Il ‘dopo Ottaviani’? Nelle strategie di Piacentini e Mastrangeli c’è la “carta” Gagliardi

Comune: se il sindaco decidesse di candidarsi alle europee con la Lega si aprirebbero scenari imprevedibili. Nei quali il presidente del consiglio comunale e l’assessore al bilancio reciterebbero un ruolo fondamentale. Mentre per la “successione” l’esponente del Carroccio…

Adriano Piacentini e Riccardo Mastrangeli sono indubbiamente gli uomini politici di maggior fiducia del sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani. Entrambi in corsa per raccoglierne il “testimone” quando deciderà di aver completato l’esperienza da primo cittadino. Entrambi in pole position per la nomina di vicesindaco “operativo” qualora Ottaviani dovesse candidarsi alle europee con la Lega, essere eletto e scegliere per il mandato di europarlamentare. (leggi qui Il fantasma che turba la candidatura europea di Nicola Ottaviani)

C’è un tema che frena Ottaviani, quello proprio del futuro dell’Amministrazione Comunale. Intanto per un programma amministrativo che lui stesso vorrebbe portare avanti fino al termine del mandato. In secondo luogo perché sarebbe complicato garantire una candidatura a sindaco unitaria dopo di lui.

Riccardo Mastrangeli, assessore tecnico al bilancio, è quello che sta portando avanti l’importante e delicato piano di rientro da un deficiti di 50 milioni di euro “ereditato” dalle passate Amministrazioni. Adriano Piacentini detta i tempi in aula in virtù del ruolo di presidente del consiglio comunale.

Siccome i possibili candidati a sindaco sono tantissimi, Piacentini e Mastrangeli potrebbero cercare insieme una soluzione, che comporterebbe però un passo indietro di entrambi. Qualora decidessero di seguire Ottaviani nella Lega (sempre che sia quella alla fine la destinazione del sindaco), Piacentini e Mastrangeli potrebbero pure giocarsi carte diverse in contesti diversi: politiche e regionali per esempio.

Resta però la “casella” del Comune. Su chi convergere come candidato a sindaco? Piacentini potrebbe proporre la soluzione di Carlo Gagliardi, consigliere comunale della Lega.

Magari pure in funzione anti Fabio Tagliaferri. Potrebbe essere questo lo scenario sul quale puntare. Naturalmente nel contesto delle primarie, fortemente volute da Ottaviani.