Si vota tra un anno, cioè… domani. E dodici mesi prima di politiche e regionali. Tutti si giocano davvero tutto. Due in particolare: Nicola Ottaviani e Francesco De Angelis. Ma sulle candidature a sindaco e sulle coalizioni nessuno ha certezze.
Antonio Scaccia
Ottaviani è convinto che si vince anche senza FdI
Perché le strade separate di Matteo Salvini e Giorgia Meloni rafforzano il convincimento del coordinatore provinciale della Lega che nel centrodestra non si deve “pregare” nessuno. A cominciare dal capoluogo, dove continuerà a dire no alla richiesta di verifica.
Il vero motivo per il quale Ottaviani non cambia la giunta
La composizione dell’esecutivo è strettamente legata al risultato del 2017. Il sindaco vuole che a ricordarlo siano soprattutto i partiti e i gruppi consiliari. I continui mutamenti non possono influire sull’organo di fiducia del primo cittadino. Ecco perché le richieste non saranno accolte.
Lega e FdI ad un passo dalla rottura a Frosinone
Se il Partito di Giorgia Meloni non insiste sulla richiesta di verifica, incassa una sconfitta politica molto pesante. Ma il sindaco e coordinatore provinciale della Lega Nicola Ottaviani non intende procedere lungo quella strada. Nessuno può perderci la faccia, ma non esiste un’ipotesi di uscita onorevole per entrambi. Si va allo scontro.
De Angelis e Vicano tentano le civiche. Di centrodestra
Il leader del Pd e il possibile candidato sindaco di Frosinone si concentrano sulle liste in attesa che i partiti del centrosinistra si decidano ad uscire dal letargo dei rancori e dei veti incrociati. Perché le comunali di Frosinone in realtà sono dietro l’angolo.
Frosinone, nessuno risponda a Fratelli d’Italia
La netta e chiara indicazione di Nicola Ottaviani ai gruppi della Lega e di Forza Italia. Il sindaco vuole evitare fibrillazioni in maggioranza. La verifica non si farà. Per quanto riguarda la questione del vicesindaco, non è all’ordine del giorno. La situazione alla Provincia.
Partita a scacchi sul filo dei nervi
Frosinone. Candidatura a sindaco e molto altro ancora. I delicati equilibri di una coalizione forte ma pure fragile. La complessa scelta del successore e il peso dei livelli nazionali
A Frosinone nessuno parla più di candidatura a sindaco
Nicola Ottaviani ha congelato il dibattito e allora Adriano Piacentini, Riccardo Mastrangeli, Danilo Magliocchetti, Fabio Tagliaferri e Antonio Scaccia hanno deciso di lavorare in silenzio. Nel centrosinistra Mauro Vicano ha abbassato le luci, ma in pole position resta lui.
Così Ottaviani prepara la sua successione
Il sindaco sa che le primarie sono il solo metodo per tenere unito il centrodestra e continuare un programma iniziato nel 2012. I passaggi chiave per convincere i livelli regionali di Lega, Fratelli d’Italia, Forza e Cambiamo che nel capoluogo non esiste un’altra strada.
Ciociaria 2021, nessuna traccia del centrodestra
Governano i singoli sindaci: Nicola Ottaviani a Frosinone, Daniele Natalia ad Anagni, Roberto Caligiore a Ceccano. Ma i Partiti della coalizione si odiano e neppure si parlano. Inoltre le situazioni di Sora e Cassino dimostrano divisioni insanabili.