La notte di festa fino all’alba e poi Mario… (di M. Molisani)

Cena fino all'alba per Mario Abbruzzese e la sua maggioranza. Poi la convocazione dei sonnacchiosi consiglieri: chiarimento interno per il nuovo caso. Che ha fatto arrabbiare il sindaco Carlo Maria

Mario Molisani

L'ombra nei palazzi del potere

Tutti a cena da Marco. Il consulente che ha affiancato il professor Ulderico Schimperna nel mettere mano ai conti del Comune di Cassino. All’invito per il compleanno del dottor Marco Taccone hanno risposto tutti. maniero di campagna periferia

C’era Mario commander Abbruzzese fiero e sorridente a capo delle sue truppe municipalizzate. Poi c’era  Carlo non più snellissimo D’Alessandro, sindaco di Cassino per grazia divina, per volontà di Mario Abruzzese e di metà del popolo. Il Coordinatore provinciale pro forma di Forza Italia Pasqualino settebellezze Ciacciarelli, l’assessore Benedetto Largo al Factotum Leone,  il presidente del Consiglio Comunale Dino il DiVino Secondino, il consigliere con i baffi Gianrico CesareRagazzi Langiano, la vice presidente del Consorzio dei Servizi Sociali Francesca madonna Calvani, l’assessore Beniamino che fine ha fatto Papa, l’assessore alle Finanze Ulderico Schimperna.

Cena nel maniero di periferia. Con le bollicine, assai: le casse di champagne hanno continuato a circolare fino alle cinque di questa mattina.

Complice qualcuna di quelle bottiglie, Mario commander Abbruzzese che ad una certa ora della notte ha iniziato a ballare come un orso. Poi, dopo tante insistenze, lo hanno convinto a prendere il microfono ed a cantare una canzone. Mal gliene incolse: il commander quando impugna un microfono non lo molla più, fosse quello del palco per i comizi, fosse quello della tv durante le interviste. Lo stesso ha fatto con il microfono del karaoke: ha cantato, stonando, fino all’alba.

Per il resoconto filmato, consultare Instagram. L’ha intasata.

 

 

QUESTI GIOCANO CON LA MIA PELLE

Una vena di malinconia però ha attraversato la serata. L’ha introdotta Carlo non piu Snellissimo D’Alessandro. È scontento. Anzi è proprio stufo.

Lo ha detto ad alcuni degli allegri commensali. «Ora sono veramente stufo! Qui c’è chi gioca con la mia pelle».

Con chi ce l’ha? Chi lo ha fatto arrabbiare e perché?.

 

LUNEDI RIUNIONE URGENTE

Non ci sta CMD’A. Non ci sta secondo il suo parere, a stare sempre sotto schiaffo di tutti a causa dell’atteggiamento troppo “leggero” e insubbordinato dei sui assessori. E Allora dopo l’ennesima incomprensione con due membri dell’esecutivo alias Benedetto Largo al Factotum Leone e Nora che ci faccio qui Noury sull’organizzazione degli eventi dell’Epifania, ha deciso che deve esserci un chiarimento. Lo ha detto a tavola.

Tutta colpa di un video postato senza la sua auttorizzazione su Facebook. È un video che racconta degli eventi per l’epifania ed ha fatto più di seimila visualizzazioni. Più di quelle fatte solitamente da Carlo snellissimo.

Il quale sabato pomeriggio aveva preso tra le sue possenti mani il supersonico cellulare ed aveva scritto un messaggio di fuoco a tutti gli assessori. Tanto di fuoco che oggi Mario tre sbadigli Abbruzzese  (leggi qui I tre sbadigli di Mario che condannarono la relazione di Carlo (di M. Molisani) ha convocato d’urgenza la sua sonnacchiosa maggioranza, buona parte ancora ebbra dalla serata.

Lunedì invece riunione urgente per fare il punto sulla stessa situazione, convocata però da Carlo snellissimo.

 

SCOPPIA IL CAOS

Scoppia il caos. Perché prima è arrivato il messaggio di Carlo. E poi quello di Mario che gli ha scippato l’iniziativa.

Gli assessori non capiscono più che cosa stia succedendo. Beniamino che fine ha fatto Papa e Dana Blondie Tauwinkelova chiamano il faccendiere Leone per chiedere lumi, il quale pur sapendo non vede, non sente e non dice.

La situazione sembra gravissima tanto che anche Ulderico il serafico Schimperna alza il telefono e chiede lumi a Nora Noury.

 

IL MESSAGGIO ARRIVA ALLA CHIESA MADRE

La ricostruzione fatta da Alessioporcu.it è che ad un certo punto del suo percorso, il primo messaggio di Carlo non più snellissimo D’Alessandro abbia fatto il giro delle sette chiese e sia arrivato alla Chiesa Madre.

Quando ha letto il contenuto, il Commander in chief Mario tre sbadigli Abruzzese ha strabuzzato gli occhi.

Si chiede in primis perché Carlo non più snellissimo non l’abbia concordata con lui quest’azione dirompente e dopo cosa sia successo di tanto grave. Tanto che immediatamente chiede ragguagli sulla situazione.

Benedetto Bianconiglio Leone spiega gli ultimi avvenimenti e M.A. scuote amaramente la testa.

Decide di prendere in mano la situazione. Dopo una notte di balli e di canti (vedi Instagram per i dettagli), decide di convocare la riunione di oggi.

 

UN LAVORO ONESTO E LA LAPIDAZIONE

Forse questi non hanno capito che io un lavoro onesto ce l’ho quindi posso far saltare il banco quando voglio” ha confidato ultimamente a più di qualcuno Carlo aspirante Guerriero Dragone D’Alessandro (leggi Il ritiro di D’Alessandro per tornare come Kung Fu Panda (di M. Molisani)).

In sostanza quello che non digerisce il primo cittadino è il fatto che alcuni membri della giunta agiscano senza poi prendersi la responsabilità di quello che fanno. Lasciando – così ritiene – sempre lui al centro del fuoco nemico e soprattutto amico.

Lanciano il sasso e nascondono la mano, direbbe qualcuno. E il sindaco si è accorto che è in atto una vera e propria lapidazione.

Ma questa mattina… ci sta già pensando Mario a tuonare: “Solo chi è senza peccato può scagliare la prima pietra…