Ad un grande Frosinone la magia bis non riesce: 1-2 con la Spal

I giallazzurri sconfitti 2-1 dalla Spal, la rete decisiva firmata da Paloschi al 41' dopo una disattenzione di Iacobucci fino a quel momento impeccabile. Traversa di Parzyszek sull'1-1, salvataggio sulla linea di Tomovic al 93'

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

Frosinone-Spal 1-2 Il Tabellino

FROSINONE (4-3-3): Iacobucci; Zampano, Brighenti, Szyminski, Beghetto; Kastanos, Gori, Boloca; Vitale, Parzyszek, Tribuzzi.

A disposizione: Marciano, Trovato, Novakovich, Tabanelli, Coccia, Peres, Giordani, Morelli, Vitalucci.

Allenatore: Nesta.

SPAL (3-4-2-1): Thiam; Tomovic, Vicari, Ranieri; D’Alessandro, Sal. Esposito, Missiroli, Dickmann; Valoti, Di Francesco: Floccari.

A disposizione: Minelli, Gomis, Salamon, Paloschi, Murgia, Sernicola, Okoli, Seb. Esposito, Strefezza, Sala, Seck, Brignola.

Allenatore: Marino.

Arbitro: Signor Simone Sozza della sezione di Seregno (Mi); assistenti Sigg. Oreste Muto della sezione di Torre Annunziata (Na) e Christian Rossi della sezione di La Spezia; Quarto Uomo Signor Daniele Paterna della sezione di Teramo.

Marcatore: 25’ pt Kastanos, 39’ pt Sal. Esposito, 42’ st Paloschi.

Note: partita a porte chiuse; angoli: 6-5 per il Frosinone; ammoniti: 8’ st Tomovic, 45’ st Kastanos; recuperi: 0’ pt; 3’ st-:

Vince la Spal grazie ad una rete di Paloschi a 4’ dal 90’ una partita che ha visto sulla scena ancora un grande Frosinone. Che si è visto negare il gol del vantaggio dalla traversa e poi la rete di un meritatissimo pari al 48’ da Tomovic a portiere battuto sul tiro di Tabanelli.

Il primo tempo si era chiuso sull’1-1: la partita si sblocca al 25’ con la prima rete in giallazzurro di Kastanos dopo un’azione da manuale, poi il pari arriva su una punizione dubbia che Salvatore Esposito trasforma dai 25 metri.

Gli schieramenti

Nesta per l’occasione recupera Brighenti, Novakovich e il giovane della Primavera Giordani. Solo il difensore in campo dal 1’. Per sistemare la panchina 6 Primavera oltre a Marcianò, Boloca e l’attaccante americano. Restano out Capuano, Maiello, D’Elia, Curado, Carraro, Rohden, Ariaudo, Salvi, Volpe, Bardi oltre agli infortunati Ciano, Baroni e Luciani.

Nesta conferma il 4-3-3 che ha permesso di impattare con il Pordenone ma cambia qual poco consentito dall’emergenza. Tra i pali Iacobucci, davanti a lui Szyminski e il rientrante Brighenti sono i centrali, Zampano e Beghetto i terzini. Si riprende il posto in mezzo al campo Gori, con Kastanos e Boloca intermedi. Quindi la novità di Tribuzzi e Vitale attaccanti esterni con Parzyszek terminale centrale.

A viso aperto
Marino ha avuto l’imbarazzo della scelta

Per la Spal formazione tipo, 3-4-2-1 e imbarazzo della scelta, out solo Castro e Berisha. Tra i pali confermato Thiam, quindi Vicari centrale con Tomovic e Ranieri bracci corti della difesa. In mezzo al campo Sal. Esposito e Missiroli centrali, D’Alessandro laterale di sinistra e Dickmann omologo a destra. Alle spalle dell’unica punta Floccari agiscono Valoti e Di Francesco.

Avvio interessante per il Frosinone, Vitale cerca Tribuzzi dalla parte opposta ma l’attaccante esterno giallazzurro viene contrato in angolo al momento del tiro a tre metri da Thiam. E’ già battaglia in mezzo al campo tra due squadre che hanno saltato il preambolo della fase di studio. La prima parata, comoda, è di Iacobucci al 6’ su cross dalla destra di Dickmann. Frosinone chiaramente attendista, la Spal quando spinge lo fa prevalentemente dalla propria sponda destra. Pericolo per la porta di Iacobucci all’8’: punizione di Di Francesco per un fallo di Boloca sulla trequarti, impatta di testa Valoti e pallone che sfiora il palo alla destra del portiere canarino.

Il Frosinone non si scompone e 1’ va al tiro con Gori, palla telefonata per le parata alta di Thiam. Al 10’ Frosinone pericoloso: break di Gori in mezzo al campo, scarico per Beghetto che fa tutto bene compreso il cross basso ma Parzyszek non ci arriva a due metri dalla linea bianca. La Spal attacca per vie laterali con cross anche abbastanza prevedibili, il Frosinone manda invece al cross Beghetto che al 16’ indirizza un ottimo pallone per lo stacco di Parzyszek, rimpallo in quota con Vicari e la sfera schizza lontano. Un po’ di sofferenza davanti a Iacobucci attorno al 20’ quando la Spal porta sette uomini in pressione, Dickmann fallisce la chiusura di destro sul cross di D’Alessandro. Poi si chiude bene a riccio la difesa giallazzurra e il pericolo sfuma.

