Avvertimento di Fazzone ad Abbruzzese: «Savo resta in sella»

Corrado Trento

Ciociaria Editoriale Oggi

 

Il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia, ha respinto le dimissioni di Alessia Savo da vicecoordinatore provinciale. Lo ha fatto con una lettera ufficiale, a più di quattro mesi di distanza. E in piena campagna elettorale per le comunali che si terranno il prossimo 5 giugno.

Un messaggio politico forte e chiaro, all’indirizzo del consigliere regionale Mario Abbruzzese e, soprattutto, del coordinatore provinciale Pasquale Ciacciarelli. Intanto perché non è un mistero che Alessia Savo, sindaco di Torrice, è fortemente critica nei confronti dell’attuale gestione politica sul territorio.

Ma siccome in questi casi la forma è sostanza, vale la pena di analizzare la lettera di Fazzone. Il quale scrive, rivolgendosi alla Savo: «Facendo seguito ai colloqui intercorsi sono a ribadirti, con fermezza, la mia contrarietà assoluta ad accettare le tue dimissioni da vice coordinatore di Forza Italia per la provincia di Frosinone. Contrarietà che nasce dalla consapevolezza del fatto che rappresenti un punto di riferimento imprescindibile per Forza Italia, a cui in questi anni hai saputo dare un contributo prezioso a partire dalle grandi capacità amministrative e politiche che hai dimostrato e stai dimostrando in qualità di sindaco di Torrice».

Aggiunge: «Capacità che hanno trovato riscontro nella passione e determinazione con cui hai sempre lavorato per rafforzare e diffondere i valori che il nostro partito esprime, per mettere in atto una politica in clusiva in cui ciascuno potesse sentirsi partecipe e protagonista, nella stima che hai saputo conquistarti da parte dei cittadini e di tutti noi, per l’ onestà e il rigore che contraddistinguono ogni tua azione. Le ragioni della mia ferma opposizione alle tue dimissioni, inoltre, trovano fondamento nelle motivazioni stesse che mi hanno portato a sceglierti per ricoprire questo ruolo e che stanno, ieri come oggi, non solo nel tuo lungo e proficuo percorso politico, nella tua rettitudine, nonché nella lealtà che ti hanno sempre caratterizzato».

Claudio Fazzone conclude la nota «restando a disposizione per confrontarci sul percorso di Forza Italia a Frosinone».

È chiaro che il riferimento alla politica “ inclusiva” fa emergere che Claudio Fazzone non intende rinunciare al contributo di nessuno. Ma più in generale la mano tesa ad Alessia Savo è la dimostrazione di come il coordinatore regionale intenda effettuare un’ analisi politica dopo le elezioni amministrative. In provincia di Frosinone si vota in ventiquattro Comuni. Tutta la dirigenza provinciale di Forza Italia è sotto esame. Fazzone ha voluto lanciare una sorta di “ nessun dorma ”

 

La nomina del commissario non è più un tabù in questa fase

C’è poco da girarci intorno: Claudio Fazzone ha parlato a suocera perché nuora intenda. Il coordinatore regionale sta pensando di commissariare il coordinamento provinciale di Forza Italia se le elezioni comunali non dovessero far registrare dei risultati positivi. E la sua presa di posizione fa capire che non si accontenterà di giustificazioni tipo: “Già non esprimevamo il sindaco a Cassino, Sora ed Alatri”. Non può valere perché gli “azzurri” da tempo inanellano sconfitte nei Comuni più grandi, con la sola eccezione di Frosinone. Inoltre Forza Italia è in una fase di riorganizzazione a livello nazionale, dove a Roma Silvio Berlusconi ha “sparigliato” le carte, convergendo su Alfio Marchini e sancendo la definitiva frattura con Fratelli d’Italia e con la Lega.

A questo punto non è neppure escluso che possa essere Alessia Savo il commissario.

È evidente che il destinatario del messaggio politico lanciato dal senatore pontino è il coordinatore provinciale Pasquale Ciacciarelli. Claudio Fazzone ha voluto ricordare a tutti che è lui a dare le carte, anche in provincia di Frosinone. Per Forza Italia appare vicino un punto di svolta in Ciociaria.

 

PUOI COMPRARE DA QUI UNA COPIA DI CIOCIARIA OGGI AD 1 Ä

Ciociaria Oggi

3 commenti

I commenti sono chiusi