Il peso specifico di Giorgia in maggioranza

I rapporti di forza in maggioranza registrano l'aumento del peso di Fratelli d'Italia. Proprio nel momento in cui la vicenda Ferretti, e le mancate soluzioni invocate, potevano far pensare ad una debolezza

Franco Ducato

Conte del Piglio (ma non) in Purezza

Due interventi molto simili in poco più di 48 ore non sono senz’altro una prova. Ma forniscono una chiave di lettura significativa per quelli che sono i rapporti di forza all’interno della maggioranza del comune di Anagni. Una maggioranza all’interno della quale diventa sempre più importante la posizione del gruppo di Fratelli d’Italia. Con le altre liste ridotte, di fatto, al ruolo di comprimari.

Due questioni apparentemente poco collegate ma, a volerle leggere in sequenza, rivelatrici.

I lavori in zona Circonvallazione

La prima riguarda i lavori di sistemazione del muro di San Michele, nei pressi di Piazza Innocenzo III. Una vicenda vecchia di anni; un muro pericolante, in pieno centro, segnalato dalle proteste dei cittadini, costretti per un po’ ad essere evacuati. Poi il rientro, in attesa però del piano definitivo di sistemazione.

Che arriva qualche giorno fa. Quando l’amministrazione Natalia approva il progetto esecutivo che dovrebbe, almeno si spera, migliorare la situazione. Di qui la nota entusiastica della maggioranza. Che fa riferimento soprattutto alle competenze del consigliere con delega alla Manutenzione, l’esponente di Fdi Alessandro Cardinali.

Qualche ora dopo viene annunciato un altro lavoro. Un altro intervento particolarmente atteso dai cittadini. Il rifacimento del manto di asfalto della zona della circonvallazione. Anche in questo caso, una patata bollente. Anche in questo caso, al di là dell’ovvia soddisfazione del sindaco, tanto spazio viene dato alle competenze di Cardinali

È un caso che la figura di Cardinali venga messa in risalto per ben due volte in così poco tempo? Senz’altro sì. Ma è senz’altro anche un modo per dare ancora più centralità, nella maggioranza del sindaco Natalia, al Partito guidato da Giorgia Meloni. Che, non va dimenticato, negli ultimi giorni aveva fatto registrare frizioni non da poco, con il caso Ferretti e la polemica tra Fdi comunale e Fdi provinciale. Terminata peraltro con un nulla di fatto, visto che la richiesta del gruppo consiliare di far fuori Ferretti dal gruppo provinciale del Partito era rimasta inascoltata. (leggi qui Pompeo – Maura: il Patto è servito, ma non chiamatelo inciucio).

Il consigliere Gianluigi Ferretti

Una vicenda che poteva far passare il messaggio di un Partito presente in città, ma poco ascoltato ed influente a livello provinciale. Un doppio canale che poteva alimentare qualche sospetto di fragilità. L’enfasi delle ultime ore posta sul gruppo Fdi Anagni di fatto serve dunque a dimostrare, anzi a ribadire, chi pesa davvero in maggioranza.

Un peso che potrebbe farsi sentire per i prossimi tagliandi che attendono la giunta del sindaco Natalia.