La sfida per le prossime Provinciali potrebbe mettere di fronte due amici. Che a Ferentino militano su fronti opposti. Luca zaccari nella Lega. E Alessandro Rea nell’area del centrosinistra
Sandro Vinci
Il centrodestra balla a Cassino e Ceccano e le Provinciali rappresenteranno un momento importante. Anche per leader del calibro di Mario Abbruzzese (Forza Italia) e Massimo Ruspandini (Fratelli d’Italia). Attenzione all’affluenza e ai messaggi che gli amministratori lanceranno nel chiuso dell’urna.
In via di definizione le liste per le Comunali di Cassino. Il Pd in overbooking. FdI manda le carte al Dipartimento Organizzazione. La Lega concentra le forze. La prospettiva per Salera: bis al Comune e poi la Provincia
La norma non consente al Presidente uscente della Provincia un secondo mandato. Il sindaco di Cassino si vede a cena con Quadrini e prende le misure. Il braccio di ferro per la vice presidenza. la telefonata a Ruspandini per boicottare Pittiglio e lanciare Cardinali. Sempre più facile a Cassino: il Terzo Polo gli agevola il campo
L’amministrazione comunale trasversale di Ferentino non subirà scossoni dalle elezioni Provinciali. Le manovre politiche interne per compattare il centrodestra non porteranno a cambiamenti significativi. Parola dei due neo Consiglieri provinciali
Ancora una volta la strategia dei Partiti è stata quella di escludere Frosinone dall’Aula del Consiglio provinciale. Perché. A chi conviene. E quali conseguenze porterà. Già dalle prossime ore.
I risultati delle elezioni Provinciali. Soprattutto: come si legge il voto. Chi ha vinto e chi ha perso. Cosa c’è dietro l’onda Pd. Quei 20 voti ponderati che fanno la differenza. Le conseguenze immediate sul Comune di Frosinone
Cosa determinerà il risultato delle elezioni che domani cambieranno l’Aula del Consiglio Provinciale di Frosinone. Il ruolo degli outsider, gli errori strategici, la capacità di riversare i voti in eccesso. I risultati potrebbero influenzare le scelte e le alleanze future del presidente Di Stefano
Tre consiglieri comunali di Frosinone si candidano al Consiglio Provinciale nelle elezioni del 22 dicembre. Non sono il risultato di un accordo blindato e possono influenzare significativamente gli equilibri politici all’interno dell’Amministrazione Comunale.
Tutti i nomi delle Provinciali del 22 dicembre. E tutte le strategie per vincere con il voto ponderato. Tra regolamenti di conti ed equilibri in bilico.
Il doppio significato delle prossime Provinciali. Da non sottovalutare. La corsa interna al centrodestra di una Lega che vuole realizzare in Ciociaria il suo fortino nel momento del disarmo nel Lazio. E FdI che vuole la leadrship. La partita Comunale del capoluogo per difendere la stabilita. Che al di là delle scintille non può essere negata
Le prossime elezioni provinciali non saranno solo un voto politico, ma serviranno anche per riequilibrare maggioranze e pacificare sezioni. Fra i candidati spuntano i nomi di Alessandro Cardinali ed uno tra Barbara Di Rollo e Luca Fardelli. Vacana chiude l’accordo con Sinistra Italiana
Alessandro Cardinali sarà candidato alle Provinciali. Nella lista di Fratelli d’Italia. Il che potrebbe ricreare una situazione analoga a quella di ferretti negli anni scorsi. E intanto gli effetti interni sarebbero dirompenti
Ferentino schiera due candidati per le elezioni Provinciali del 22 dicembre: Luca Zaccari, già presidente dell’Aula del Consiglio provinciale per la Lega, e Luigi Vittori, ex vicesindaco ora consigliere comunale per il Pd. Entrambi sono parte della coalizione Ferentino 2030. Chi vota chi.
Ufficializzata la composizione della nuova Segreteria provinciale Pd. Come va letta. I segnali in vista delle Comunali di Cassino e Ceccano. Il rinnovamento e l’esperienza. Tutti i nomi
Le conseguenze pratiche della decisione presa la settimana scorsa in Senato. Che ha congelato la riforma delle Province. A dicembre Frosinone voterà con la legge attuale. Cosa significa. E cosa potrebbe accadere
Compleanno speciale per il bomber marchigiano, bandiera del Catanzaro ma esploso in Ciociaria nel 1973-74. La sua specialità i gol direttamente dalla bandierina del corner. Simbolo di un calcio d’altri tempi, amato in tutta Italia, non ha mai dimenticato il club canarino. “Sarò sempre grato alla società giallazzurra per avermi lanciato ed ai tifosi per l’affetto mostrato”, ha ripetuto l’O’ Rey dei poveri
I nomi sui quali ragiona il centrodestra. Si inizia a tastare il polso: l’avvocato Sandro Salera. Che dice ‘Non possumus’. L’ex governatore Francesco Storace. E l’ex sindaco D’Alessandro
L’esperto tecnico di Caira si conferma un grande talent scout. Il difensore Miranda, scovato nel Cassino, è stato promosso nella prima squadra del Sassuolo. Ma il capolavoro è stato l’esterno dell’Atalanta (scoperto nell’Isolaliri) che ha collezionato 200 presenze tra Serie A e Premier League. “Davide e Kevin, i migliori che ho allenato”, ha detto il mister
Ribaltato il fronte ad Alatri. La maggioranza sbatte la porta sul muso di FdI. Se ne incarica Tiziano Latini: “Se avete i numeri per sfiduciare Vinci ci vediamo in Consiglio”. La perfida risposta di Borrelli