Primo gol in maglia giallazzurra per Kastanos

E’ la squadra di Marino che tesse la tela con un lungo possesso palla, il Frosinone si affida a rapide ripartenze che debbono però trovare i giusti incroci per creare pericolo davanti a Thiam. Come al 25’ quando Vitale serve un pallone telecomandato sulla corsa di Beghetto, bravo a toglierlo dal controllo di Dickmann, rapido il tocco su Kastanos che con una rasoiata di sinistro infila Thiam sul palo opposto e firma il suo primo gol in maglia giallazzurra. Frosinone devastante in tre tocchi. La risposta della Spal è nella staffilata di Valoti, con Iacobucci che si allunga bene sulla propria destra e devia in angolo un pallone insidiosissimo. La squadra di Marino sposta continuamente il pallone nello spazio creato da Dickmann ma da quella parta fa costante buona guardia Beghetto.

Il Frosinone quando spinge con gli esterni crea sempre un po’ di apprensione alla Spal. Al 36’ Tribuzzi imbuca Beghetto nello spazio, cross basso dentro l’area che però non segue il movimento di Parzyszek, Vicari per poco non beffa Thiam. Ma ancora Frosinone al 37’, gran pallone di Beghetto per lo stacco di Parzyszek, Thiam si allunga in volo e para. Al 39’ un fallo di Gori al 25 metri, punizione di Salvatore Esposito sulla quale nulla può Iacobucci in volo. Pari della Spal nel momento migliore del Frosinone. C’è tempo per un gran pallone del solito Beghetto sul quale Parzysezk non accorcia in area per il tap-in.

Poi tutti negli spogliatoi.

Traversa di Parzyszek alla mezzora
Parzyszek in azione

Il Frosinone riparte con le migliori intenzioni, tutti concentrati sull’obiettivo. Al 3’ Kastanos prepara bene un gran pallone ma non si fida del tiro, cerca l’uno-due e la difesa emiliana libera. Poi è Tribuzzi che prima impensierisce Thiam e poi si fa frenare da Tomovic appena dentro l’area. Gioca bene la squadra di Nesta, è tambureggiante. E al 7’ va a conquistare una punizione con Kastanos ai 20 metri. Il Frosinone riempie l’area davanti a Thiam di cross, complicato finora il duello aereo per Parzyszek con Vicari. Dall’altra parte i giallazzurri si difendono con ordine ma una disattenzione di Vitale apre campo a Floccari che serve Di Francesco, destro alto.

Spal pericolosa ancora con Di Francesco al 15’, bravo Gori in chiusura poi il pallone arriva a Floccari che spedisce in curva. Due angoli di fila per il Frosinone e la Spal prima trema di una botta di Tribuzzi deviata dopo un ottimo movimento a rientrare del giallazzurro, poi su un colpo di testa di Parzyszek sul quale ci mette la nuca l’onnipresente Vicari. Doppio cambio per la Spal al 19’, Marino avvicenda i due esterni: Strefezza per Dickmann e Sala per D’Alessandro.

Abbracci in campo

Vuole cambiare passo sugli esterni il tecnico degli emiliani ma il Frosinone è un meccanismo perfetto. E’ Strefezza al 26’ che cerca proprio Sala, chiude bene la difesa canarina. E’ il Frosinone che sfiora il vantaggio da antologia al 28’: lungo giropalla, Beghetto serve Parzyszek al limite, controllo e tiro, pallone che scheggia ala traversa. Al 29’ Paloschi per Di Francesco nella Spal, Tabanelli per un ottimo Vitale per il Frosinone. 

Decide Paloschi, Iacobucci non impeccabile, Tomovic salva al 93′

Al 33’ Nesta lancia nella mischia Novakovich, fermato dal Covid dopo Lecce, che rileva Parzyszek. Al 36’ annullato un gol a Tomovic ma l’azione è viziata in partenza da un offside di Floccari. La Spal spinge, al 38’ bravissimo Iacobucci di piede su Sala. Al 39’ buco di Zampano, Sala la mette dentro per Valoti che manda fuori a due metri da Iacobucci un pallone invitante. Il vantaggio della Spal arriva a 4’ dal 90’, un tiro senza pretese di Salvatore Esposito che Iacobucci respinge corto, tap-in di Paloschi ancora respinto ma l’ex golden-boy del Milan insacca da due passi.

Ma il Frosinone c’è e serve una deviazione di Thiam per evitare il pari sul tiro insidioso di Tribuzzi. Marino non vuole farsi sfuggire i tre punti, dentro Sernicola per Floccari al 45’. E nei 30’ di recupero solo l’orgoglio di un grande Frosinone che ci prova fino al 48′ con Tabanelli, salva un difensore della Spal sulla linea dal gol di un pareggio anche stretto alla squadra di Nesta per quello che ha fatto vedere nell’arco di 93′.