Con l’elezione di Mario Draghi al Quirinale si metterebbe in moto un effetto domino che porterebbe alle elezioni anticipate in Parlamento ma pure alla Regione. Il centrodestra stavolta non può ridursi all’ultimo istante utile. Volata finale tra i big di Fratelli d’Italia e Lega. Ma attenzione a Chiara Colosimo.
Stefano Parisi
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I nomi che circolano per l’ente della Pisana sono di assoluto prestigio: Sassoli, Rampelli, Gasparri, Durigon. Ma prima c’è la sfida per il sindaco di Roma: Pd e Fratelli d’Italia danno le carte nelle rispettive coalizioni. E se le daranno bene uno tra Nicola Zingaretti e Giorgia Meloni potrà ambire a Palazzo Chigi nel 2023. Ecco perché.
Top e Flop. I protagonisti del 2020. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore e per il prossimo anno
Fischi e Fiaschi. I protagonisti della settimana 51 dell’anno 2020. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Da uomo dei miracoli a uomo deluso non è stato un attimo. Stefano Parisi lascia la politica dopo avere tentato di cambiarla. Puntando il dito proprio contro il populismo che ha portato il cambiamento.
Lo sfidante di Nicola Zingaretti alle Regionali 2018 lascia la Regione Lazio. E pure la politica. La delusione di Stefano Parisi. “Torno al mio lavoro. Le buone idee di molti vengono ignorate”
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
L’attacco di Giancarlo Righini ad Angelo Tripodi sul caso Ciacciarelli-Parisi-Cartaginese ha scatenato la voglia di “vendetta” del Carroccio: “Ma FdI vuole giocare? Loro alla Provincia di Frosinone sostengono un presidente del Pd come Pompeo”. Nel capoluogo Nicola Ottaviani non sopporta più le manovre del partito della Meloni.
Il Consiglio Regione approva i debiti fuori Bilancio. Ma lo fa grazie ai consiglieri Ciacciarelli, Cartaginese e Parisi rimasti in Aula. Hanno mantenuto in piedi la seduta. Il precedente della Scozia. E quello del Bilancio. Ciacciarelli “Tutta colpa della piattaforma: non funziona”
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
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Stefano Parisi, ai microfoni di radio Cusano, critica la Regione di Zingaretti. Poche idee: “Ci sono 290 milioni Ue non utilizzati perché mancano idee strategiche”. Poca sostanza: “Troppi pensano ai like e non ai problemi reali”. I rifiuti: “La soluzione è differenziata e termovalorizzatore”
L’esponente dell’opposizione attaccala giunta Zingaretti sui tamponi, l’assessore regionale risponde a valanga: «Il Lazio primeggia, dispiace per le difficoltà del modello lombardo»
Fine della tregua anche in Regione Lazio. L’assalto di Conte a Salvini e Meloni autorizza la ripresa delle ostilità. Lega, Epi e Fratelli d’Italia bombardano Zingaretti e la sua maggioranza. Invitandolo a presentarsi in Aula
La Lega continua a ripetere di voler “terremotare” la Regione Lazio, ma la coalizione non riesce mai a mettere in difficoltà il Governatore. Il quale punta ad arrivare al 2023. Naturalmente però gli schieramenti si preparano al dopo. Il destino segnato dei Cinque Stelle spaccati.
Top & Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.
L’ex candidato governatore del Lazio schierato dal centrodestra contro Nicola Zingaretti cerca un terreno comune con +Europa. No ad Azione di Calenda, “troppo vicina al Pd”
Nessuna mozione di sfiducia contro Nicola Zingaretti: non ci sono i numeri. Alla fine non è stata presentata. Avrebbe solo rafforzato il Governatore. Parisi non smentisce i contatti con Calenda: “Ma mai con il centrosinistra”. Rumors di un riposizionamento per Cambiamo. Il dialogo con i 5S prosegue
Il centrodestra firma il documento unitario con cui far cadere Nicola Zingaretti. Ma scopre di non avere i numeri. Una Mozione che consente a Roberta Lombardi di mettere Di Maio al bivio: con Zingaretti o contro. Con tutto ciò che ne consegue. M5S verso la scissione. Rosato lavora per il gruppo renziano