E ora Ottaviani vuole tutto, perfino il Comune di Alatri

Foto: Stefano Strani

Il coordinatore provinciale della Lega è convinto che questo sia il momento giusto per accelerare su tutti fronti: dalle comunali alle provinciali, passando per gli enti intermedi. Provando a bloccare la costituzione del Consorzio industriale regionale unico.

Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone e coordinatore provinciale della Lega, è convinto che le vicende attuali in corso alla Regione Lazio possano aprire un’autostrada al centrodestra locale.

Con le dimissioni da presidente del consiglio regionale di Mauro Buschini, l’area maggioritaria del Pd (quella di Francesco De Angelis) dovrà fare i conti con un dibattito acceso e imprevedibile. E nel breve periodo ci sono due elezioni comunali fondamentali e strategiche.

Il tavolo dei Regionali

Massimo Ruspandini con Claudio Fazzone e Nicola Ottaviani

La prima è al Comune di Alatri, il feudo elettorale di Mauro Buschini. Se il centrodestra dovesse espugnare la roccaforte del Partito Democratico sarebbe un colpo enorme. Nicola Ottaviani ci crede e intende coinvolgere immediatamente il senatore e commissario provinciale di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini e il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone.

Poi c’è Sora, con il sindaco Roberto De Donatis politicamente corteggiato (in ordine sparso) dal centrodestra. Con il Pd pronto ad affondare il colpo. Adesso però la situazione è cambiata e Ottaviani vuole arrivare ad una soluzione forte e condivisa del centrodestra. Magari pure con Roberto De Donatis candidato. Ad una condizione però: la forte riconoscibilità politica dell’operazione.

Non a caso si sta lavorando ad un vertice da tenere a Sora nei prossimi giorni e che vedrà insieme Nicola Ottaviani, il coordinatore regionale della Lega Claudio Durigon, il coordinatore di Forza Italia nel Lazio Claudio Fazzone ed il coordinatore provinciale di FdI Massimo Ruspandini.

Frosinone e gli enti intermedi

Matteo Salvini, Nicola Ottaviani e Giancarlo Giorgetti

Poi tra un anno si vota a Frosinone. A questo punto il tris è possibile e in teoria il centrodestra potrebbe perfino presentarsi diviso al primo turno. Per poi giocarsi la partita al ballottaggio.

Il Partito Democratico era in difficoltà prima, figuriamoci adesso. Ma una vittoria al primo turno del centrodestra, con la regia politica del sindaco attualmente in carica, lancerebbe definitivamente Nicola Ottaviani  verso una candidatura alla Camera o al Senato in quota Lega.

Ma c’è dell’altro. Nicola Ottaviani è convinto che a questo punto si debba accelerare anche per quanto riguarda gli enti intermedi: Provincia, Saf e Asi. Con il centrodestra che potrebbe puntare sia alla maggioranza che alle presidenze.

Il coordinatore provinciale della Lega pensa che ci siano ancora gli spazi per bloccare l’operazione del Consorzio industriale regionale unico.