Il Pd tenta la ricucitura con l’ala sconfitta alle Provinciali. «Non è il momento di dividersi, ci sono le Regionali». Salera non fa gli auguri a Di Rollo, Pompeo risponde «Non sapete nemmeno cosa sia una comunità». Candidatura in forse. Intanto Vacana trova la sintonia con Di Stefano e passa il guado
Antonio Pompeo
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Con il 2022 finisce la lunga stagione politica di Antonio Pompeo. Che dopo due mandati da sindaco e da presidente della Provincia si è dimesso per candidarsi alle Regionali. Forse. Non c’è un erede. Virgili scalda i motori. Il 2023 dirà se ci saranno le primarie. E quali coalizioni si formeranno. perché l’anno si chiude con tutto in alto mare
I dati sulla sicurezza stradale nel periodo Pompeo. Il presidente lascia al suo successore una rete in piena manutenzione, con interventi pianificati. Ed incidenti in calo grazie alla prevenzione. Ecco i numeri
Antonio Pompeo si dimette da sindaco di Ferentino. Per evitare la tagliola dell’incandidabilità in Regione Lazio. E ricorda che ha 20 giorni per ripensarci. “Non escludo il ritorno”
La campagna per la sicurezza sulle strade della provincia di Frosinone. Un progetto avviato dall’amministrazione Pompeo e che proseguirà con l’esecutivo Di Stefano. Cantieri, corsi, percorsi. Per capire che la sicurezza si costruisce in tanti modi
Anche Uniti per Ferentino aderisce al progetto delle Primarie per individuare il candidato sindaco. Ed è un segnale di rottura con il sindaco Pompeo. Anche in funzione delle Provinciali di domenica
Si allarga il fronte che dice si alle Primarie per individuare il successore di Antonio Pompeo a Ferentino. Massimo Gargani dice si. Ma è organico all’area Vittori. Se però si allarga ancora è un segnale. La strategia Pompeo. E quella di Fiorletta
Sono le assenze tra le fila delle maggioranza a mandare un segnale al sindaco uscente Antonio Pompeo. Un modo per dire che quei voti non sono scontati: né per le Provinciali né per le Regionali. In ballo c’è la candidatura del successore
Ufficializzata la prima candidatura a presidente della Provincia di Frosinone. Riccardo Mastrangeli deposita 260 firme di amministratori. E mette subito le mani avanti sul programma: “Il Sud ha già dato tanto per l’Ambiente, No alla nuova discarica a Roccasecca). Luca Di Stefano stringe un’intesa con i sindaci che sostenevano Sacco
Stallo messicano sulle trattative per individuare i candidati alla Presidenza della Provincia. L’intesa su Germani. Sacco si ritira. Rotondo ci prova e poi appoggia Mastrangeli. Luca Di Stefano accetta la candidatura. Scintille tra Pompeo e Pittiglio
Il coordinatore regionale di Pop Danilo Grossi e lo stop imposto a D’Amato. “Ottimo candidato. Ma qui ci viene proposta una nuova coalizione spostata al centro e senza alcun tipo di dibattito”. Gli errori di Conte e non del M5S regionale. La difesa del Modello Zingaretti. Le accuse al Pd “Alle Provinciali ha fatto fuori Salera”
Vertice infuocato nel Pd dopo le parole di Antonio Pompeo al Manzoni di Cassino. Conferma le accuse. I dirigenti non ricordano la sua disponibilità a dimettersi prima per mettere in gioco il sindaco Salera. De Angelis chiede unità per le Provinciali. Ed analizza i tre scenari possibili. A vuoto il vertice di Alatri del centrodestra
Giornata esplosiva sul fronte delle Provinciali. Fratelli d’Italia scomunica la candidatura di Mastrangeli. Le accuse durissime di Caligiore e Fiordalisio. Ma il Pd non ne approfitta: l’assemblea a Cassino punta ad una candidatura di area e non a riproporre un patto, indispensabile finora per vincere le elezioni. Clamorosa bomba di Pompeo: era pronto a dimettersi prima per spianare la strada a Salera. ma il partito non gli ha dato il via libera
Le mosse per eleggere il 18 dicembre il nuovo Presidente della Provincia. Cosa c’è dietro. E perché non è solo una partita provinciale. Ma molto più importante. Gli equilibri in gioco. Il riassetto con l’uscita di Zingaretti dalla scena. Gli interessi romani. E trasversali
Accordi trasversali per la presidenza della Provincia vedono insieme Fratelli d’Italia, Forza Italia e l’area Pensare Democratico del Pd lavorare sul nome di Giuseppe Sacco, il sindaco di Roccasecca. Un accordo che nasce dalla spaccatura del centrodestra sul nome di Riccardo Mastrangeli e dalla spaccatura del Pd sul sindaco di Sora Luca Di Stefano che rischia di rimanere fuori dalla partita. Resta invece centrale la figura dell’uscente Antonio Pompeo che dialoga sia con Ottaviani che con Di Stefano
Il Presidente uscente firma il decreto per l’elezione del suo successore. Sindaci e consiglieri voteranno il 18 dicembre.
Questa sera la prima riunione del centrodestra per costruire la strategia in vista delle Comunali. Con un’orecchio alle divisioni del centrosinistra. Per garantirsi il ballottaggio. Ma anche per valutare la possibilità di un ‘papa straniero’
A chi conviene ed a chi no un accordo trasversale sulle prossime elezioni Provinciali di Frosinone. I nomi in campo. E gli equilibri da assicurare
La scelta del candidato sindaco di Ferentino per l’amministrazione uscente. Il sindaco Antonio Pompeo ha convocato per venerdì sera una riunione. In cui proporre il nome dell’avvocato Galassi. Ma c’è maretta. Non sul nome. Ma in chi si è sentito tagliato fuori dal dibattito
Vertice del Pd senza il sindaco. per una verifica interna. Ed indicare un nome da candidare in Regione Lazio. L’ipotesi del tandem con Antonio Pompeo. Ed il freddo con gli uscenti