frutto.
Il contrario di quanto fatto dalla Villa, la cui “fallimentare amministrazione ha accelerato un declino sociale, economico, culturale e ambientale della nostra città. Soprattutto ha palesato tutta la sua inidoneità a indicare una pur minima prospettiva a Formia”.
Due gust is meglio che one
Costa afferma che la coalizione di cui fa parte ha un pregio che altri players in campo non hanno: “una duttilità politica anche fuori dai confini territoriali della città. Se servirà un interlocutore nel Pd ora si saprà come chiedere un appuntamento a Nicola Zingaretti. Sarà la Lega a fare altrettanto se l’inquilino della Regione Lazio dovesse chiamarsi Claudio Durigon”.
Ripartiamo con Voi parla di “un nuovo inizio guardando avanti con coraggio”. Ricorda che è lo spirito con cui l’Italia uscita in macerie dal Secondo Conflitto Mondiale è riuscita a diventare una delle otto super potenze industriali ed economiche del pianeta. “Questo schema perché non può essere riproposto anche a Formia?”.
Maurizio Costa nel confermare l’appoggio incondizionato ad Amato La Mura ammette che le “difficoltà, inevitabili, ci saranno“. Ma confida nella risposta della città “per realizzare la rinascita cittadina”.