Il Giudizio Universale: Frosinone-Empoli 2-1

Il Pagellone di Frosinone-Empoli 2-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Frosinone-Empoli 2-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: La Generazione Z spinge il Frosinone verso il sogno)

IL MIGLIORE

Ibrahimovic

Ibrahimovich realizza il 2-0 (Foto: Federico Proietti © Ansa)

La “notte magica” dello “Stirpe” tiene a battesimo un giovanissimo attaccante che farà strada e di cui si parlerà in futuro. L’ex Bayern firma assist e gol (primo in Serie A, secondo di fila dopo quello in Coppa Italia) nella vittoria pesantissima del Frosinone contro l’Empoli. A nemmeno 18 anni (primo 2005 a segnare in A) si prende la scena con classe e personalità da consumato attore del pallone.

Una partita che esplode nella ripresa dopo un primo tempo di fatica. Prima il cross per il colpo di tacco di Cuni e poi il raddoppio con una bordata sotto la traversa. Di Francesco lo ha fatto crescere in questi mesi cercando soprattutto di non bruciarlo. Allenamenti su allenamenti fino a quando non è arrivato il suo momento. Giovedì in Coppa e lunedì in campionato.

Voto: 7,5

Dal 35’ s.t. Caso

Punge in contropiede, impegna Berisha con una conclusione in area, prezioso nel tenere palla.

Voto: s.v.

Turati

L’Empoli con i vari Cancellieri, Fazzini e Gyasi lo spaventano ad inizio partita senza però impegnarlo. Non deve compiere interventi almeno fino all’ultimo minuto di recupero quando deve accartocciarsi sulla deviazione sotto misura di Kovalenko. Salvando il risultato.

Voto: 6,5

Lirola

Il terzino Lirola in azione

Nei primi minuti fatica a contenere Cancellieri molto intraprendente e pericoloso. Lo spagnolo però tiene botta ed a lungo andare prende le misure, entrando spesso in mezzo al campo. Cresce in corso d’opera come il resto della squadra anche se le 3 partite giocate in 9 giorni si sono fatte sentire.

Voto: 6

Monterisi

E’ diventato uno dei pilastri della retroguardia. Una certezza per Di Francesco che lo conferma nell’undici per la terza partita consecutiva, preferendolo a Romagnoli. Nel primo tempo salva su Gyasi. Sempre attento e puntuale, ottimo sulle palle alte, non concede nulla agli avversari. Una scoperta di settimana in settimana.

Voto: 7

Okoli

L’esperienza di Caputo lo beffa in occasione del gol dell’Empoli. Si fa prendere alle spalle e l’attaccante azzurro di testa sigla il 2-1. Una macchia su una prestazione comunque positiva. Fino alla rete, il centravanti (bestia nera dei ciociari con 8 reti in 11 gare) non era stato mai pericoloso.

Voto: 6

Marchizza

Impreziosisce una gara già di spessore con il quarto assist stagionale. E che assist: un colpo di tacco da numero 10 che smarca al tiro Ibrahimovic. Per il resto difende ed attacca, limita Gyasi e poi Cambiaghi. Un ex terribile per l’Empoli.

Voto: 7

Barrenechea

Il centrocampista Barrenechea (Foto: Federico Proietti © Ansa)

A volte è ruvido (rimedia un’ammonizione) ma ci sta in un calcio sempre più fisico. Scherma i centrocampisti avversari, punto fermo nel giro-palla del Frosinone. Molto lucido tatticamente.

In alcune situazioni si ritrova libero al limite e prova la conclusione. Ma forse non è il suo pezzo forte.

Voto: 6,5

Mazzitelli

Al rientro dopo la squalifica scontata a Cagliari. Colpisce un palo interno ed una traversa in una partita giocata come sempre a mille all’ora. Nei primi 15’-20’ un po’ di fatica, poi sale di tono e nel secondo tempo diventa un valore aggiunto. Strappa e cuce gioco, un esempio per i compagni. Un vero capitano.

Voto: 7

Soulé

L’attaccante Soulé

Soprattutto nel primo tempo cerca di far saltare il banco con i suoi dribbling, crea più di qualche pericolo in area empolese. I compagni lo cercano in continuazione a mo’ di faro.

Gli avversari comunque lo raddoppiano e triplicano, Bastoni lo argina con mestiere. Nella ripresa perde smalto.

Voto: 6,5

Dal 43’ s.t. Oyono

In campo nel finale per blindare la fascia destra della difesa.

Voto: s.v.

Reinier

Ha l’argento vivo addosso, tecnica pura e temperamento. Tra le linee mette in difficoltà i rivali che non sanno come schermarlo. Gioca benissimo nello stretto cercando così di rompere le maglie dell’Empoli. Tenta di beffare Berisha con un pallonetto diabolico.

Reclama un rigore nel finale di primo tempo e viene ammonito per proteste. Mette lo zampino nell’azione del 2-0. Sempre più centrale nel progetto-Frosinone.

Voto: 6,5

Dal 38’ s.t. Brescianini

Rileva un esausto Reinier per ravvivare il centrocampo e fornire più filtro.

Voto: s.v.

Cuni

E’ anche la sua “notte”. Di Francesco gli concede ulteriore fiducia che il tedesco-albanese ripaga con moneta pesante. Sblocca il risultato con un gol spettacolare: colpo di tacco che piega le mani a Berisha. Una rete (la prima in Serie A) che gli regala tantissima consapevolezza nei propri mezzi dopo un avvio di stagione difficile.

Gli elogi di Di Francesco nel postpartita valgono tanto: “Pensate che Cuni la scorsa stagione giocava nella terza serie tedesca”

Voto: 7

Dal 35’ s.t. Kaio Jorge

Altro spezzone per il brasiliano dopo i supplementari disputati a Torino. Si tratta di benzina fondamentale nel motore di un giocatore di talento che deve ritrovarsi.

Voto: s.v.

Di Francesco

La grinta di Eusebio Di Francesco

Con 2 vittorie di fila ed altrettante prestazioni di qualità e carattere la squadra ha superato lo shock della sconfitta di Cagliari. Il tecnico è stato un fine psicologo lavorando bene nella testa dei giocatori che si sono subito ritrovati dopo le 2 sconfitte di fila. Continua a valorizzare i giovani.

Gli ultimi della serie sono il 2005 Ibrahimovic e Cuni. Turati, Monterisi, Barrenechea, Okoli e Reinier sono ormai delle certezze. Senza parlare di Soulé. Gara impostata benissimo, scelte azzeccate, 15 punti in 11 gare sono un buon bottino.   

 Voto: 7