Caligiore azzera la Giunta: «Nuovo slancio all’azione amministrativa»

Quasi tre settimane dopo la revoca dell’assessore putiniano Stefano Gizzi, fatto fuori da Lega ed esecutivo di Ceccano, il sindaco di FdI firma i decreti di rimozione della vicesindaco Aceto e dei colleghi Bianchini, Del Brocco e Sodani. Si riparte dalla consultazioni con i gruppi di maggioranza

Marco Barzelli

Veni, vidi, scripsi

Il sindaco Roberto Caligiore ha azzerato la Giunta comunale di Ceccano. I decreti sono stati firmati oggi, quasi tre settimane dopo la revoca di Stefano Gizzi: l’assessore defenestrato per via delle sue posizioni filorusse, confermate anche sul primo canale della tv di Mosca. (Leggi qui  «Buongiorno Mosca, sono Stefano Gizzi e sto con Vladimir Putin»).

È un colpo di scena, ma non ci saranno stravolgimenti. Certo è che non ci si aspettava che il primo cittadino ripartisse da zero. Da martedì saranno avviate le consultazioni con i sei gruppi di maggioranza: Caligiore Sindaco, Fratelli d’Italia, Lega, Grande Ceccano, Patto Civico e La Mia Ceccano.

Caligiore, diciotto mesi dopo la sua rielezione al primo turno, vuole a questo punto una verifica politica e una riconsiderazione complessiva degli assetti di governo. Ha atteso la processione del Venerdì Santo prima di uscire fuori allo scoperto. «Per non offuscare un momento di ripresa religiosa e di fiducia così importante e pregnante per la città», spiega il sindaco.

Dalla revoca di Gizzi all’azzeramento della Giunta

L’azzerata Giunta comunale di Ceccano

Riguardo al Carroccio, vista la preannunciata staffetta, si sa già da tempo che il sostituto di Gizzi sarà il consigliere Angelo Macciomei. È il più votato della lista. Diventerà assessore ai Lavori pubblici e al Project financing, mantenendo le proprie deleghe.

Di conseguenza entrerà in Consiglio il primo dei non eletti Alessio Patriarca, coordinatore dei giovani leghisti locali, che erediterà la delega alla Cultura dal suo mentore Gizzi.

L’azzeramento della Giunta si traduce nella revoca delle deleghe, a partire da quelle principali, al vicesindaco di FdI Federica Aceto (Servizi sociali) e agli assessori Ginevra Bianchini (Caligiore Sindaco, Urbanistica), Riccardo Del Brocco (Grande Ceccano, Ambiente) e Mario Sodani (Patto Civico, Pubblica istruzione). (Leggi qui Aspettando il nuovo assessore della Lega).

Caligiore: «Nuovo slancio all’azione amministrativa»

Il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore

«L’obiettivo è dare un nuovo e ulteriore slancio all’azione amministrativa della mia seconda consiliatura», dichiara il sindaco Caligiore. La decisione era stata preannunciata nell’ultimo Consiglio di maggioranza e i decreti di revoca sono stati notificati in mattinata ai quattro assessori attualmente in carica.

«Da martedì inizierò a incontrare i gruppi consiliari con cui condividerò le riflessioni che mi porteranno alla nomina della nuova giunta – fa sapere il primo cittadino di FdI -. Cercheremo di capire con questi colloqui cosa, eventualmente, migliorare ulteriormente del nostro lavoro amministrativo facendo sintesi per un ulteriore rilancio dell’azione politico-amministrativa».

«In considerazione delle importanti scadenze che ci aspettano e perché è nostro dovere evitare i pit-stop lunghi, come quelli che ingessavano per settimane ed a volte anche mesi, le vecchie amministrazioni di centrosinistra, lavorerò già da oggi stesso per arrivare al più presto alla nomina della nuova giunta», conclude il sindaco Caligiore sapendo già che assomiglierà molto a quella di prima.